Tennistavolo in Sardegna: Cronache Pongistiche del 13 ottobre 2021 Campionati nazionali

E proprio dalla città del medio Campidano giunge puntuale il contributo del medico-presidente-giocatore Michele Lai che analizza la vittoria del suo club su La Saetta Quartu.
Cagliari, (informazione.it - comunicati stampa - sport)

SERIE A1 MASCHILE E FEMMINILE: VINCE SOLO LA MARCOZZI

Con un tasso tecnico così elevato si dovrà sudare tanto per stazionare in acque tranquille. Tra le quattro protagoniste isolane dei massimi campionati maschili e femminili gioisce solo la Marcozzi Cagliari che sfrutta il fattore campo per imporsi in sei gare sul TT Reggio Emilia, arrivato in Sardegna con soli atleti italiani. Per contro la squadra di via Crespellani ha fatto esordire il cubano Moises Campos, Antonio Amato e Tommaso Giovannetti.

Il Tennistavolo Norbello patisce la superiorità del Castel Goffredo affrontato sia nella componente maschile, sia in quella femminile. Nel primo caso l’unico punto degli ospiti è dello spagnolo Javier Benito, mentre rimangono a secco il russo Sergei Mokropolov e il campano Pasquale Vellucci. Ancor più complicato per la femminile arginare le potenzialità delle campionesse d’Italia in carica che hanno schierato anche la n. 25 al mondo Szocs. Ma il trio norbellese non ha sfigurato con la nigeriana Edem, la slovacca Kukulkova e l’italo ungherese Krisztina Nagy che sono riuscite ad allungare il match sino alla sesta contesa.

C’era curiosità anche intorno alla formazione del Quattro Mori Cagliari impegnata sul difficile campo della Bagnolese. Le locali si sono imposte per 4-2 ma con fatica perché il duo romeno Dragoman- Plaian con l’aggiunta della giovane Rossana Ferciug può creare tormenti a chiunque.

Nel prossimo sabato le cagliaritane ospitano il TT Marco Polo, mentre a Norbello si celebra la prima partita doppia stagionale: femminile e maschile se la vedono rispettivamente con Eppan e Il Circolo Prato. La Marcozzi giocherà invece venerdì sul campo del Top Spin Messina.

SERIE A2 MASCHILE: LE DUE SARDE MUOVONO LA CLASSIFICA

Parte bene la Marcozzi Cagliari che guadagna due punti di indubbia importanza nei confronti dell’Ausonia Enna.

“Dei nostri avversari non conoscevo nessuno – racconta Maxim Kuznetsov - a parte il giovane Daniele Antonio Spagnolo che forse avevo incrociato ad un torneo ma non l’avevo osservato attentamente per capirne lo stile. Ola Kazeem rompe gli indugi dominando in tre set, non senza sofferenze, il bielorusso Andrei Labanau che si è comunque espresso discretamente. Però Ola è stato concreto e mi è piaciuto molto. Quando è toccato a me sono andato bene contro Spagnolo che ho superato al quarto. Nella seconda frazione sono partito malissimo trovandomi sotto 2-6, nonostante abbia provato a recuperare inutilmente. Mi consola che gli altri parziali siano stati vinti con buonissimi margini nonostante le qualità del ragazzo. L’Ausonia ha accorciato le distanze con il bulgaro Hristozov Vasil Stoyanov che dopo aver ceduto il primo parziale a Stefano Curcio, si è riscattato superandolo negli altri tre. Ola dimostra la sua superiorità anche nei confronti di Spagnolo e gli ospiti si rifanno sotto con Labanau che non dà alcuna chance a Stefano. Nel match decisivo che mi ha visto opposto a Stoyanov ho pensato che partire tranquillo fosse la soluzione migliore e invece sono stato smentito perché la prima partita se l’è aggiudicata lui. Quindi ho dovuto fare gli extra, sia con la grinta, sia con la concentrazione. Penso di non aver rischiato nei tre parziali successivi che mi hanno consentito di vincere la gara. Un primo tassello per la salvezza lo abbiamo guadagnato anche se è dura davvero. Dando uno sguardo agli organici delle formazioni avversarie ritengo che si equivalgano e quindi dovremo dare sempre il massimo e battagliare per ogni singolo punto”.

