DIGITAL ACCADEMIA

Treviso, 28/06/2011 (informazione.it - comunicati stampa - internet) Un luogo dove tutti possano imparare a conoscere il digitale; un luogo dove si possano formare nuovi imprenditori sul digitale; un luogo dove la comunità del digitale possa ritrovarsi per continuare a crescere attraverso eventi mirati e una didattica eccellente studiata per sviluppare e approfondire le proprie conoscenze. Sono questi i tre obiettivi che compongono e riassumono la missione di DIGITAL ACCADEMIA.

 

Una scuola sognata, incubata e finanziata privatamente che apre oggi per la prima volta dopo mesi di febbrili lavori le sue porte.

3 workroom, 2 aule corsi, 24 posti letto, ristorante interno, WiFi e tanta banda larga, tutto di fronte alla laguna di Venezia, in un casale di campagna completamente rinnovato, nell'immensa area agricola di Ca' Tron.

 

DIGITAL ACCADEMIA è un progetto ambizioso che nasce in una fase di grandissimo cambiamento economico, sociale e imprenditoriale ponendosi come alleato per aiutare i diversi attori coinvolti a comprendere e affrontare meglio le nuove sfide del digitale. Il Direttore Scientifico è una delle figure più importanti e note del panorama digitale italiano, Luca De Biase, fondatore e per tanti anni responsabile di NOVA, supplemento dedicato all'innovazione del Sole24Ore.

 

"Sono entusiasta che questo progetto nasca vicino a noi" afferma Riccardo Donadon, founder di H-FARM. "Digital Accademia è un progetto pieno di passione ed entusiasmo, la risposta delle prime aziende contattate è stata travolgente. Il team che si sta formando è splendido, e la decisione di Luca di unirsi a noi è una cosa stupenda. La sua esperienza e visione sarà determinante per l'Accademia, anche in campo internazionale. C'è enorme bisogno di una struttura focalizzata su questi temi, sia per i giovani che per le aziende, che necessitano di un autentico tagliando digitale. Inoltre la vicinanza con H-Farm crea un binomio unico"

 

“La cultura della Rete” afferma Luca De Biase “ alimenta in chi la vive la continua tensione a imparare, a interpretare i fenomeni, a immaginare costantemente possibili innovazioni. L'internet è un contesto straordinario per la velocità del feedback che garantisce alle proposte innovative: contribuire al suo sviluppo significa coltivare una visione sintetica e verificarla analiticamente sul campo. L'esperienza della rete ci ha insegnato che la formazione non finisce mai: la quantità di novità che produce fa sempre sentire tutti un po' apprendisti, anche se per lavorarci non si può che essere dei professionisti”.

 

“C'è bisogno di visione e concretezza, disciplina e disponibilità all'errore, razionalità e amore per i progetti e le persone che li realizzano. Insomma: la cultura dell'internet è profondamente imprenditoriale.