Cristina Girotti Zirotti - GIUNTA PD DI CASTELFRANCO EMILIA: NESSUN CONFLITTO E NESSUNA INCOMPATIBILITA’?

Per toglierci ogni dubbio e lungi dal muovere a priori “accuse e contestazioni”, abbiamo presentato una specifica interrogazione diretta anche all’Anac e alla Corte dei Conti. Mentre a Roma il PD si “scalda” sul “conflitto di interessi”, non vorremmo che nella nostra piccola Castelfranco Emilia fosse la Giunta PD ad avere qualche conflitto.
CASTELFRANCO EMILIA, (informazione.it - comunicati stampa - politica e istituzioni) Come noto, la mission dell’Autorità Nazionale Anticorruzione è la prevenzione della corruzione nell’ambito delle amministrazioni pubbliche e nelle società partecipate e controllate.

Sul sito web istituzionale dell’Anac, tra l’altro, è pubblicato il “Resoconto sintetico della riunione del Consiglio del 23 settembre 2015” in cui si da atto che il Consiglio “esamina la segnalazione per astensione obbligatoria del Sindaco del Comune di Castelfranco Emilia, Consigliere della Società HSST-MO S.p.a. e dispone un accertamento, alla luce di atti statutari regolamentari e comunque organizzativi, volto a verificare l’attribuzione di deleghe gestionali dirette al Presidente della Società HSST anche Sindaco di Modena. Dispone, altresì, che l’accertamento si estenda alla verifica dell’esistenza del piano triennale di prevenzione della corruzione e nomina del RPC….”” Data la formulazione sintetica del punto, ci chiediamo se sia stato il Sindaco PD Reggianini a segnalare il Sindaco PD di Modena e ci chiediamo anche se l’accertamento ci sia stato, con quali esiti e con quali provvedimenti.

A tal proposito, non possiamo fare a meno di ricordare che il Sindaco di Castelfranco Emilia, Avv. Stefano Reggianini, nel luglio 2014, è stato nominato quale rappresentante del territorio provinciale di Modena nel Consiglio di ambito dell’Agenzia Territoriale regionale dell’Emilia Romagna per i servizi idrici e rifiuti (ATERSIR) che è il soggetto che predispone il Piano Economico Finanziario ovvero la base di calcolo delle tariffe sui rifiuti. Lo stesso Sindaco, che è anche Assessore al Bilancio, in sede di Consiglio Comunale ha sempre votato “a favore” delle dette delibere: ma, in relazione al “doppio” ruolo ricoperto, non aveva forse l’obbligo di astenersi?

Abbiamo anche appreso da siti istituzionali che l’Assessore Lavori Pubblici, Arch. Denis Bertoncelli, è Direttore Tecnico Organizzativo, Responsabile per la Trasparenza e RUP in seno a “Nonaginta” S.r.l., società soggetta all’attività di direzione e coordinamento del Comune di Nonantola (unico socio) che, insieme a Castelfranco Emilia ed altri, appartiene all’Unione Comuni del Sorbara: ma, ai sensi della vigente normativa in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi (Decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39), nonché ai sensi della normativa in materia di prevenzione della corruzione (L. 190/2012) può l’Assessore Bertoncelli ricoprire contemporaneamente tale carica e i detti ruoli in seno a “Nonaginta” S.r.l.?

Per toglierci ogni dubbio e lungi dal muovere a priori “accuse e contestazioni”, abbiamo presentato una specifica interrogazione diretta anche all’Anac e alla Corte dei Conti. Mentre a Roma il PD si “scalda” sul “conflitto di interessi”, non vorremmo che nella nostra piccola Castelfranco Emilia fosse la Giunta PD ad avere qualche conflitto.
Attendiamo le risposte.

Castèl - Castelfranco Emilia (Mòdna-Modena), 14/06/2018
Cristina Girotti Zirotti
Capogruppo Lega
Ufficio Stampa