Chi è oggi Antonella Mosetti?

Oggi siamo onorati di intervistare Antonella Mosetti, showgirl carismatica, attrice, opinionista ecc. un curriculum vasto per la sua bravura.
Bologna , (informazione.it - comunicati stampa - spettacolo)

Oggi siamo onorati di intervistare Antonella Mosetti, showgirl carismatica, attrice, opinionista ecc. un curriculum vasto per la sua bravura.

1) Antonella Mosetti, com’è cambiata la vita di tutti i giorni, dal dì che hai iniziato la tua carriera nel mondo dello spettacolo, con la crescita dopo tanti successi, che hanno forgiato la donna che sei oggi?

“Posso dire, che sin dalla mia gioventù, quando ho iniziato il percorso dello spettacolo ho sempre tenuto la mia vita privata in prima linea rispetto all’apparire. Valori, che la mia famiglia mi ha instillato con grande amore e rispetto vivendo con essa.  La mia vita è stata molto frenetica, un matrimonio fatto da giovane, una bellissima figlia, traguardi importanti e allo stesso tempo impegnativi.  Potevo fare mille cose, ma ho rimandato per un dato periodo, il lavoro, prediligendo la famiglia, penso che sia un grandepunto di forza per una persona. Nella mia vita ho cercato sempre di lavorare, dando risalto a mia figlia, quindi tutto è dipeso sempre da un connubio forte con lei, e tutt’ora anche se mia figlia ha 27 anni, li compie a settembre, ho un grande amore per lei che è al disopra di tutto”.

2) Il tuo futuro lavorativo come si sta ampliando e quali secondo te saranno i punti di forza?

“Qualche anno fa, ho avuto come si suol dire un rigetto, perché dopo trent’anni che fai questo lavoro e cambia repentinamente anno dopo anno, non rispecchiando le tue aspettative, di botto  ho avuto un cambio di rotta, pensando di escogitare un approccio più fresco a livello lavorativo con varie chances su determinate piattaforme. Il tutto per potermi rigenerare, per essere più giovane con la mente, quindi sono approdata su altre piattaforme, che non sono Facebook o Instagram, ma che sono secolari come: Tik Tok, OnlyFans, tutto quello che la gente guarda con un occhio superficiale ho voluto studiarlo, e approdare in modo sereno e tranquillo su questi social. Questo modo, il mio, è per avere un rapporto più fresco, rapportandomi con i giovani, un dialogo che molte colleghe della mia età dello spettacolo non riescono ancora ad affrontare per evolversi. Cerco sempre di sviluppare nuove idee, prenderle, farle mie, quando ancora in Europa hanno poco impatto e lavorarci come una creator qui in Italia”.

3) La tua vita nei vari spettacoli, una full immersion tra: TV, film, ecc. ora c’è qualche altro sogno nel cassetto che vorresti realizzare?

“Ultimamente viaggio molto, cosa che ho sempre fatto nella mia vita, che adoro. Aprire la mente a nuovi orizzonti, voglio continuare proprio a fare tutto ciò. Vorrei trasferirmi all’estero, anche se per adesso non posso ancora farlo, però un giorno chissà diventando nonna, stando più serena forse potrò cambiare l’iter della mia vita. Voglio vivere i miei anni con serenità, non essere sempre sotto la spada di Damocle, con questo doversi rapportare con i soliti schemi, perché il pubblico italiano vuole vedere sempre al massimo del livello, voglio crescere con serenità”.

4) Antonella, col tuo sorridere alla vita con discrezione, donna emancipata e solare, in questo lavoro che ti vede partecipe, oggi cosa ci puoi dire in merito?

“Purtroppo, non c’è un confronto equo con l’essere chi sei e  con quello che devi apparire, anche questo aiuta, ma Antonella prima di tutto è una persona, con mille sfumature. Sanno tutti che cucino, che amo cucinare, perché ho avuto Asia molto presto, cucinavo per lei e per le amichette. Amo cucinare e amo più il pesce della carne, dicono che sono molto brava a fare: gli spaghetti classici con vongole e cozze che può sembrare semplice ma non lo è, la pasta con i peperoni, come secondo di carne mia figlia mi richiede peperoni al posto del pollo alla cacciatora, non amo fare i dolci sono più orientata sul salato, tanto che alla mattina amo più mangiare una pizzetta fatta in casa con mozzarella e alicette  piuttosto che un dolce.  Nell’ottica, oggi mi si dice: ma dai sei bella e ami anche cucinare? Sono creativa, specie in cucina, dove mi piace sperimentare, vivo da sola col mio cane, faccio cene anche da sola, per me è un culto che non tutti hanno. Sono stata sempre un po' ribelle, anticonformista, anche da bambina, accettavo non di buon grado il vestire imposto, ho lavorato molto nello studiare in modo rigido, pagandolo  poi, nelle scelte lavorative post crescita, non abbassandomi mai a nessuno. Forse lo avrei potuto fare, ma non è stato mai nella mia indole”.

5) Una bellezza senza eguali la tua Antonella, vi sono segreti nell’alimentazione, sai molte donne sono curiose…?

“Guarda non ho segreti, perché mangio normalmente, bevo normalmente, anzi alcune volte mi lascio andare ai piaceri della tavola e del bere in compagnia con i miei amici. Figurati che, in passato ero astemia, ma da poco ho cominciato con una mia evoluzione a bere champagne, a cucinare e gustare la cucina appieno. Già da piccola avevo la passione per lo sport, mio nonno mi mise in mano dei pattini a rotelle già prima che io camminassi, poi crescendo ho fatto sempre palestra. Adesso per questo modo di vita sano e sportivo “vivo di rendita”, cioè con un corpo tonico.   Da un anno ho staccato questo discorso, perché avevo la testa da tutt’altra parte, quindi ho dovuto fare un po' i conti come tutte le donne, prendendomi cura di me in modo diverso, con accorgimenti col dermatologo, con qualche intervento sul mio corpo, come quando dopo aver avuto mia figlia Asia, ho fatto dei ritocchi al seno. Curare queste piccole cose per me è il minimo, ci si deve stare dietro ed è inutile come dicono tante colleghe che non correggono i segni dell’età sul corpo, il che non è vero tutte si ritoccano, non ho mai avuto un impatto tragico col mondo, cosa che mi ha sempre insegnato mio padre, un grande carattere e tutto quello che vuoi ha sempre bisogno di un aiuto. Comunque la bellezza che mostri, non può essere solo quella esteriore, ma deve essere una compensazione di quello che sei, cioè essere allineato col mondo”.

6) Cosa ti rende felice coi tuoi fans?

“Sono felicissima quando mi fermano per una foto, un autografo, anche se la mia indole è di donna alquanto timida. Molta gente, mi scrive per un supporto, un consiglio, che do nel mio limite. Mi fa felice tutto ciò e anche quando scrivono cose brutte, per me tutto è motivo di crescita, di autoanalisi, cerco di avere una mente aperta e scindere il bene dal male. Una cosa che non posso accettare, però, è se, a parlare o scrivere male di me, sono le persone a cui voglio bene...mi sembra logico!”

7) Se dovessi parlare in modo soft e sorridente di te come dipingeresti un tuo autoritratto?

“Una bambina donna, estremamente sensibile, a cui non è facile stare vicino, ma è più difficile starmi lontano”.

 

 

Incaricata alla distribuzione Dott.ssa Mietto Elisa
Articolo e dirigente del Servizio: Ufficio Stampa e Produzioni Mp di Salvo De Vita