Parkfest a Venzone (Udine-Fvg) con dieci parchi da Italia, Croazia, Austria e Slovenia

Dieci aree naturali protette in festa, domenica 20 maggio, per il 10. Incontro fra i Parchi dell’Arco Alpino Orientale. A Venzone.
Venzone (Udine - Friuli Venezia Giulia), (informazione.it - comunicati stampa - ambiente) Dieci aree naturali protette in festa, domenica 20 maggio, per il 10. Incontro fra i Parchi dell’Arco Alpino Orientale. Un macrocosmo che, per la speciale occasione, diventa microcosmo poliedrico e multicolore, nella cornice storica del cuore della cittadella murata di Venzone (Ud). Partecipano alla manifestazione transnazionale la Riserva Naturale della Val Alba di Moggio Udinese (Ud), la Riserva Naturale del Lago di Cornino (Ud), il Parco Naturale delle Dolomiti Friulane (Pn), il Parco Naturale delle Dolomiti d’Ampezzo (Cortina d’Ampezzo - Belluno), il Triglavský Národní Park (Slovenia), il Park Škocjanske Jame (Grotte di San Canzian, Slovenia), il Nationalpark Nockberge (Carinzia-Austria), il Naturpark Dobratsch (Carinzia-Austria) e il Nacionalni Park Risnjak (Croazia). A fare gli onori di casa e a organizzare l’evento l’Ente Parco Naturale Regionale delle Prealpi Giulie che, in FriuliVg, si estende su parte dei comuni di Chiusaforte, Lusevera, Moggio Udinese, Resia, Resiutta e Venzone.

Dalle 10 alle 18 nel centro della cittadella Monumento nazionale spazio a danze, musica, giochi, laboratori, caccia al tesoro, stand informativi dei parchi, vecchi mestieri che tornano a prendere vita. Un momento per stare insieme, oltre tutti i confini, e conoscere le particolarità, uniche, delle varie comunità dei parchi italiani, sloveni, croati e carinziani. Ci saranno tarzaning, con il “Parco avventura” di Sella Nevea di Chiusaforte, per imparare a spostarsi fra gli alberi come dei novelli Tarzan; tiro con l’arco, con l’associazione sportiva “Arcieri” di Tricesimo, per diventare i moderni Robin Hood; Chi Running, una disciplina sportiva che unisce i principi del T’ai Chi alla corsa.

Una vera e propria esplosione di natura internazionale, senza confini, che unisce il gusto della scoperta delle splendide aree protette al piacere di ricordare i vecchi mestieri di un tempo: il cardatore della lana, il tessitore, il contadino, lo sgranatore di pannocchie, lo zoccolaio, il mugnaio e tanti altri artigiani coi loro mestieri vecchi e, alcuni, ancora attuali. Per chi ama gli animali ci sarà fattoria didattica ma anche l’arte del mosaico per i curiosi del settore con un laboratorio dedicato e uno specifico di disegno. Si potrà anche mungere la mucca Carolina.

Alle 14.45, in piazza del Municipio, l’attesa e spettacolare esibizione di gruppi folcloristici delle comunità dei parchi mentre alle 16.30, in via Glizoio di Mels “Si fa presto a dire albero!” con Damatrà: partendo da un libro, bambini e adulti assieme creeranno una grande foresta di alberi colorati. Sempre alle 16.45, in piazza del Municipio, concerto dell’orchestra di archi “VariEtà d’Arco”.

Durante tutta la giornata sarà possibile visitare le mostre permanenti “Foreste, uomo ed economia nel Friuli Venezia Giulia” e “Tiere Motus”, a Palazzo Orgnani-Martina. La manifestazione si inserisce nel programma della “Giornata europea dei Parchi” e delle iniziative previste per l’“Anno internazionale dell’energia sostenibile per tutti”.

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Info: Ente Parco naturale delle Prealpi Giulie tel +39 0433 53483 – 53534 [email protected]. Il Parco è anche su facebook. Pro Loco Pro Venzone tel +39 0432 985034 [email protected]
Come si arriva. In auto: autostrada A23 Udine-Tarvisio, uscita Gemona, Strada statale 13 Pontebbana fino a Venzone (Ud). In treno: linea ferroviaria Udine-Tarvisio, fino alla stazione di Venzone (frazione Carnia).
Organizzazione. Ente Parco Naturale Regionale delle Prealpi Giulie, in collaborazione con Turismo Fvg, Comune di Venzone, Pro Venzone.
Patrocinio. Alparc, Federparchi, Era-Eco Regio Alpe Adria, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Provincia di Udine.

