Tradizione e inclusione la festa di Ruscello al fianco di All Stars Arezzo

Tradizione e folclore abbinati a inclusione e solidarietà. I due fine settimana della Rievocazione Storica della Mietitura e Battitura di Ruscello in programma tra giovedì 20 e domenica 30 luglio nel piccolo paese alle porte di Arezzo sono stati caratterizzati da una finalità benefica, con parte del ricavato che verrà donato ad All Stars Arezzo Onlus.
Arezzo, (informazione.it - comunicati stampa - società)

Tradizione e folclore abbinati a inclusione e solidarietà. I due fine settimana della Rievocazione Storica della Mietitura e Battitura di Ruscello in programma tra giovedì 20 e domenica 30 luglio nel piccolo paese alle porte di Arezzo sono stati caratterizzati da una finalità benefica, con parte del ricavato che verrà donato ad All Stars Arezzo Onlus.

L’evento gastronomico ha rinnovato un partecipato appuntamento volto a portare un reale sostegno a un’associazione che, nata nel 2001 all’interno dell’Istituto “Madre della Divina Provvidenza” dei Padri Passionisti di Agazzi, è impegnata nella promozione di percorsi di inclusione e di affermazione dei diritti delle persone con disabilità attraverso attività sportive, teatrali, musicali, viaggi e tempo libero.

La generosità e la sensibilità della Rievocazione Storica della Mietitura e Battitura di Ruscello permetteranno di fare affidamento su ulteriori risorse da utilizzare per progetti sociali collegati a momenti di tempo libero che verranno proposti gratuitamente, oltre che per acquistare materiali e attrezzature utili per lo svolgimento delle attività quotidiane della onlus.

La manifestazione di Ruscello ha rappresentato anche un’occasione di inclusione e di partecipazione alla vita della comunità da parte degli utenti di All Stars Arezzo Onlus e dei servizi dell’Istituto di Agazzi che hanno goduto dell’opportunità di portare il loro contributo diretto in virtù del coinvolgimento in diverse mansioni collegate agli otto giorni della festa.

Un significativo messaggio sociale è stato lanciato anche dagli stessi volontari dell’associazione che hanno indossato una maglietta con lo slogan “È mio diritto” per ricordare l’importanza di prevedere l’attuazione di percorsi specifici per l’esigibilità dei diritti sanciti nella Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti delle Persone con Disabilità con la previsione di percorsi di vita autodeterminati e personalizzati a seconda degli interessi, dei livelli di abilità e di autonomia.