Intervista a Vicenzo Cotugno, capolista di Orgoglio Molise: "Il nostro obiettivo alle elezioni regionali è vincere, portando rinnovamento ed esperienza"

Il presidente uscente del Consiglio regionale del Molise, Vincenzo Cotugno, descrive la sua lista Orgoglio Molise, per Toma presidente della regione. Una lista fondata sull'orgoglio di essere molisani, la consapevolezza del valore del Molise e la competenza di candidati provenienti dall'impresa, dalla società civile e da esperienze politiche positive.
Campobasso, (informazione.it - comunicati stampa - politica e istituzioni) Vincenzo Cotugno, presidente uscente del Consiglio regionale del Molise ed ora capolista di Orgoglio Molise, con Donato Toma candidato presidente. Ci spieghi Cotugno, cos’è Orgoglio Molise?

 

Orgoglio Molise non è soltanto un movimento civico, ma un grande progetto per il rilancio economico e culturale di questa regione. Il Molise ha bisogno di un’azione che coinvolga tutti, dalle imprese alla cittadinanza. Ecco perché a me piace pensare a Orgoglio Molise come a un network, che promuova una nuova consapevolezza. Dobbiamo ripercorrere la nostra storia, recuperare le nostre radici, ritrovare il senso del nostro essere comunità. Solo così potremo affermare un modello culturale di successo sul quale costruire una nuova economia glocale…D’altronde, è questa la filosofia che ha animato Eataly e il progetto FICO di Bologna… Ecco, noi dobbiamo rivelare il giusto appeal di questa terra, che la renda finalmente percepibile per quello che è: un luogo meraviglioso!

 

Sappiamo che questo nome, quasi uno slogan “Orgoglio Molise”, le gira in testa da tempo. Di cosa dovrebbero essere orgogliosi i molisani?

 

Da anni promuovo in Italia e all’estero Orgoglio Molise. L’ho fatto portando le nostre aziende e i nostri prodotti locali in tutto il territorio nazionale e dall’altra parte del mondo, favorendo la sottoscrizione di accordi commerciali in più continenti. Ero convinto che le nostre eccellenze sarebbero state apprezzate ovunque. I fatti mi hanno dato ragione. Orgoglio Molise è un incitamento che mi è uscito dal cuore, perché è ciò che sento dentro quando penso alla nostra memoria, alle tradizioni, alla nostra storia, all’arte e alle peculiarità del nostro territorio. Dobbiamo smetterla di piangerci addosso. Siamo piccoli sulla cartina geografica, ma ciò che siamo e ciò che facciamo è grande, e può esserlo in Italia e nel mondo. Abbiamo paesaggi bellissimi, i tratturi, l’acqua, l’ambiente, il cibo sano e buono. Abbiamo uomini e donne che hanno raggiunto grandi risultati in tutti i settori della società civile e che da anni portano in giro per il mondo il nostro valore. Possiamo uscire da questa crisi economica riscoprendo il nostro orgoglio di essere molisani, creando così una speranza per questa nostra regione.

 

Quelli che ha elencato sono temi su cui lei ha lavorato in questi 5 anni da Presidente del Consiglio.

 

Sì, mi sono dato un gran daffare da Presidente del Consiglio regionale del Molise per valorizzare le nostre eccellenze. È stato tutto molto naturale per me, anche perché io stesso sono un imprenditore. Quando conosci, vivi e tocchi con mano il valore delle aziende molisane nel settore alimentare e non solo, non puoi accettare che non siano riconosciute a livello nazionale e mondiale. Quindi ho organizzato una serie di incontri presso le aziende della nostra regione e le ho messe in contatto con altre aziende estere, organizzando iniziative per far conoscere ed esportare il marchio “Molise” in tutto il mondo. Alla fine ci siamo riusciti. Ora è il momento di fare network, come ho detto. Per questo serve una Giunta regionale che dia seguito ed ampli il lavoro che ho iniziato. Le nostre startup e l’agroalimentare possono dare benessere e posti di lavoro. Sarebbe assurdo non sfruttare le tante risorse di cui disponiamo. Abbiamo piccole imprese che tentano coraggiosamente il riscatto attraverso la promozione di idee, che la politica e le istituzioni hanno il dovere di comunicare all’esterno. Dobbiamo farci conoscere come una regione operosa, che ha la voglia e le competenze per raggiungere grandi risultati in tutti i settori.

