Il Brasile approva lo studio di fase 2/3 sul COVID-19 di RedHill Biopharma con opaganib

Lo studio globale di fase 2/3 in corso con   opaganib somministrato per via orale in pazienti con COVID-19 grave è approvato in Italia, Regno Unito, Russia, Israele, Messico e Brasile; ad oggi, sono stati avviati 16 centri clinici a livello globale -- In parallelo, lostudio di fase 2 con opaganib negli Stati Uniti, con 8 centri clinici attivi,ha arruolato circa il 75% dei partecipanti e si prevede di completare l'arruolamento nelle prossime settimane -- Opaganibha completamente...
Tel-Aviv, (informazione.it - comunicati stampa - economia)

Lo studio globale di fase 2/3 in corso con opaganib somministrato per via orale in pazienti con COVID-19 grave è approvato in Italia, Regno Unito, Russia, Israele, Messico e Brasile; ad oggi, sono stati avviati 16 centri clinici a livello globale
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In parallelo, lostudio di fase 2 con opaganib negli Stati Uniti, con 8 centri clinici attivi,ha arruolato circa il 75% dei partecipanti e si prevede di completare l'arruolamento nelle prossime settimane
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Opaganibha completamente inibitola replicazione virale del SARS-CoV-2in un modello di cellula polmonare umanain vitro, con esito favorevole del confronto con remdesivir, il controllo positivo adottato nell'ambito dello studio
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Opaganib ha dimostrato una doppia attività, antinfiammatoria e antivirale, in grado di agire su una componente della cellula ospite non interessata dalla mutazione virale, riducendo così al minimo la probabilità di resistenza
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Sono previste richieste di autorizzazione per l'uso di emergenza a livello globale, soggette a risultati clinici positivi

TEL-AVIV, Israele e RALEIGH, N.C., Sept. 25, 2020 (GLOBE NEWSWIRE) -- RedHill Biopharma Ltd (Nasdaq: RDHL) ("RedHill" o la "Società"), un'azienda specializzata in campo biofarmaceutico, ha annunciato oggi l'approvazione della Brazilian Health Regulatory Agency (ANVISA) per il suo studio globale di fase 2/3 in corso sulla valutazione di opaganib1 nei pazienti ricoverati con polmonite grave da COVID-19. Opaganib è un inibitore selettivo della sfingosina chinasi-2 (SK2) first-in-class, somministrato per via orale, che ha dimostrato una doppia attività, antinfiammatoria e antivirale, in grado di agire su una componente della cellula ospite non interessata dalla mutazione virale, riducendo così al minimo la probabilità di resistenza.

Gilead Raday, Chief Operating Officer di RedHill, ha dichiarato: "Nei risultati preclinici recentemente presentati, opaganib ha dimostrato la sua capacità di arrestare la replicazione virale del SARS-CoV-2 nelle sue tracce, prevenendone la capacità di diffondersi e causare danni ad altre cellule e ciò, insieme al suo potente meccanismo antinfiammatorio, supporta il rapido progresso del nostro studio globale di fase 2/3 e dello studio statunitense di fase 2. Il Brasile continua a registrare un numero significativo di casi di COVID-19 e si prevede che il suo ingresso nello studio accelererà ulteriormente lo studio globale di fase 2/3 con opaganib."

Lo studio globale di fase 2/3 multicentrico, randomizzato, in doppio cieco, a bracci paralleli, controllato con placebo (NCT04467840) attualmente in corso per la valutazione di opaganib nel trattamento dei pazienti affetti da polmonite grave da COVID-19 prosegue la fase di arruolamento con un obiettivo massimo di 270 pazienti che necessitano di ricovero ospedaliero e di trattamento con ossigenoterapia. Lo studio è stato approvato in Brasile, Israele, Regno Unito, Italia, Russia e Messico, con un'ulteriore espansione attualmente in corso e in rapida progressione.

