I risultati dell’IDN World Report per il 2018 mostrano una crescita negativa degli IDN nel 2017

I risultati dell’IDN World Report del 2018 sono stati pubblicati su idnworldreport.eu . I principali dati emersi dal report sono i seguenti: A dicembre 2017 risultavano registrati  7,5 milioni di IDN,  un calo del 14%  rispetto a dicembre 2016.
BRUXELLES, (informazione.it - comunicati stampa - scienza e tecnologia)

I risultati dell’IDN World Report del 2018 sono stati pubblicati su idnworldreport.eu.

I principali dati emersi dal report sono i seguenti:

  • A dicembre 2017 risultavano registrati 7,5 milioni di IDN, un calo del 14% rispetto a dicembre 2016. Un fattore importante nella riduzione dei numeri di IDN a livello globale è stato un cambiamento di politica da parte del ccTLD relativo al Vietnam, che ha determinato una perdita di quasi 1 milione di IDN di secondo livello .vn. Escludendo l’impatto del .vn, la tendenza che ne risulta è una crescita negativa pari a -5%, distribuita principalmente sui ccTLD di secondo livello.
  • Gli IDN comprendono il 2% dei domini di tutto il mondo, una percentuale che si è mantenuta piuttosto statica almeno dal 2012. I dati presenti nel report comprendono IDN ccTLD e gTLD sia di primo che di secondo livello.
  • I pattern di distribuzione delle registrazioni IDN sono diversi rispetto a quelli dei nomi a dominio ASCII tradizionali. Le registrazioni IDN sono più numerose in Asia e nella regione Pacifica. Gli alfabeti degli IDN sono strettamente correlati alle lingue parlate nei diversi paesi e territori.

Il principale ostacolo alla diffusione di massa degli IDN continua a essere la loro scarsa utilizzabilità:

  • nelle email,
  • nell’identificazione degli utenti in rete,
  • e anche nei browser, nelle applicazioni e nei dispositivi inclusi quelli dell’Internet of Things.

“Il progresso è lento e non viene data sufficiente priorità agli sforzi volti a superare questa sfida, nonostante vi siano dei segnali di progresso. È necessaria un’azione urgente da parte tutti gli stakeholder, compresi policy maker, produttori e fornitori di software” afferma Emily Taylor, principale autore dell’IDN World Report.

Dal 2011 il team di ricerca per l’IDN World Report, comprendente EURid, UNESCO eVerisign, con il supporto delle organizzazioni dei ccTLD regionali (CENTR, APTLD, LACTLD), esamina su base annua il linguaggio dei siti web associati con gli IDN.

L’IDN World Report per il 2018 è consultabile su idnworldreport.eu.

Informazioni su EURid

EURid è un’organizzazione no profit che opera nel settore dei domini di primo livello eu e .ею, a seguito di una gara d’appalto e di una nomina da parte della Commissione europea. Come parte del costante impegno per la sicurezza dei dati, EURid ha ottenuto la certificazione per lo standard di sicurezza ISO27001 dal 2013. A testimonianza del grande impegno profuso a favore dell'ambiente, EURid è inoltre registrata nel Sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS). EURid ha la propria sede centrale a Bruxelles (Belgio) e uffici regionali a Pisa, Praga (Repubblica Ceca) e Stoccolma (Svezia). Maggiori informazioni su: www.eurid.eu.

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