La matricola Tennistavolo Sassari comincia la A2 spartendosi la posta in palio con il TT Torre del Greco. Ecco le prime sensazioni di Marco Poma autore di due prove maiuscole chiusesi al quinto set a suo favore prima contro il nigeriano Oyetayo, e poi su Marco Prosperini: “Abbiamo conquistato un bel pareggio contro una squadra, secondo me molto forte sulla carta. Purtroppo, penso che, considerata la mia prestazione, potevamo raggiungere anche la vittoria, ma per adesso va bene così. Io mi sento bene, sono soddisfatto e ho più fiducia in me stesso”.

Oltre a Poma sono scesi in campo il nigeriano Ashimiyu Adebayo, che ha vinto il derby africano con il suo connazionale e Marco Sinigaglia, sconfitto sia da Prosperini, sia da Daniele Sabatino. “La nostra squadra penso che sia abbastanza equilibrata – continua Poma - e già dalla prima stagionale di sabato ho percepito un gran feeling sia tra compagni, sia con il coach Mario Santona. Il girone è composto da tante squadre forti, ogni partita bisogna giocarla con il coltello tra i denti perché c'è veramente un gran livello. Spero che si raggiunga prima di tutto la salvezza, poi si può puntare anche più in alto, chi lo sa. Bisogna cocentrarsi partita per partita cercando di fare tutti quanti il nostro meglio: ora ci aspetta una partita difficile, sperando di portare a casa i due punti.

 

SERIE B2 MASCHILE: C’E’ GIA’ UNA IN FUGA

 

Il girone I riserva solo ed esclusivamente scontri regionali. Il Santa Tecla Nulvi Coop. San Pasquale si ritrova sola al comando perché ha disputato due gare. Prima ha battuto il Muravera TT e poi si è imposto con i fratellini del Santa Tecla Nulvi FerrariPay che a loro volta si sono dovuti arrendere alla Muraverese TT Rossa.

Le idee sono riordinate dai protagonisti di queste tre sfide, a cominciare dal pongista capitolino Giacomo Levati che racconta il successo sul team del Sarrabus: “Abbiamo cominciato al meglio vincendo comodamente con il TT Muravera per 5-0, lasciando per strada solamente due set, entrambi persi da me, uno con Nicola Pisanu, notevolmente sotto tono rispetto alle prestazioni solite, e uno con Edoardo Loi, che mi ha impegnato a fondo, avendo anche la possibilità di arrivare al quinto set, ma è stato sfortunato nei punti decisivi. Oltre ai miei due punti, gli altri sigilli portano la firma del torinese Salvatore Margarone, ai danni di Loi, e del bulgaro Petar Vassilev su Pisanu e Nicola Macis; entrambi hanno agiatamente portato a casa il risultato senza concedere neanche un set ai loro avversari. Buona la prima impressione di tutti e tre i neoacquisti della società del presidente Francesco Maria Zentile, che, con questa compagine giovane e compatta, vuole puntare alla vittoria del girone”.

La Muraverese Rossa fa la corsara in Anglona ma il match è particolarissimo come spiega anche Riccardo Lisci, autore di tre punti: “Possiamo definirlo il derby della città di Guspini perché su sei protagonisti tre provenivamo dal nostro paese natio: oltre me, dall’altra parte della barricata c’erano infatti i miei ex compagni di squadra Giancarlo Carta e Francesco Broccia. Sinceramente mi aspettavo più resistenza da parte del Santa Tecla; sicuramente Broccia ha sentito particolarmente l’impatto con la B2 e mi è sembrato un po’ bloccato, specie quando ha giocato contro di me. E infatti nella successiva uscita, opposto a Riccardo Dessì la sua condotta è mutata notevolmente. Giancarlo ha fatto il possibile per contrastarmi pur perdendo in tre set. Più agevole sicuramente il mio successo su Francesco Ara. Nonostante la vittoria, sia Riccardo, sia Marcello Porcu, autori di un punto a testa (entrambi su Ara) sono ancora al di sotto delle loro possibilità. E lo stesso discorso vale per me, in quanto tutti risentiamo della precedente stagione di quasi totale inattività”. L’altro punto locale è stato siglato da Carta su Porcu.