In parallelo, lo studio statunitense di fase 2, randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo (NCT04414618) con opaganib in pazienti con polmonite grave da COVID-19 ha arruolato circa il 75% dei pazienti e il completamento dell'arruolamento è previsto nelle prossime settimane. Recentemente, un Comitato indipendente di monitoraggio della sicurezza pre-programmato ha rilasciato una raccomandazione affinché lo studio continui senza variazioni. Lo studio, che non ha potenza adeguata ai fini della significatività statistica, prevede di arruolare fino a 40 pazienti che necessitano di ricovero ospedaliero e di trattamento con ossigenoterapia.

La Società sta interagendo con le agenzie governative statunitensi in merito a potenziali finanziamenti volti a sostenere il rapido avanzamento di opaganib verso la potenziale approvazione per uso di emergenza.

Informazioni su Opaganib (ABC294640, Yeliva®)

Opaganib, una nuova sostanza chimica, è un inibitore selettivo della sfingosina chinasi-2 (SK2) proprietario, first-in-class, somministrato per via orale, ad attività antitumorale, antinfiammatoria e antivirale, per molteplici indicazioni oncologiche, virali, infiammatorie e gastrointestinali.

Opaganib ha ricevuto la designazione di Orphan Drug (farmaco orfano) dalla FDA statunitense per il trattamento del colangiocarcinoma ed è oggetto di valutazione in uno studio di fase 2a sul colangiocarcinoma in stadio avanzato e in uno studio di fase 2 sul carcinoma prostatico. Opaganib è anche in fase di valutazione in uno studio globale di fase 2/3 e in uno studio statunitense di fase 2 per il trattamento del COVID-19.

I dati preclinici hanno dimostrato attività sia antinfiammatorie che antivirali di opaganib, con il potenziale di ridurre i disturbi infiammatori polmonari, come la polmonite, e mitigare il danno fibrotico polmonare. Opaganib ha dimostrato una potente attività antivirale contro SARS-CoV-2, il virus che causa il COVID-19, inibendo completamente la replicazione virale in un modello in vitro di tessuto bronchiale polmonare umano. Inoltre, gli studi preclinici in vivo2 hanno rilevato con l'utilizzo di opaganib una riduzione dei tassi di mortalità dovuti all'infezione da virus dell'influenza e miglioramenti nelle lesioni polmonari indotte da Pseudomonas aeruginosa, grazie alla riduzione dei livelli di IL-6 e TNF-alfa nel liquido di lavaggio bronco-alveolare.

Opaganib è stato originariamente sviluppato da Apogee Biotechnology Corp., società con sede negli Stati Uniti, e ha completato con successo numerosi studi preclinici in ambito oncologico, infiammatorio, gastrointestinale e sui modelli di radioprotezione, nonché uno studio clinico di fase 1 su pazienti oncologici con tumori solidi in stadio avanzato e un ulteriore studio di fase 1 sul mieloma multiplo.

Nell'ambito di un programma di uso compassionevole, i pazienti affetti da COVID-19 (secondo la classificazione della scala ordinale dell'OMS) sono stati trattati con opaganib in un'importante struttura ospedaliera di Israele. I dati relativi al trattamento con opaganib su questi primi pazienti affetti da COVID-19 in forma grave sono stati pubblicati2. L'analisi degli esiti del trattamento ha suggerito un sostanziale beneficio per i pazienti trattati con opaganib in uso compassionevole, sia negli esiti clinici che nei marker infiammatori, rispetto a un gruppo di studio caso-controllo retrospettivo appaiato dello stesso ospedale. Tutti i pazienti del gruppo trattato con opaganib sono stati dimessi dall'ospedale senza la necessità di intubazione e ventilazione meccanica, mentre il 33% del gruppo di studio caso-controllo appaiato ha richiesto il ricorso all'intubazione e a tale tipo di ventilazione. Il tempo medio di weaning della cannula nasale ad alti flussi si è ridotto a 10 giorni nel gruppo trattato con opaganib, rispetto ai 15 giorni del gruppo di studio caso-controllo appaiato.

