Le opere pittoriche di Parmarè dal 1980 al 2024.

Presentate a Roncalceci (RA), Sabato 18 e Domenica 19 maggio 2024
Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)

 Vincenzo Cignarale invita all'esposizione pittorica di Parmarè. 

 Sabato 18 e Domenica 19 maggio 2024 nel giardino di Parmarè a Roncalceci (RA) saranno presentate a tutti i visitatori opere pittoriche che l'artista ha realizzato dal 1980 al 2024.

 Si parte da opere figurative per continuare con opere realizzate con la tecnica dello sprikling brush fino ad arrivare alla sua ultima produzione artistico-pittorica: la DOODLE ART, una forma d'arte senza tempo che documenta il passato, il presente e anche il futuro.

Parmarè percepisce la realtà non secondo gli schemi precostituiti della mente razionale che è gestita dall'emisfero sinistro del cervello bensì attraverso lo sviluppo delle categorie intuitive e della creatività a cui presiede l'emisfero destro, sempre del cervello. In pratica si tratta dello scarabocchio e o ghirigoro che viene portato dall'artista al parossismo dell'arte artistico-pittorica.

Orari 10,30 - 12 e 17,30 - 19

Parmarè

Maria Règia Parmiani in arte Parmarè nasce a Comacchio (FE).
Nel 1972 s’iscrive all’Accademia di Belle Arti di Ravenna dove frequenta fino al 1976 i corsi di : mosaico, pittura, incisioni e decorazioni.
Nel 1977 si stabilisce a Ravenna.
Nel 1979 durante un soggiorno a Campo di Giove (AQ) conosce la gallerista Edmea Fabiani che le propone d’esporre nella sua galleria d’arte di Pescara, nel 1980, 1981.
Dal 1979 al 1982 nei suoi continui spostamenti, sempre assieme al marito grande appassionato d’arte, conosce i maestri Remo Brindisi, Mino Maccari, Ernesto Treccani e ne frequenta gli studi ricavandone un bagaglio di conoscenze intellettuali ed artistiche difficilmente ripetibili; nonostante queste importantissime conoscenze il suo carattere continua a rimanere schivo e riservato.


Per un decennio circa rallenta la sua attività artistica per potersi dedicare a tempo pieno alla crescita del proprio figlio.


Pur impegnata nel ruolo di mamma trova il tempo per partecipare al concorso pubblico indetto dalla Lega Calcio Italiana per la realizzazione del Logo-mascotte dei Campionati Mondiali di Calcio “Italia 90”.
Sempre in questo periodo durante un viaggio rimane colpita dalle vetrate eseguite da Marc Chagall; inizia a dipingere e a eseguire orologi su vetro, esemplari unici, riuscendo a realizzare e produrre un elegantissimo oggetto d’arredamento, come della stessa qualità ed unicità sono i suoi mobili dipinti.

Ufficio Stampa