Il leader buddista Daisaku Ikeda ricordato in una commemorazione ufficiale

Harada ha dichiarato che i messaggi di condoglianze ricevuti da personaggi di spicco di tutto il mondo dimostrano l'encomiabile opera di Ikeda nel "creare legami, unire le persone e metterle in connessione con la bontà intrinseca nei loro cuori, al di là di razze, ideologie e religioni". Ha sottolineato che gli appartenenti alla Soka Gakkai sono determinati a portare avanti l'eredità lasciata da Ikeda: preparare la strada alla pace, mentre l'organizzazione si avvia verso il centenario della sua nascita, che cadrà nel 2030.
TOKYO, (informazione.it - comunicati stampa - istruzione e formazione)

Harada ha dichiarato che i messaggi di condoglianze ricevuti da personaggi di spicco di tutto il mondo dimostrano l'encomiabile opera di Ikeda nel "creare legami, unire le persone e metterle in connessione con la bontà intrinseca nei loro cuori, al di là di razze, ideologie e religioni". Ha sottolineato che gli appartenenti alla Soka Gakkai sono determinati a portare avanti l'eredità lasciata da Ikeda: preparare la strada alla pace, mentre l'organizzazione si avvia verso il centenario della sua nascita, che cadrà nel 2030.

Nel suo tributo, l'ambasciatore Anwarul K. Chowdhury, ex sottosegretario generale e alto rappresentante delle Nazioni Unite, ha scritto: "Ha dato all'umanità la speranza e la direzione da seguire per affrontare con coraggio la complessità e i problemi del mondo di oggi. Rendo omaggio alla sua energia creativa e alla portata intellettuale dimostrata nell'elaborazione e articolazione delle dimensioni dei valori e degli ideali umani, per far emergere il meglio da ciascuno di noi".

Daisaku Ikeda è stato un filosofo buddista, costruttore di pace, educatore, scrittore e poeta che ha dedicato la propria vita alla promozione della pace attraverso il dialogo e che ha guidato lo sviluppo internazionale dell'organizzazione buddista Soka Gakkai. Nato a Tokyo il 2 gennaio 1928, da ragazzo ha assistito agli orrori della seconda guerra mondiale. La morte del fratello maggiore nel corso di un'azione in Myanmar lo ha portato ancor più al ripudio della guerra, che lo accompagnerà per tutta la vita.

Il 1947 è la data dell'incontro con Josei Toda, pacifista e leader della Soka Gakkai, imprigionato dal governo militare durante la guerra. Ikeda ha scelto Toda come mentore e ha contribuito a diffondere il Buddismo di Nichiren, impegnato a realizzare una società basata sul rispetto dell'uguaglianza e della dignità fondamentale di tutte le persone. Ikeda ha promosso anche il concetto di "rivoluzione umana": una trasformazione, mirata alla propria dimensione interiore, che innesca il cambiamento della società.

Nel maggio del 1960, a 32 anni, Ikeda è stato nominato terzo presidente della Soka Gakkai. Ha incoraggiato le persone che lottano contro le dure difficoltà della vita a credere nella capacità di trasformare il proprio destino.

A partire dagli anni '70 Ikeda si è impegnato nel dialogo tra culture con personaggi di primo piano, tra cui lo storico britannico Arnold Toynbee e l'ex presidente sovietico Mikhail Gorbachev, per trovare soluzioni comuni ai complessi problemi che l'umanità deve affrontare. Oltre 80 di questi dialoghi sono stati pubblicati sotto forma di libro.

Il leader buddista Daisaku Ikeda ricordato in una commemorazione ufficiale

Ha inoltre promosso lo scambio interpersonale tra Cina e Giappone, nella convinzione che per la stabilità regionale fosse fondamentale l'impegno costruttivo con la Cina. A metà degli anni '70 si è impegnato anche nella 'diplomazia parallela' presso Cina, Unione Sovietica e Stati Uniti, per contribuire a disinnescare le tensioni della guerra fredda.

Appassionato sostenitore del disarmo nucleare, Ikeda credeva fermamente nel ruolo centrale delle Nazioni Unite come forum per la pace. Dal 1983 al 2022 ha scritto propositi di pace a cadenza annuale, con suggerimenti concreti per costruire una cultura durevole della distensione.

Il tributo completo è disponibile a questo link: https://www.daisakuikeda.org/ 

La Soka Gakkai è un'organizzazione buddista globale basata sulla comunità a cui aderiscono 12 milioni di persone. Daisaku Ikeda (1928-2023) è stato presidente della Soka Gakkai dal 1960 al 1979, e presidente fondatore della SGI dal 1975.

Contatto:
Yuki Kawanaka
Ufficio internazionale di informazione pubblica
Soka Gakkai
+81-80-5957-4919
kawanaka[at]soka.jp

Cision View original content:https://www.prnewswire.com/it/comunicati-stampa/il-leader-buddista-daisaku-ikeda-ricordato-in-una-commemorazione-ufficiale-301999051.html

Ufficio Stampa
 PR Newswire (Leggi tutti i comunicati)
209 - 215 Blackfriars Road
LONDON United Kingdom
Allegati
Slide ShowSlide Show
Non disponibili