Donare oggetti in disuso e contemporaneamente sostenere l’economia locale? Oggi si può…
Donare/scambiare/ricercare oggetti in disuso, facendoli diventare spazzatura più tardi possibile, è una buona cosa, ma se riuscissimo contemporaneamente a sostenere l’economia locale, quella fatta dai piccoli negozi cittadini non sarebbe ancora meglio? Oggi è possibile, ecco come…
Ruvo di Puglia,
(informazione.it - comunicati stampa - società)
Il sito internet “Lo Regalo Ma Non Lo Butto” nasce nel 2010, con il duplice intento di fornire uno strumento utile a facilitare la ricerca, lo scambio e il dono di oggetti in disuso, ma soprattutto ad abituare l’utenza ad uno stile di vita meno dannoso per l’ambiente.
Osservando gruppi e pagine sui social non si può fare a meno di notare che l’unico che ci guadagna sempre e comunque è il colosso Facebook, visto che ogni operazione fatta dagli utenti viene sfruttata per sottoporre pubblicità. Quindi perché non sfruttare queste visualizzazioni per cercare di sostenere l’economia locale?
Ed ecco che è nata l’idea… che un annuncio di dono/scambio/ricerca duri un giorno o un mese, tutte le visualizzazioni possono essere convertite in pubblicità gratuita per i piccoli negozi cittadini e non per i pochi colossi che possono permettersi campagne pubblicitarie a pagamento.
E’ l’utente stesso che inserisce un annuncio che può scegliere di pubblicizzare il piccolo negozio sotto casa, attraverso un semplicissimo gesto che dura circa 3 secondi (l’inserimento di un codice numerico).
In questo modo si continua a fare un bellissimo gesto che è quello di donare qualcosa, associato ad un altro bellissimo gesto che è sostenere la piccola economia cittadina. Qualche euro in meno nelle tasche di Facebook e qualche soddisfazione in più per chi inserisce un annuncio di dono.
Per tutte i dettagli visita il sito www.loregalomanonlobutto.it
Il sistema, all’epoca è stato studiato con alcuni accorgimenti per ovviare a comportamenti poco corretti di taluni utenti. Inconvenienti che purtroppo riscontriamo nelle decine di gruppi Facebook di dono nati negli ultimi anni.
Osservando gruppi e pagine sui social non si può fare a meno di notare che l’unico che ci guadagna sempre e comunque è il colosso Facebook, visto che ogni operazione fatta dagli utenti viene sfruttata per sottoporre pubblicità. Quindi perché non sfruttare queste visualizzazioni per cercare di sostenere l’economia locale?
E’ l’utente stesso che inserisce un annuncio che può scegliere di pubblicizzare il piccolo negozio sotto casa, attraverso un semplicissimo gesto che dura circa 3 secondi (l’inserimento di un codice numerico).
In questo modo si continua a fare un bellissimo gesto che è quello di donare qualcosa, associato ad un altro bellissimo gesto che è sostenere la piccola economia cittadina. Qualche euro in meno nelle tasche di Facebook e qualche soddisfazione in più per chi inserisce un annuncio di dono.
Per tutte i dettagli visita il sito www.loregalomanonlobutto.it
Per maggiori informazioni
Sito Web
https://www.loregalomanonlobutto.it
Ufficio Stampa