Nuovi filmati sugli UAP che hanno interessato la Liguria tra Loano, Savona e Genova

Maggioni ha sottolineato che l'ipotesi di una origine aliena o extraterrestre rimane aperta, ma che sarà necessario l'intervento della scienza per svelare i segreti di questi fenomeni, i quali sembrano violare le leggi fisiche conosciute.
Genova, (informazione.it - comunicati stampa - varie)

L'Associazione A.R.I.A. ha recentemente reso disponibili nuovi filmati dei testimoni che affermano di essere stati protagonisti di avvistamenti di presunti oggetti non identificati (UAP) tra Loano, Savona e Genova. Il presidente e fondatore dell'associazione, Angelo Maggioni, ha confermato che in alcuni casi questi presunti UAP hanno mostrato comportamenti non convenzionali. In particolare, si è osservato che un oggetto sferico, durante il suo transito, si sarebbe improvvisamente sdoppiato per poi svanire nel nulla.

Maggioni ha aggiunto che tali oggetti potrebbero essere definiti anche come mutaforma o "trans medium vehicle", veicoli in grado di spostarsi sia nell'aria che nell'acqua e persino nel vuoto. Questo termine è stato confermato anche dal Pentagono in relazione agli avvistamenti riportati dalla Marina Militare degli Stati Uniti nel 2019.

Secondo Maggioni, la Liguria è stata teatro nel corso dei secoli di eventi straordinari e misteriosi legati agli UAP. I primi casi documentati risalgono addirittura al 1800 e comprendono una vasta gamma di avvistamenti, dai semplici avvistamenti visivi di oggetti volanti non identificati fino a presunti casi di rapimento, come quello riportato da Piero Zanfretta, un metronotte che affermò di essere stato rapito ben 11 volte tra il 1978 e il 1980.

Secondo l'associazione, le zone più frequentemente interessate da avvistamenti nella Liguria includono Loano, Pian dei Corsi (ex Base 046 a Finale Ligure), Madonna degli Angeli e il Monte a Savona, Torriglia e l'entroterra genovese, nonché l'entroterra dello Spezzino.

Maggioni ha inoltre menzionato due interessanti racconti storici riguardanti oggetti non identificati che si sarebbero inabissati al largo di Portofino e vicino all'isola di Bergeggi, alimentando le speculazioni su possibili basi aliene marine.

Infine, Maggioni ha sottolineato che l'ipotesi di una origine aliena o extraterrestre rimane aperta, ma che sarà necessario l'intervento della scienza per svelare i segreti di questi fenomeni, i quali sembrano violare le leggi fisiche conosciute.   

Qui i filmati:
https://www.youtube.com/watch?v=D7DjA5jQD2o&t=2s 
https://www.youtube.com/watch?v=Sd6BskHLLIo&t=22s