Ridotto del teatro Masini, Faenza. III edizione per la rassegna di docufilm

sei appuntamenti serali ad ingresso gratuito, programmati nei mesi di marzo, aprile e maggio 2018
Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura) Ridotto del teatro Masini, Faenza.

III edizione per la rassegna di docufilm al Ridotto del Teatro Masini di Faenza

realizzata con il sostegno di
MIC Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza

e la collaborazione di Cineclub Il Raggio Verde, Festival Internazionale del Cinema Documentario “Premio Marcellino De Baggis”, Cinemaincentro,
Società Cooperativa di Cultura Popolare,
Associazione D.E-R Documentaristi Emilia Romagna.

“Il cinema è verità ventiquattro volte al secondo”: con queste parole il maestro della nouvelle vague Jean-Luc Godard esprimeva il suo pensiero sull’arte cinematografica, senza specificare quanto quella “verità” possa essere ulteriormente moltiplicata nel caso del cinema documentario.
Per il terzo anno consecutivo, il Ridotto del Teatro Masini di Faenza propone una rassegna interamente dedicata al docufilm d’autore, IL CINEMA DELLA VERITÀ, che, già forte di un consenso e un seguito straordinari registrati nelle passate edizioni, sottolinea e amplifica la vivacità e l’ampiezza dell’offerta artistica e culturale delle Stagioni del Masini.

Il Cinema della Verità 2018 si svilupperà in sei appuntamenti serali ad ingresso gratuito, programmati nei mesi di marzo, aprile e maggio, organizzati dall’Amministrazione Comunale di Faenza e Accademia Perduta/Romagna Teatri grazie al prezioso sostegno del MIC Museo Internazionale delle Ceramiche e l’altrettanto preziosa collaborazione di Cineclub “Il Raggio Verde”, Festival Internazionale del Cinema Documentario “Premio Marcellino De Baggis”, Cinemaincentro, Società Cooperativa di Cultura Popolare e Associazione D.E-R Documentaristi Emilia Romagna.

Il grande schermo allestito sul palcoscenico della Sala dei Cento Pacifici proietterà, in questa terza edizione, opere ospitate in importanti Festival del cinema documentario internazionali, realizzate da affermati autori e registi che, di volta in volta, saranno presenti in sala per presentare e/o commentare col pubblico i loro film. Queste le proiezioni in programma: Punishment Island di Laura Cini, regista anche del successivo L’ombelico del mondo; Sono Guido e non Guido di Alessandro Maria Buonomo; Dove vanno le nuvole di Massimo Ferrari; The Hate Destroyer di Vincenzo Caruso e Bagnini e bagnanti di Fabio Paleari.
Tanti e diversi i temi affrontati, tutti di grande intensità e interesse, con al centro il biografico di persone protagoniste di storie straordinarie: dalle donne di Akampene, una piccola isola ugandese, all’incontro tra un’anziana “guaritrice” della Versilia e una giovane che ne vuole diventare l’erede; dal “mistero” che si cela dietro il fenomeno letterario Guido Catalano ai racconti di persone che, in varie città d’Italia, hanno saputo trasformare “l’emergenza migranti” in un’opportunità di crescita; dalla caparbietà con cui una signora berlinese cancella, da oltre trent’anni, scritte e adesivi razzisti e omofobi dai muri della sua città fino ai racconti dei bagnini della riviera adriatica degli anni ’60 che rivelano meno machismo e più sensibilità di quanto si possa pensare…
DETTAGLI E BREVE SINOSSI DEI DOCUFILM IN PROGRAMMA

Mercoledì 7 marzo 2018 ore 21 in collaborazione SOS Donna

Punishment Island
di Laura Cini
produzione Ombre Elettriche - durata 56’

Akampene, una minuscola isola in Uganda, sta per essere sommersa dalle acque del lago Bunyonyi. Prima di scomparire per sempre, il suo ultimo desiderio è rivelare la sua tragica storia sconosciuta. Le ragazze che restavano incinte, infrangendo il tabù del sesso prematrimoniale, venivano abbandonate sull’isola dove trovavano la morte. Una ricerca soprannaturale conduce a Mauda, Jenerasi e Grace. Queste tre donne riveleranno la storia segreta di Akampene prima che diventi per sempre leggenda.

