AIACE Chiede Intervento Immediato per la Soglia di Impignorabilità dei Lavoratori

L'Associazione A.I.A.C.E ( Associazione Italiana Assistenza Consumatore Europeo), per voce del dirigente nazionale Niccolò Francesconi, chiede: come mai i sindacati e la politica non intervengono subito verso questa disparità?
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Terni, (informazione.it - comunicati stampa - politica e istituzioni)


L'Associazione A.I.A.C.E ( Associazione Italiana Assistenza Consumatore Europeo) , per voce del dirigente nazionale Niccolò Francesconi, chiede: come mai i sindacati e la politica non intervengono subito verso questa disparità? Perché i lavoratori non hanno per legge un limite impignorabile di 1000 euro, come esiste per i pensionati? I sindacati che si battono per i diritti dei lavoratori, come mai non sono mai intervenuti in merito?

Il sottoscritto, come componente del direttivo Nazionale A.I.A.C.E., ha scritto alle Segreterie nazionali dei sindacati CGIL, CISL, UIL, UGL, CISAL, CONFAIL, e CONFSAL e ora è in attesa di una risposta. Allo stesso tempo, spera in un intervento deciso per porre fine a questa disparità che vede da una parte un minimo vitale impignorabile di 1000 euro per i pensionati, e dall'altra nessun limite di impignorabilità per i lavoratori, nonostante molti di loro debbano affrontare anche costi per recarsi al lavoro.

È una cosa normale questa? I sindacati, tutti nessuno escluso, si uniscano a noi per portare avanti questa battaglia a favore dei lavoratori e dei consumatori. Chiediamo un minimo impignorabile di 1000 euro subito per i lavoratori .

Ufficio Stampa

Dott. Niccolo Francesconi
05100 Terni Italia