Programma

Ore 10, piazza del Municipio, apertura delle attività con stand dei Parchi e delle specialità dei loro territori; mercatino con lavorazioni e prodotti dell’artigianato tradizionale.

Dalle 10 fino alle 18 “Nel villaggio degli gnomi” con Manuela Viol, per provare l’emozione di
diventare artigiano e contadino con gli amici gnomi; ci saranno il cardatore della lana, il tessitore, il contadino, lo sgranatore di pannocchie, lo zoccolaio, il mugnaio e tanti altri artigiani coi loro mestieri vecchi e, alcuni, ancora attuali. Per chi ama gli animali c’è fattoria didattica ma anche l’arte del mosaico per i curiosi del settore con un laboratorio dedicato e uno specifico di disegno. Si potrà anche mungere la mucca Carolina.

Dalle 10 e fino alle 15, caccia al tesoro naturalistica con Laura Fagioli: ritrovo presso lo stand del Parco, in piazza del Municipio.

Alle 10.30 e 14.30 attività ludiche e sportive legate alla natura, Chi Running (Ch’iCorrente), una disciplina sportiva che unisce i principi del T’ai Chi alla corsa. Largo al brivido del tarzaning con il “Parco avventura” di Sella Nevea di Chiusaforte: si potrà imparare a spostarsi fra gli alberi come dei novelli Tarzan. Per chi vuole restare con i piedi per terra spazio, invece, al tiro con l’arco con l’associazione sportiva “Arcieri” di Tricesimo, per diventare i moderni Robin Hood

Alle 14.45, in piazza del Municipio, esibizione di gruppi folcloristici delle Comunità dei Parchi mentre alle 16.30, in via Glizoio di Mels 5/4 “Si fa presto a dire albero!” con Damatrà: partendo da un libro, bambini e adulti assieme creeranno una grande foresta di alberi colorati.

Alle 16.45, in piazza del Municipio, concerto dell’orchestra di archi “VariEtà d’Arco”. Si chiude alle 18.

Il Chirunning

Questa tecnica, per molti aspetti rivoluzionaria, si basa sull'interazione fra le tecniche di training per la corsa e i principi del Tai Chi e, seppur ancora poco conosciuta in Italia, da diversi anni è considerata un punto di riferimento per i podisti che perseguono un approccio sicuro, efficiente e naturale finalizzato a prevenire gli infortuni e a migliorare le proprie prestazioni. Obiettivo primario del Chirunning è quello di insegnare ai corridori a muoversi in modo più efficiente, naturale e rilassato.

Un crescente dibattito sta prendendo corpo nei circoli podistici rispetto all'importanza della forma e del metodo in una disciplina che per sua natura è quasi sempre autodidatta e che porta 3 corridori su 5 ad infortunarsi nel corso del primo anno di allenamento e un impressionante dato del 80% degli infortunati nei primi due anni. Obiettivo principale del Chirunning è dunque di fornire un'istruzione e una tecnica precisa atta ad evitare microtraumi e infortuni che così spesso si accompagnano alla pratica della corsa affrontando il training in modo intuitivo, rilassato e divertente tramite una pratica olistica, alla pari di yoga e arti marziali, che considera la corsa non solo uno sport ma anche e soprattutto un approccio alla vita.

Gary Brackett, già conosciuto in Italia come Direttore Artistico del Living Theatre Europa, si certifica come primo e unico istruttore di Chirunning nel nostro Paese. Nel 2011 ha infatti conseguito il brevetto di insegnamento negli Stati Uniti sotto la supervisione dell'ideatore stesso del Chirunning, Danny Dreyer.

http://www.chicorrente.com/

Introduzione al Chirunning
Incontro aperto a podisti principianti ed esperti. Introduzione teorica su fondamenti e tecnica. Prova pratica in gruppo.

Primo gruppo dalle 10.30 alle 11.30
Secondo gruppo dalle 14.30 alle 15.30
Per maggiori informazioni
Contatto
Ente Parco Naturale Regionale delle Prealpi Giulie
Frazione Prato
Resia (Udine) Italia
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+39 0433 53483 – 53534
Ufficio Stampa
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