Assassinio Antonio Russo. Interrogazione del Deputato Art.1 Mdp Gianni Melilla

Come ogni anno, anche nel 2017, Gianni Melilla torna ad interrogare il Ministro degli Esteri per sapere come si sta procendo per ottenere dalle autorità della Georgia la verità sull'assassinio del giornalista abruzzese di Radio Radicale Antonio Russo, avvenuto 17 anni fa a Tblisi.
Roma, (informazione.it - comunicati stampa - società) Russo, giornalista freelance e reporter internazionale per Radio Radicale, nacque a Chieti il 3 giugno 1960 e venne ucciso il 16 ottobre del 2000 in circostanze misteriose nei pressi della città georgiana di Tbilisi.

"Come ogni anno torno a interrogare il Ministro degli Esteri per sapere cosa stia facendo per avere dalle autorità della Georgia la verità sul l'assassinio del giornalista di Radio Radicale Antonio Russo avvenuto 17 anni fa a Tblisi", si legge nella nota diramata agli organi di comunicazione dal Deputato Melilla.
"Russo - continua - era in Georgia come inviato di Radio Radicale per documentare la terribile guerra in Cecenia. Aveva documentato con prove evidenti la sistematica violazione dei diritti umani verso il popolo ceceno a partire dai bambini e dalle donne. Per questo fu assassinato.
Nella sua abitazione messa a soqquadro furono rubati telefono, computer, videocamera, appunti, documenti raccolti sugli eccidi commessi dai corpi speciali russi in Cecenia.
Russo ci rimanda a Regeni. Russo aspetta verità e giustizia 17 anni dopo la sua morte violenta. Non abbiamo dimenticato questo eroe abruzzese, un grande e coraggioso giornalista".

Gianni Melilla, Deputato abruzzese Art.1 Mdp