Al Teatro Masini di Faenza, martedì 15 febbraio 2011, alle ore 21.00, l'energia di Paracasoscia
Paracasoscia che,tradotto dal dialetto, significa ‘Sembra che soffi'
Forlì,
(informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)
Al Teatro Masini di Faenza, martedì 15 febbraio 2011, alle ore 21.00, l'energia di Paracasoscia .
Per la Stagione di Prosa del Teatro Comunale, organizzata dal Comune di Faenza, Accademia Perduta - Romagna Teatri, in collaborazione con la compagnia Bottega degli Apocrifi, "Paracasoscia".
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Paracasoscia (tradotto dal dialetto ‘Sembra che soffi') è l'ultima produzione della Bottega degli Apocrifi, compagnia del coreografo Enzo Celli, che presenta uno spettacolo arguto ed autoironico rivisitando lo splendido patrimonio lirico nazionale con il linguaggio della danza contemporanea: il risultato è una miscela giovane, energica e vigorosa, ma anche delicata.
Un modo nuovo, questo della Bottega,di avvicinarsi all'opera, un nuovo modo di restituire respiro all'arte consacrata, non allontanandola dal mondo ma immergendovela con fragore.
Paracasoscia è un carosello delle arie celebri che dal mondo della lirica viaggiano verso il pubblico con un linguaggio che comprende danza, break dance, acrobatica e arti circensi, fuse tra loro in un gioco semi serio...
Paracasoscia gioca con le nostre tradizioni ‘soffiando via' il peso del tempo.
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INFO
www.accademiaperduta.it
Al Teatro Masini di Faenza, martedì 15 febbraio 2011, alle ore 21.00, l'energia di Paracasoscia .
Per la Stagione di Prosa del Teatro Comunale, organizzata dal Comune di Faenza, Accademia Perduta - Romagna Teatri, in collaborazione con la compagnia Bottega degli Apocrifi, "Paracasoscia".
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Paracasoscia (tradotto dal dialetto ‘Sembra che soffi') è l'ultima produzione della Bottega degli Apocrifi, compagnia del coreografo Enzo Celli, che presenta uno spettacolo arguto ed autoironico rivisitando lo splendido patrimonio lirico nazionale con il linguaggio della danza contemporanea: il risultato è una miscela giovane, energica e vigorosa, ma anche delicata.
Un modo nuovo, questo della Bottega,di avvicinarsi all'opera, un nuovo modo di restituire respiro all'arte consacrata, non allontanandola dal mondo ma immergendovela con fragore.
Paracasoscia è un carosello delle arie celebri che dal mondo della lirica viaggiano verso il pubblico con un linguaggio che comprende danza, break dance, acrobatica e arti circensi, fuse tra loro in un gioco semi serio...
Paracasoscia gioca con le nostre tradizioni ‘soffiando via' il peso del tempo.
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