Emirati Arabi: hotel e outlet di lusso includono cannucce sostenibili nella transizione verso un futuro green senza plastica tradizionale

Numerous luxury hotels in the United Arab Emirates have chosen the sustainable straws of Sulapac , a Finnish company of innovative materials, for their restaurants. These include the St. Regis Downtown, the Four Seasons Resort Dubai and the Caesars Palace Dubai. 

In addition to hotels, elegant restaurants, spas and exclusive clubs such as Iris Lounge and Bar Du Port (managed by Addmind), Tashas Restaurants, Flamingo Room and Avli (managed by Tashas Group), are adopting a eco-friendly policy which includes the use of sustainable straws.

The prestigious St. Regis Downtown hotel in Dubai, UAE, has taken a further step towards sustainability by choosing to use green straws in all its restaurants and bars, for in-room dining and take-out.

 “Qui al St. Regis Downtown Dubai siamo felici di poter collaborare con BIRD Collaborative adottando un approccio sempre più sostenibile. Dobbiamo concentrarci sulla sostenibilità e su soluzioni semplici, e l’utilizzo di materiali alternativi alla plastica per i prodotti di uso quotidiano, rappresenta un buon punto di partenza,” spiega Raja Zeidan, General Manager del St. Regis Downtown Dubai.  

Al momento, gli Emirati Arabi stanno definendo una normativa locale riguardante i prodotti monouso in plastica per limitarne l’utilizzo. L’obiettivo è la graduale eliminazione dei più comuni oggetti monouso come cannucce, bicchieri, coperchi, posate, palette per bevande e contenitori per alimenti, che rappresentano la maggior parte dei rifiuti marini. 

Nel frattempo, imprese pubbliche e private lanciano con regolarità nuove campagne contro l’inquinamento da plastica monouso. Se nel 2020 l’aeroporto di Dubai ha vietato la plastica monouso all’interno dei suoi terminal, Abu Dhabi, capitale degli Emirati Arabi Uniti, intende eliminarla entro la fine del 2022. Questo nuovo atteggiamento nei confronti della plastica monouso è un passo concreto verso un ambiente pulito e sostenibile.     

James Thompson, Executive Assistant F&B del Caesars Palace Dubai commenta: “Il governo degli Emirati è sempre alla ricerca di nuove iniziative, e il procedere sulla strada della sostenibilità è una di queste. L’industria dell’ospitalità ha un ruolo determinante in tutto questo, ed è soprattutto il settore ristorazione ad offrirci la possibilità di educare, sensibilizzare e cambiare le abitudini delle persone nelle piccole cose, come ridurre l’uso di plastica monouso. La scelta di cannucce eco-friendly è un passo piccolo ma nella giusta direzione, e siamo impegnati a sostenere le iniziative cittadine orientate allo sviluppo sostenibile.”      

Realizzate con trucioli ricavati da scarti della lavorazione del legno e resine naturali, le cannucce sostenibili di Sulapac sono distribuite da BIRD Collaborative, startup con sede negli Emirati Arabi specializzata nella fornitura di materiali alternativi alla plastica sul mercato dei paesi del GCC (Gulf Cooperation Council). Le cannucce sono biodegradabili e compostabili industrialmente, senza rilasciare microplastiche permanenti e trasformandosi nel tempo in CO2, acqua e biomassa.                                                  

Nabil Mhanna, Founder di BIRD, racconta: “Affrontiamo con serietà il tema della sostenibilità. Ci sono voluti anni per trovare un’ alternativa valida alla plastica tradizionale, sostenibile e che non rilasciasse microplastiche permanenti che soffocano la nostra amata Terra.”

 “Siamo davvero orgogliosi della nostra collaborazione con Sulapac che offre la migliore alternativa, sostenibile e dal fondamento scientifico, alla plastica tradizionale. E il governo degli Emirati Arabi sta facendo un ottimo lavoro lanciando campagne di sensibilizzazione a sostegno delle aziende impegnate a fare la differenza,” prosegue. 

Ma non è stato facile trovare cannucce pratiche e sostenibili.

 “Al momento stiamo assistendo alla terza fase dell’andamento del mercato delle cannucce. Nella prima fase si è assistito alla presa di coscienza su quanto inquinanti fossero le tradizionali cannucce in plastica monouso. In un secondo momento si è provata l’alternativa in carta, davvero poco funzionale, perchè la cannuccia, inzuppandosi, si rompeva ancor prima di aver finito la bevanda. Ora, finalmente, vista la disponibilità di materiali alternativi, pratici e sostenibili, si è disposti a rinunciare alla plastica tradizionale, contribuendo così a ridurre i rifiuti plastici,” spiega Dr. Suvi Haimi, CEO e Co-founder di Sulapac.

Le cannucce Sulapac, dalla sensazione unica e piacevole, resistono fino a 24 ore senza ammorbidirsi e deformarsi.

One of Sulapac's long-term objectives is to increase the production volume of its articles, such as straws and cutlery, in the reference markets present in the area, using locally available raw materials. Cutlery made with Sulapac material is already being manufactured in the UAE for the local market.

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Suvi Haimi
CEO and Co-Founder, Sulapac
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Nabil Mhanna
Founder, BIRD
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Media & PR contact
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