Unioni Civili: esce volume con intervento di Monica Cirinnà e del ministro Orlando

Il testo curato da Daniele Ferrari contiene prestigiosi interventi raccolti durante il convegno sui diritti delle coppie omosessuali svoltosi presso il Senato della Repubblica tra cui quello del ministro della giustizia Andrea Orlando e della senatrice Monica Cirinnà, relatrice al Senato del ddl sulle unioni civili. Un volume attualissimo che esce in un momento storico dell'attività parlamentare italiana in tema di diritti civili.
Padova, (informazione.it - comunicati stampa - editoria e media) Esce oggi nelle librerie tradizionali e virtuali il volume "I diritti delle coppie omosessuali: la parola al Parlamento", curato da Daniele Ferrari e edito da Primiceri Editore. Il volume raccoglie gli atti del Convegno svoltosi a Roma il 20 maggio 2015 presso il Senato della Repubblica. L’incontro è stato organizzato nella prospettiva di favorire una riflessione tra studiosi e rappresentanti delle istituzioni con riguardo all’attuale disegno di legge sulle unioni civili, che ha posto al centro del dibattito parlamentare la responsabilità delle camere in ordine al riconoscimento dei diritti delle coppie omosessuali. All’interno dei contributi, che vedono anche la prestigiosa partecipazione del Ministro della Giustizia Andrea Orlando e della Senatrice Monica Cirinnà, relatrice del disegno di legge al Senato, si articolano diversi approfondimenti che, nell’ambito del diritto interno, europeo e comparato, si occupano del rapporto tra libertà di orientamento sessuale, tutela dei diritti legati alla sfera affettiva e familiare e posizione del legislatore. In conclusione, al di là del ruolo svolto dalla magistratura, rispetto alla garanzia delle coppie di fatto in casi concreti, spetta ai parlamenti, attraverso la legge, riconoscere i diritti delle coppie omosessuali. È con la consapevolezza di questa insuperabilità del ruolo del potere legislativo, che, l’Italia sta cercando di adottare un’organica disciplina, rendendosi, in tal modo, anche adempiente rispetto alla recente condanna subita da parte della Corte europea dei diritti dell’uomo.

Daniele Ferrari è dottore di ricerca in “Studi costituzionalistici italiani, europei e transnazionali” all’Università di Genova e avvocato in Genova. Tra i suoi interessi, oltre alla tutela dei diritti delle minoranze sessuali, anche le problematiche legate alla protezione della libertà religiosa e di coscienza nelle società multiculturali.
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