 

Che obiettivo ha Orgoglio Molise alle prossime elezioni regionali?

 

Ovviamente il nostro obiettivo è quello di vincere e governare la regione coi nostri alleati. Come uomo, imprenditore e politico ho sempre creduto nel gioco di squadra: e noi abbiamo un’ottima squadra che mira alla vittoria per conquistarla. Ho sempre sostenuto le persone che, a mio avviso, avevano mostrato di agire nell’interesse e per il bene dei molisani. Questo i miei corregionali lo sanno, come dimostra la loro fiducia nei miei confronti, che è costante negli anni A me piace confrontarmi sulle proposte, consapevole che la protesta appartiene solo a chi non ha idee per governare.

 

A tal proposito, non la spaventa il Movimento 5 Stelle dopo il risultato del 4 marzo?

 

Le elezioni regionali sono molto diverse da quelle nazionali. Io ho stima dei molisani e sono convinto che se a livello nazionale hanno voluto lanciare un messaggio di cambiamento, sanno allo stesso tempo che per il territorio e per i loro interessi di cittadini è bene votare una proposta concreta e persone competenti. È facile attrarre consensi con promesse irrealizzabili. Difficile è misurarsi ogni giorno con i problemi veri e trovare, insieme, soluzioni praticabili. Il 4 marzo i Molisani hanno lanciato un appello alla classe dirigente di questa regione. E credo che, a quest’appello, siamo riusciti a fornire una risposta concreta, a partire dalla qualità dei candidati che abbiamo messo in lista. Da parte nostra non sarà una campagna elettorale urlata. Sarà una campagna fatta col sorriso e con l’eleganza che appartiene a persone perbene, consapevoli delle proprie capacità.

 

Ci parli di queste persone, da chi è composta la lista?

 

È una lista in cui ritengo di aver vinto la sfida del cambiamento responsabile. Al suo interno c’è un grande rinnovamento, con persone di ogni età, donne e uomini, e di varie provenienze a rappresentare tutta la società civile. Fra i venti candidati abbiamo imprenditori, insegnanti, professionisti di varie categorie. Al loro fianco, a sostenerli con la propria esperienza, abbiamo schierato sindaci e amministratori locali. Un mix in grado di garantire rinnovamento e competenza. Soprattutto, abbiamo proposto ai Molisani tanti volti nuovi, a dimostrazione del fatto che siamo noi per primi a credere nella necessità di un ricambio delle classi dirigenti. La storia dei nostri candidati ed il fatto che si tratta di una lista civica, senza simboli di partiti noti, permetteranno agli elettori di valutarci per la nostra storia. La coalizione di centrodestra in cui siamo è basata sulle proposte e sull’orgoglio molisano che condividiamo. Il nostro candidato presidente, Donato Toma, rappresenta il rinnovamento, unito al pragmatismo e alla voglia di fare di un professionista di valore. Un grande apporto di novità, ma accompagnata dall’esperienza. Donne e uomini uniti in un progetto credibile e realizzabile, per risollevare la regione e ricavarle il posto che le spetta a livello nazionale e internazionale.

 

Siamo alla conclusione della nostra chiacchierata, Cotugno. Vuole fare un appello?

 

Vorrei che tutti capissero che abbiamo un progetto che si chiama Orgoglio Molise che vuole fare della nostra regione un territorio sempre più bello in cui nascere e restare, lavorando. Un progetto che vuole riportare le nostre imprese a coltivare obiettivi ambiziosi, generare lavoro e promuovere il territorio. I cittadini di buona volontà potranno contare su rappresentanti nelle istituzioni capaci di tramutare le loro idee in progetti concreti. Sapete, io credo di non essere molto bravo a fare campagna elettorale. Piuttosto che parlare, io preferisco agire e dimostrare coi fatti. Ogni anno perdiamo 1500 giovani che abbandonano questa terra, perché privi di speranze. Per fare questo alcuni propongono un insostenibile e svilente assistenzialismo, noi vogliamo invece dare ai nostri ragazzi un’opportunità: farli diventare imprenditori creando le condizioni necessarie per a fare impresa. Se c’è impresa, c’è lavoro, c’è dignità e c’è orgoglio. L’orgoglio di essere molisani e di potersi costruire una vita serena qui, in questo splendido territorio.