Dopo l’esordio di sabato, l’indomani mattina le due formazioni nulvesi tornano in campo per un confronto particolare. “Sfida dalla valenza importante per la mia società – spiega Francesco Ara - poiché si trattava del primo storico derby disputato a livello nazionale, e l’avere due squadre nel campionato di B2 rappresenta per noi un traguardo notevole ed inimmaginabile fino a qualche anno fa. Le forze in campo erano sicuramente molto differenti, ed infatti l’incontro è stato senza storia, con una vittoria netta per 5-0 del team Coop. San Pasquale, che non ci ha concesso neppure un set. Ad aprire le danze sono stati Giancarlo Carta e Salvatore Margarone, con quest’ultimo che ha giocato un incontro perfetto, sfruttando al massimo i suoi ottimi servizi che hanno creato non pochi problemi a Giancarlo. Nel secondo incontro Francesco Broccia cede 3-0 a Petar Vassilev, ma disputando una partita molto positiva, con pochi errori gratuiti e buone scelte tattiche. Anche io non gioco male contro Giacomo Levati, specialmente nei primi due set, ma il gap tecnico si fa sentire e il mio avversario si aggiudica l’incontro ancora una volta per 3-0. Torna in campo Giancarlo, questa volta contro Petar. Gioca sicuramente meglio rispetto al primo incontro ma non riesce a mettere in difficoltà il suo avversario. A chiudere l’incontro c’è la sfida tra me e Margarone. Nonostante il risultato finale anche in questo caso posso ritenermi soddisfatto della mia prestazione, sicuramente più positiva di quelle del giorno precedente contro la Muraverese che invece erano state molto sottotono. Insomma, un week end fondamentale soprattutto per conoscerci meglio e iniziare a trovare una buona sintonia. La new entry del Ferraripay è Francesco Broccia, che conosco bene da anni e con cui sono sempre andato molto d’accordo, mentre con Giancarlo Carta ho già condiviso molti campionati; quindi tra noi tre c’era già un buon feeling fin dall’inizio. La San Pasquale invece è una squadra inedita al 100%, con tre volti nuovi: il bulgaro Petar Vassilev, arrivato a Nulvi già da un mese e impegnato nel doppio ruolo di sparring e giocatore, a cui si aggiungono Giacomo Levati e Salvatore Margarone, che invece abbiamo conosciuto di persona per la prima volta proprio in questo weekend. Personalmente sono molto soddisfatto delle scelte fatte dalla società quest’anno: ho avuto delle ottime impressioni su tutti i nuovi arrivati e questi giorni passati in loro compagnia sono stati molto piacevoli. Spero che anche loro siano stati bene e abbiano apprezzato l’ambiente nulvese. Sono molto fiducioso e sicuro che ci regaleranno soddisfazioni durante la stagione”.

Anche Sassari esordisce nel campionato di B2 maschile, opposto alla Muraverese Gialla. Si gioca su due tavoli, con l’arbitro internazionale Emilia Pulina. Parola al turritano Luca Baraccani: “Partono gli incontri rispettivamente di Tonino Pinna con Andrea Piras e Segun Abayomi Olawale “Ola” con Michele Buccoli. Mentre il secondo liquida facilmente in tre set l'avversario, Pinna prevale sull'ispirato muraverese al quinto gioco per 11-7. Successivamente, si dà il via alle sfide tra me e Francesco Lai e Ola con Piras. Allo stesso modo, mentre Ola fa suo velocemente l'incontro per 3-0, io prima scappo via di due set, per poi farmi riprendere dal coriaceo sarrabese, ma riuscendo poi a vincere per 3-2 (11-6 al quinto). Sul 4-0, tocca a Pinna cercare la chiusura del turno, sfidando Lai in un match spigoloso e combattuto, ma vince il medico guspinese per 3-1. Ci riprovo io su Buccoli, riuscendo in extremis a vincere per 11-9 al quinto set, ottenendo così la prima vittoria in campionato”.

