Business Continuity Management e Disaster Recovery sono una Priorità IT per il 2010 e 2011

DRI Italy, rappresentata nel nostro Paese da Business Continuity Service parte con i nuovi corsi di formazione nel Business Continuity Management e Disaster Recovery in italiano e inglese a Milano e Roma.
Milano, (informazione.it - comunicati stampa - istruzione e formazione) Questa è la conclusione non sorprendente del recentissimo report dell’importante società di ricerche di mercato Forrester (www.forrester.com), che stima nel 6 % la quota degli investimenti e costi operativi IT che andrà in questi due anni in soluzioni di BCM e DR.
In un panorama di lieve ripresa dell'economia mondiale, è in particolare la PMI a voler investire in continuità dei suoi processi critici, in particolare quelli informatici.
Non è, infatti, possibile rischiare la perdita di profitti o peggio di clienti per eventi banali ma sempre possibili quali allagamenti, incendi, furti e guasti tecnologici.

Lo sanno bene i Business Continuity e Disaster Recovery Manager italiani, che assicurano con la loro attività professionale la continuità operativa di banche, operatori telefonici, aziende di servizi e manifatturiere. Lo stesso concetto guida le attività della filiale italiana del prestigioso Disaster Recovery Institute statunitense (www.dri-italy.com) che da due anni provvede alla formazione e certificazione internazionale dei BC Manager italiani.

Alla ripresa estiva, DRI Italy, rappresentata nel nostro Paese da Business Continuity Services srl, ha presentato puntualmente il calendario dei corsi di formazione nel Business Continuity Management e Disaster Recovery. I corsi si terranno a Milano, presso il Politecnico, e a Roma, presso l’Hotel Mercure, in italiano e inglese. Hanno già frequentato i corsi DRI e conquistato l’agognata certificazione CBCP (Certificated Business Continuity Planner), gli specialisti di Business Continuity e Disaster Recovery di Unicredit, Sky, Vittoria Assicurazioni, Vodafone, Generali, Marsh, Aon, Sopa Broker, Sirius Technology, ING, Booz & Co, Nokia Siemens Networks, eSolutions, Ernst & Young, che possono anche così confermare ai loro clienti la loro attenzione al tema della continuità operativa. Ai corsi in lingua inglese partecipano anche professionisti provenienti dall’estero.

Per ulteriori informazioni: [email protected], www.dri-italy.com
Business Continuity Services srl (Continuitaly®)- Milano
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