Lo sviluppo di opaganib è stato sostenuto da sovvenzioni e contratti assegnati ad Apogee Biotechnology Corp. da parte di agenzie governative federali e statali degli Stati Uniti, tra cui NCI, BARDA, il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti e l'Ufficio per lo sviluppo dei prodotti orfani della FDA.

Gli studi in corso con opaganib sono registrati all'indirizzo www.ClinicalTrials.gov, un servizio basato sul web del National Institute of Health statunitense, che fornisce accesso pubblico alle informazioni su studi clinici finanziati pubblicamente e privatamente.

Informazioni su RedHill Biopharma           

RedHill Biopharma Ltd. (Nasdaq: RDHL) è un'azienda biofarmaceutica specializzata principalmente nel trattamento di malattie gastrointestinali. RedHill promuove i farmaci per l'apparato gastrointestinale, Movantik® per la costipazione indotta da oppioidi negli adulti3Talicia® per il trattamento delle infezioni da Helicobacter pylori (H. pylori) negli adulti4Aemcolo® per il trattamento della diarrea del viaggiatore negli adulti5. I principali programmi di sviluppo clinico in fase avanzata di RedHill includono: (i) RHB-204, con uno studio pivotal pianificato di fase 3 per le infezioni polmonari da micobatteri non tubercolari (NTM); (ii) opaganib (Yeliva®), un inibitore selettivo di SK2 first-in-class attivo per molteplici indicazioni, con un programma di fase 2/3 per il COVID-19 e studi di fase 2 in corso per il carcinoma prostatico e il colangiocarcinoma; (iii) RHB-104, con risultati positivi da un primo studio di fase 3 sulla malattia di Crohn; (iv) RHB-102 (Bekinda®), con risultati positivi da uno studio di fase 3 su gastroenterite acuta e gastrite e risultati positivi da uno studio di fase 2 sulla sindrome dell'intestino irritabile associata a diarrea; (v) RHB-107, un inibitore della serina proteasi di fase 2 first-in-class per il cancro e le malattie infiammatorie gastrointestinali in fase di valutazione anche per il COVID-19; e (vi) RHB-106, una preparazione intestinale incapsulata. Ulteriori informazioni sulla Società sono disponibili sul sito www.redhillbio.com.

