TEATRO DELLA FORTUNA, FANO. NERI MARCORÈ IN "QUELLO CHE NON HO" CANZONI DI FABRIZIO DE ANDRÈ

DA VENERDÌ 2 A DOMENICA 4 MARZO.
Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura) Da venerdì 2 a domenica 4 marzo prosegue con Neri Marcorè in Quello che non ho FANOTEATRO, stagione della Fondazione Teatro della Fortuna realizzata in collaborazione con AMAT e con il contributo del Comune di Fano, della Regione Marche e del MiBACT.

Sabato 3 marzo alle ore 18.30 al Teatro della Fortuna avrà luogo l’incontro con le compagnia e a seguire apericena a 5 euro.
Quello che non ho - dedicato a Pier Paolo Pasolini - è un affresco teatrale che, utilizzando la forma del teatro canzone, cerca di interrogarsi sulla nostra epoca in precario equilibrio tra ansia del presente e speranza del futuro. Ispirazione principale di questo percorso sono le canzoni di De Andrè - in particolare del concept album Le nuvole - e le visioni lucide e beffarde di Pier Paolo Pasolini, apocalittiche, visionarie profezie - contenute nel poema filmico La rabbia - che raccontano di una “nuova orrenda preistoria”, che sta minando politicamente ed eticamente la società contemporanea. “Ci serviremo per questo di storie emblematiche – si legge nelle note allo spettacolo -, quasi parabole del presente, che raccontano, anche in forma satirica, nuove utopie, inciampi grotteschi e civile indignazione. Storie di sfruttamento dell’uomo e dell’ambiente, di esclusione, di ribellione, di guerra, di illegalità, rileggendole col filtro grottesco, ghignante e aristofanesco, che De Andrè ha utilizzato ne Le nuvole”.

Nelle ultime stagioni Neri Marcorè ha frequentato molto il teatro musicale, esplorando Gaber e i Beatles e costruendo spettacoli che guardano sia al teatro civile sia alla bizzarra giocosità del surreale. Con Quello che non ho si è di fronte a un anomalo, reinventato esempio di teatro canzone - sostenuto e arricchito in scena da tre chitarristi/cantanti dal talento virtuosistico - che, ispirandosi a due giganti del nostro recente passato, De Andrè e Pasolini, prova a costruire una visione personale dell'oggi. Un tempo nuovo e in parte inesplorato in cerca di idee e ideali.

Lo spettacolo è prodotto da Teatro dell’Archivolto. Accanto a Neri Marcorè in scena ci sono Giua, Pietro Guarracino e Vieri Sturlini voci e chitarre, la drammaturgia e regia è di Giorgio Gallione, gli arrangiamenti musicali di Paolo Silvestri, scene e costumi di Guido Fiorato, luci di Aldo Mantovani. Le canzoni di Fabrizio De Andrè presenti nello spettacolo sono: Se ti tagliassero a pezzetti (De Andrè _ Bubola), Una storia sbagliata (De Andrè – Bubola), Ottocento (De Andrè – Pagani), Don Raffaè (De Andrè – Pagani- Bubola), Quello che non ho (De Andrè – Bubola), Khorakhanè (A forza di essere vento) (De Andrè – Fossati), Smisurata preghiera (De Andrè – Fossati), Dolcenera (De Andrè – Fossati), Volta la carta (De Andrè – Bubola), Canzone per l’estate (De Andrè – De Gregori).

Per informazioni e biglietti: botteghino del Teatro della Fortuna 0721 800750. Inizio spettacoli: venerdì e sabato ore 21, domenica ore 17.

Ufficio Stampa