La Puglia trionfa a New York con la straordinaria violinista Laura Giannini e le musiche di Mauro Giuliani

La fuoriclasse del violino Laura Giannini in concerto a New York City per un tributo alla Puglia e all'Italia.
Comunicato Precedente

next
Comunicato Successivo

next
Roma, (informazione.it - comunicati stampa - spettacolo) Sono appena rientrato da New York City dove ho avuto il piacere di ascoltare fra vari concerti quello bellissimo della violinista italiana Laura Giannini in duo con il chitarrista Josue’ Pagan, americano di adozione e portoricano d’origine, per la United Pugliesi Federation in Marc Scorca Hall del National Opera Center a Manhattan.
Il programma era dedicato alle composizioni di Mauro Giuliani per il duo violino-chitarra, come omaggio al musicista pugliese ed alla regione Puglia.
Fra i vari pezzi eseguiti, i due interpreti hanno presentato il famoso e virtuosistico Gran Duo concertante op. 25 e i pezzi molto piacevoli da ascoltare dell’ op. 74. Altre due composizioni rispettivamente di Ferdinando Carulli e Giovanni Battista Pergolesi hanno offerto al duo la possibilità di guidare il pubblico in questo viaggio da New York verso il sud Italia ed infine la Puglia musicale del diciottesimo e diciannovesimo secolo.
Laura Giannini, violinista ormai acclamata a livello internazionale, ha dimostrato di possedere una tecnica raffinata totalmente a servizio delle sue intenzioni interpretative espresse in un’esecuzione altamente di gusto e in perfetto stile classico-romantico come la musica stessa di Giuliani. Personalmente ho trovato molto coinvolgenti le chiare differenze di atmosfere e dinamiche atte a caratterizzare pezzi tutti diversi fra loro, con un’eccellente interazione cameristica fra i due musicisti. Accattivante la scelta del repertorio, in cui erano inclusi temi e variazioni, così come danze storiche: valzer standard e viennese, minuetti e bolero, per citarne solo alcuni.
Molto intelligente anche la presentazione del programma con brevi informazioni storico-stilistiche che ha consentito al duo di interagire con il pubblico in sala e favorito un ascolto più attento e disteso allo stesso tempo.
L’evento nell’insieme molto ben riuscito si è concluso con un caloroso e lungo applauso dei presenti in sala, assolutamente meritato dai due interpreti fuori classe.