SERIE C1 MASCHILE: AVVII DA DIMENTICARE PER TENNISTAVOLO SASSARI E ITC E. FERMI IGLESIAS

Doppio impegno per ITC Fermi di Iglesias nel primo week end del Campionato di serie C1 e doppia sconfitta contro le compagini della APD Giovanni Castello.

Un sunto delle due sfide arriva dalla società capitolina grazie al contributo di Bruno Di Folco: “Sabato una sconfitta per 5-2 con i punti di Giovanni Siddu e Bruno Pinna a testimonianza di un incontro più combattuto rispetto al punteggio finale. Gli esperti Carlo Bozza ed Emanuele Spagni ben coadiuvati dal giovane Giulio Previtera hanno dato vita ad un incontro a tratti avvincente e di buon livello tecnico. Giovanni Siddu ha confermato di essere un giocatore di “carattere” portando a casa di strettissima misura la sua partita con Spagni al quinto e decisivo set. Secondo impegno domenicale contro la formazione che potrebbe essere la sorpresa di questo campionato con i giovanissimi quattordicenni Gabriele Bianchi e Marco Centra coadiuvati dal forte nigeriano Yusuff Tijani già impegnato tre anni fa nella serie A2 nazionale. Buona la prestazione di Bruno Pinna e Giovanni Siddu che hanno portato al quinto set uno dei due ragazzini terribili della società romana. Ci sarà da lottare per salvarsi e gli atleti di Iglesias hanno tutte le carte in regola per poterlo fare fino alla fine del campionato”.

Su questa seconda sfida c’è anche il contributo del sulcitano Bruno Pinna: “La presenza del forte nigeriano Yusuff non ci ha lasciato molte possibilità di vittoria, puntavamo a fare la differenza sui giovanissimi Bianchi e Centra, ma i nostri calcoli non consideravano la buona preparazione di questi ragazzi che terminano la gara entrambi imbattuti. Sia io, sia Giovanni abbiamo disputato una buona gara che è finita 3-2 per i nostri avversari (rispettivamente Centra e Bianchi). Alla lunga, complice un po' di stanchezza da parte nostra, i romani hanno prevalso con il loro gioco preciso e solido. Yusuff incontra Pili e nonostante la scontatezza del risultato, Roberto si è espresso bene dando vita a degli scambi spettacolari e potenti. Mancavamo da una gara di campionato dal febbraio del 2020 e siamo abbastanza soddisfatti dell'andamento delle gare, consapevoli che avremmo potuto fare di più. Il primo traguardo, quello di "esserci", è stato raggiunto; la strada per il conseguimento del secondo obiettivo, la salvezza, è ancora tutta in salita”.

Il TT Maccheroni Roma espugna la palestra di Corso Cossiga senza concedere neppure un punto al Tennistavolo Sassari. Di seguito i pensieri del presidente turritano Marcello Cilloco: "Abbiamo iniziato il campionato di C1 consapevoli che ci sarà da lottare non poco per ottenere la salvezza. Ma noi non molliamo e ci proveremo. Sul secco 0-5 personalmente posso dire che il passaggio ad una categoria superiore e l’assenza dai campi si è fatta sentire; infatti ho perso nettamente entrambe le partite contro Claudio Prodon e Luca Lizio per 3-0. Luca Pinna e Marcello Adriano Pinna hanno giocato nettamente meglio perdendo rispettivamente con Massimo Mottola e Lizio per 3-2. Sul 4-0 Luca Pinna ha perso con Prodon per 3-0 ormai demotivato dalla precedente partita. Non ha giocato ma fa parte del nostro collettivo anche Alberto Ganau”.

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