La chitarra di Saša Dejanović al MIC di Faenza, rassegna TeatroMasiniMusica, a cura dell’Emilia Romagna Festival.
Comunicato Precedente
Comunicato Successivo
Un concerto per i Pomeriggi musicali al Museo internazionale delle Ceramiche di Faenza, con Saša Dejanović alla tredicesima edizione di TeatroMasiniMusica, a cura dell’Emilia Romagna Festival.
La rassegna che il chitarrista bosniaco affronta con tonalità raffinate e coinvolgenti, eche inizia da Fernando Sorcon i 3 Études per presentare poi, di Sebastian Bach, la Fuga in mi minore BWV1000, anno di composizione circa1720, l'arrangiamento di Bach del 2° movimento della suaSonata n.1 in sol minore per violino solo.
Successivamnte da Enrique Granados, Andaluza, Isaac Albéniz, da Suite Española: Granada e da España, 6 hojas de album: Tango
Il concerto prosegue con Capricho àrabe di Francisco Tárrega, Julia Florida e Chorro da Saudade di Agostín Barrios

Infine, da Isaac Albéni, la Suite Española: Asturias, composizione per pianoforte di fine 800 che richiama ilflamenco andaluso e che Albéniz concepì come preludio dei Canti di Spagna e, da Suite Española: Sevilla.
Saša Dejanović
nato a Banja Luka (Bosnia-Herzegovina) nel 1965, ha iniziato lo studio della chitarra classica da bambino entrando nella scuola di musica della sua città nel 1974. La sua formazione è proseguita alla High School of Music di Sarajevo e Zagabria sotto la guida dei professori Mila Rakanovic e Istvan Römer e alla Academy of Music in Zagabria con Darko Petrinjak. Fino all’età di diciannove anni ha vinto numerosi importanti concorsi; si è aggiudicato la borsa di studio del “Fondo per i giovani musicisti” di Zagabria che gli ha permesso di perfezionarsi sotto la guida di Angelo Giardino presso l’Accademia Internazionale Superiore di Musica di Biella. Ha terminato i suoi studi accademici presso il Royal College of Music di Londra. Ha partecipato a numerosi workshop europei con David Russel, Hubert Käppel, Neil Smith, Roberto Aussel, Wolfgang Lendle. Ha suonato in prestigiose sale concertistiche come Philharmonie (Cologne), Kursahl (Wiesbaden), Deutschen Oper Am Rhein (Düsseldorf), Johannes Brahms Saal (Karlsruhe), Bachsaal (Aschaffenburg), Vatroslav Lisinski, Croatian Institute of Music and Mimara (Zagreb), Jean Renoir (Paris), Kitara (Saporro), Teatro Colon and Teatro Nacional “Cervantes” (Buenos Aires), Real Coliseo (El Escorial), Teatro Monumnetal, Ateneo and CC de la Villa (Madrid), Caja Madrid (Aranjuez and Barcelona), Conde de Ansures and Auditorio de Ferias (Valladolid), Auditorio “Alfredo Kraus” (Las Palmas de Gran Canaria), ed inoltre nell’ambito di festival in Austria, Svizzera, Italia, USA, Cile, Argentina, Giappone, Spagna, Germania e Francia, riscuotendo ovunque i più lusinghieri apprezzamenti della critica musicale specializzata che lo ha definito “eccellente interprete discendente di Segovia e Yepes”.
Ha registrato diversi CD per etichette varie in Germania, Austria, Spagna e Croazia. Uno dei suoi ultimi lavori discografici lo vede impegnato nell’esecuzione del Concerto op. 30 di M. Giuliani con l’Orchestra Filarmonica di Zagabria al Teatro Monumentale di Madrid in presenza della televisione spagnola. Il suo ultimo CD solistico include l’opera completa per liuto di Bach. Ora vive e lavora a Vrsar in Croazia dove organizza il Festival Internazionale di Chitarra “GitarISTRIA”.
Ufficio Stampa
Giancarlo Garoia
RETERICERCA (Leggi tutti i comunicati)
47838
[email protected]
3338333284