This press release contains “forward-looking statements” within the meaning of the Private Securities Litigation Reform Act of 1995. Such statements may be preceded by the words “intends,” “may,” “will,” “plans,” “expects,” “anticipates,” “projects,” “predicts,” “estimates,” “aims,” “believes,” “hopes,” “potential” or similar words. Forward-looking statements are based on certain assumptions and are subject to various known and unknown risks and uncertainties, many of which are beyond the Company's control and cannot be predicted or quantified, and consequently, actual results may differ materially from those expressed or implied by such forward-looking statements. Such risks and uncertainties include, without limitation, the risk that the Company's Phase 2/3 study evaluating opaganib will not be successful; the risk that the antiviral activity of opaganib shown in the preclinical human lung cell model will not be demonstrated in clinical trials; the risk of a delay in receiving data to support emergency use applications; the risk that the U.S. Phase 2 clinical study evaluating opaganib will not be successful and the risk that completion of enrollment for this clinical study will be delayed; the risk that the Company will not initiate the Phase 2/3 study for opaganib in certain geographies, will not expand this study to additional countries and that it will not be successful; the risk that other COVID-19 patients treated with opaganib will not show any clinical improvement; the risk that clinical trials with opaganib in Brazil, Israel, the U.S., Italy, Russia, the UK, Mexico or elsewhere for the treatment of COVID-19, if conducted at all, will not show any improvement in patients; the risk of a delay in applying for emergency use authorizations, if at all; the development risks of early-stage discovery efforts for a disease that is still little understood, including difficulty in assessing the efficacy of opaganib for the treatment of COVID-19, if at all; intense competition from other companies developing potential treatments and vaccines for COVID-19; the effect of a potential occurrence of patients suffering serious adverse events using opaganib under compassionate use programs, as well as risks and uncertainties associated with (i) the initiation, timing, progress and results of the Company's research, manufacturing, preclinical studies, clinical trials, and other therapeutic candidate development efforts, and the timing of the commercial launch of its commercial products and ones it may acquire or develop in the future; (ii) the Company's ability to advance its therapeutic candidates into clinical trials or to successfully complete its preclinical studies or clinical trials; (iii) the extent and number and type of additional studies that the Company may be required to conduct and the Company's receipt of regulatory approvals for its therapeutic candidates, and the timing of other regulatory filings, approvals and feedback; (iv) the manufacturing, clinical development, commercialization, and market acceptance of the Company's therapeutic candidates and Talicia®; (v) the Company's ability to successfully commercialize and promote Movantik®, Talicia® and Aemcolo®; (vi) the Company's ability to establish and maintain corporate collaborations; (vii) the Company's ability to acquire products approved for marketing in the U.S. that achieve commercial success and build and sustain its own marketing and commercialization capabilities; (viii) the interpretation of the properties and characteristics of the Company's therapeutic candidates and the results obtained with its therapeutic candidates in research, preclinical studies or clinical trials; (ix) the implementation of the Company's business model, strategic plans for its business and therapeutic candidates; (x) the scope of protection the Company is able to establish and maintain for intellectual property rights covering its therapeutic candidates and commercial products and its ability to operate its business without infringing the intellectual property rights of others; (xi) parties from whom the Company licenses its intellectual property defaulting in their obligations to the Company; (xii) estimates of the Company's expenses, future revenues, capital requirements and needs for additional financing; (xiii) the effect of patients suffering adverse events using investigative drugs under the Company's Expanded Access Program; and (xiv) competition from other companies and technologies within the Company's industry. More detailed information about the Company and the risk factors that may affect the realization of forward-looking statements is set forth in the Company's filings with the Securities and Exchange Commission (SEC), including the Company's Annual Report on Form 20-F filed with the SEC on March 4, 2020. All forward-looking statements included in this press release are made only as of the date of this press release. The Company assumes no obligation to update any written or oral forward-looking statement, whether as a result of new information, future events or otherwise unless required by law.

NOTA: il presente comunicato stampa, fornito per comodità, è una traduzione del comunicato stampa in lingua inglese originale pubblicato dalla Società.

Contatto aziendale:
Adi Frish
Senior VP Business Development & Licensing
RedHill Biopharma
+972-54-6543-112
[email protected]
Contatto IR (Stati Uniti):
Timothy McCarthy, CFA, MBA Managing Director, Relationship Manager
LifeSci Advisors, LLC
+1-212-915-2564
[email protected]

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1 Opaganib è un nuovo farmaco sperimentale, non disponibile per la distribuzione commerciale.
2 Xia C. et al. Transient inhibition of sphingosine kinases confers protection to influenza A virus infected mice. Antiviral Res. Ottobre 2018; 158:171-177. Ebenezer DL et al. Pseudomonas aeruginosa stimulates nuclear sphingosine-1-phosphate generation and epigenetic regulation of lung inflammatory injury. Thorax. Giugno 2019; 74(6):579-591.
3 Informazioni complete sulla prescrizione di Movantik® (naloxegol) sono disponibili sul sito: www.Movantik.com.
4 Informazioni complete sulla prescrizione di Talicia® (omeprazolo magnesio, amoxicillina e rifabutina) sono disponibili sul sito: www.Talicia.com.        
5 Informazioni complete sulla prescrizione di Aemcolo® (rifamicina) sono disponibili sul sito: www.Aemcolo.com.

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