Mercoledì 14 marzo 2018 ore 21

L’ombelico magico
di Laura Cini
produzione Kiné - durata 72’

In una piccola cittadina turistica della Versilia, stretta tra tradizioni contadine e mondanità sfarzosa, avviene l’insolito incontro tra due donne: un’anziana signora con antichi poteri ancestrali e una giovane ragazza che vorrebbe diventare la sua erede magica. Sullo sfondo della crisi, economica e di valori, due universi, due sensibilità si confrontano, spaventate e al tempo stesso attratte dal diverso linguaggio che parlano. Un piccolo apologo sui grandi cambiamenti e sul bisogno profondo di spiritualità che ritorna prepotente ogni volta che la stabilità economica sembra vacillare.

Mercoledì 28 marzo 2018 ore 21

Sono Guido e non Guido
di Alessandro Maria Buonomo
con Guido Catalano
produzione Elianto Film e Fargo Film - durata 79’

Dietro un grande uomo c’è sempre un grande uomo. La verità, tutta la verità, molto più che la verità su Guido Catalano. Guido Catalano “è il più grande poeta professionista vivente”: 20.000 copie vendute; più di 100 live all’anno; uno stuolo di sostenitori e di sostenitrici in tutta Italia. Questo lo sanno tutti. Quello che quasi nessuno sa è che Guido Catalano ha un segreto, che questo segreto si chiama Armando e che Armando non è solo il fratello gemello di Guido: è il vero autore delle poesie che hanno reso famoso il fenomeno Guido Catalano.

Mercoledì 11 aprile 2018 ore 21

Dove vanno le nuvole
di Massimo Ferrari
produzione MaGa Production - durata 75’

Quando soffia il vento del cambiamento, c’è chi costruisce muri e chi mulini a vento. Da Treviso a Riace, passando attraverso Bologna e Padova, il documentario racconta le storie e le esperienze di chi ha avuto il coraggio di provare a trasformare la paura in opportunità e l’utopia in realtà. Un documentario che un viaggio attraverso l’Italia “dell’emergenza migranti”: modelli di convivenza sorprendenti e di umanità in movimento.

Mercoledì 25 Aprile 2018 ore 21 in collaborazione con Goethe Institut

The Hate Destroyer
di Vincenzo Caruso
produzione Fotogramma 25 e EiE - durata 52’

Chi è Irmela Mensah-Schramm? Una signora berlinese di 65 anni che una mattina del 1985 ha visto su un muro un adesivo razzista e la sera ha preso le chiavi di casa e lo ha staccato. Da allora continua a cancellare ogni giorno dai muri scritte omofobe e razziste, dopo averle fotografate.
Questa è la sua storia e anche la nostra: quella di un’Europa ogni giorno più violenta, ma in cui la caparbietà semplice e rivoluzionaria di chi dichiara il suo “no” può ancora fare la differenza.

Mercoledì 2 maggio 2018 ore 21

Bagnini e bagnanti
di Fabio Paleari
produzione 9.99 Films e Luca Legnani - durata 72’

Un viaggio alla ricerca dei più grandi playboy tra i bagnini italiani: uomini che le loro canottiere rosse, dagli anni ’60 a oggi, hanno fatto perdere la testa a milioni di donne e che le hanno amate sotto la luce della luna. Dodici grandi tombeur de femmes si tolgono la maschera e raccontano non solo le loro migliori conquiste, ma anche il lato malinconico di lavorare in costume da bagno dimostrando più fragilità e sensibilità di quanto si possa pensare…

Le proiezioni sono ad INGRESSO GRATUITO.
Nelle sere di proiezione il Ridotto del Teatro Masini aprirà alle ore 20,30.

Info per il pubblico
+39 0546 21306
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