Giuseppina Di Foggia: “Vi spiego perché Terna è considerata una best practice a livello europeo”

Giuseppina Di Foggia: grazie a sostanziosi investimenti, Terna sta guidando il Paese verso l’obiettivo europeo della produzione annua di 74 gigawatt di energia rinnovabile attraverso un ambizioso Piano industriale, costituito anche da progetti rilevanti quali il Tyrrhenian Link.
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La produzione di energia rinnovabile in Italia sta attraversando un processo di significativa accelerazione: mentre le richieste di progetti legati alla green energy toccano la soglia record dei 328 gigawatt, l’AD e DG di Terna Giuseppina Di Foggia evidenzia la necessità di infrastrutture energetiche digitali e capillari in grado di sostenere il Paese nella transizione energetica.

Giuseppina Di Foggia: “Accelerano gli investimenti sulle rinnovabili”

L’Italia sta viaggiando sempre più rapidamente verso le energie rinnovabili: lo afferma Giuseppina Di Foggia, AD e DG di Terna, sottolineando come le nuove installazioni siano passate da produrre da 1 solo gigawatt nel 2021, ai 6 odierni, avvicinandosi all’obiettivo stabilito dall’UE di 74 gigawatt entro il 2030. Le richieste di collegamento nel 2023 sono letteralmente impennate, al punto da toccare un ammontare complessivo di 328 gigawatt: tuttavia, per realizzare questi progetti, che esistono al momento solo sulla carta, è necessario approntare delle infrastrutture energetiche adeguate. Terna, forte di investimenti sempre più voluminosi (aumentati del 20% nel 2023), sta operando in questa direzione, lavorando su oltre 23 progetti legati alla green energy dal valore complessivo di circa 3 miliardi di euro. Giuseppina Di Foggia ha in particolare evidenziato il valore strategico di infrastrutture imponenti quali il Tyrrhenian Link, che collegherà l’entroterra del Paese alle Isole, e il completamento dell’elettrodo Sa.Co.I3, che allaccerà Sardegna, Corsica e Toscana.

Giuseppina Di Foggia: l’importanza degli assets digitali

Per supportare un piano energetico così ambizioso, è fondamentale, secondo Giuseppina Di Foggia, intervenire anche sull’aspetto normativo, sull’organizzazione e sull’efficienza gestionale. L’AD e DG di Terna ha in particolare spiegato l’accelerazione delle autorizzazioni in virtù dell’eccellente sinergia con il Mase e con Arera (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), oltreché con le istituzioni locali e i territori. Il dialogo con Arera ha già permesso di ridurre il costo dei servizi di dispacciamento da 8 a 1,5 euro, con conseguente sgravio per i contribuenti. Secondo la manager, la digitalizzazione avrà inoltre un ruolo di primo piano nell’accelerare e facilitare i nuovi progetti. In quest’ottica, Terna ha annunciato il lancio di un portale volto a garantire una programmazione più efficiente e una maggiore coordinazione tra impianti energetici, infrastrutture e centri di accumulo. Gli assets digitali consentiranno anche, secondo Giuseppina Di Foggia, di lavorare in modo più efficiente sulla manutenzione predittiva (aspetto per cui Terna è già particolarmente rinomata), sulla resilienza ai cambiamenti climatici e sulla cybersicurezza.

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