In Lombardia gestione virtuosa, debito pro capite più basso d'Italia

Il debito lombardo non dipende dalla Regione: la Lombardia è l’unica istituzione, assieme a Marche e Abruzzo, ad avere un debito pari a zero.
MILANO, (informazione.it - comunicati stampa - politica e istituzioni) La Lombardia è la regione a statuto ordinario meno indebitata del Paese in rapporto ai suoi cittadini. Su ogni lombardo grava un debito pari solo a 73 euro. Il totale ammonta a circa 728 milioni di euro, un valore che rappresenta lo 0,21% del Pil regionale.

Al secondo posto l’Emilia Romagna con 114 euro
Le successive posizioni del vertice della classifica sono occupate dall’Emilia Romagna, con un debito procapite di 114 euro (0,35% del Pil regionale), dalla Liguria (187 euro; 0,64%), dalle Marche (193 euro; 0,76%), dalla Puglia (213 euro; 1,26%) e dal Veneto (219 euro; 0,73%).

I dati fanno riferimento all’anno 2014 e sono frutto delle elaborazioni di Éupolis Lombardia su dati del Copaff (la Commissione tecnica paritetica per l’attuazione del federalismo fiscale) e del Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali del Ministero dell’Interno.

Emergenza anche per Calabria e Sicilia
Dalla parte opposta della classifica “domina” il Lazio, che fa registrare un debito procapite particolarmente elevato, quasi duemila euro (1.708 per la precisione). In questo caso la percentuale sul prodotto interno lordo è del 5,4%. A far compagnia sul podio alla regione della Capitale, con situazioni meno gravi ma che richiederebbero ugualmente molta attenzione, ci sono la Calabria (616 euro; 3,66%) e la Sicilia (580 euro; 3,4%).

La media italiana è di 407 euro
Se si considera la media nazionale dell’esposizione contratta dagli enti territoriali, il debito procapite che pesa sulla testa di ogni singolo cittadino italiano è pari a 407 euro. Quasi sei volte il dato lombardo. La percentuale rispetto al Pil è dell’1,54%.

Il debito totale a livello nazionale prodotto da regioni, province e comuni italiani raggiunge i 24,7 miliardi di euro. Se le diverse componenti della filiera istituzionale italiana avessero una gestione virtuosa come quella lombarda, il debito totale si ridurrebbe fino a raggiungere una cifra intorno ai 4,5 miliardi di euro.

Il debito lombardo non dipende dalla Regione
Lo studio Éupolis Lombardia mette inoltre in luce che la Lombardia è l’unica istituzione tra quelle a statuto ordinario, assieme a Marche e Abruzzo, ad avere un debito pari a zero. I quasi 730 milioni di euro di esposizione che si riferiscono alla nostra regione sono stati infatti accumulati dal comparto provinciale (4,9 milioni di euro) e da quello comunale (723 milioni di euro).
Un risultato che assume ancora più valore se si considera che l’esposizione debitoria nazionale deriva per il 56,7% proprio dal comparto regionale.

Il Lazio da solo rappresenta quasi la metà del debito nazionale
Osservando l’esperienza più negativa su questo fronte − quella del Lazio, come sottolineato in precedenza − si può constatare come il suo debito totale superi i 10 miliardi di euro (quasi la metà dell’intero dato nazionale) e la Regione sia responsabile di questa situazione per una percentuale superiore al 90%. Comparto provinciale e comunale assieme, in questo caso, superano infatti di poco gli 820 milioni di euro di esposizione debitoria.

Per maggiori informazioni
Ufficio Stampa
ANDREA SALINI
 REGIONE LOMBARDIA (Leggi tutti i comunicati)
PIAZZA CITTA' DI LOMBARDIA
(Milano) Italia
[email protected]