Pellet1 spiega cos'è il conto termico

Sostenibilità ambientale e risparmio vanno di pari passo grazie al nuovo incentivo Conto Termico, perfetto per rottamare la caldaia a gasolio e sostituirla con una alimentata a pellet. Ecco come accedere all’incentivo.
Milano, (informazione.it - comunicati stampa - ambiente)

In un momento in cui si parla sempre più spesso di sostenibilità ambientale e salvaguardia del pianeta, è quasi doveroso pensare a quali sono i comportamenti che ciascuno di noi può adottare per andare incontro a uno stile di vita decisamente più green.

In ambito di riscaldamento, ad esempio, la scelta più ecologica è quella di sostituire i tradizionali strumenti quali termosifoni o caldaie a gasolio con l’uso di combustibili organici, come le biomasse. La stufa a pellet, infatti, è una scelta vincente che permette non solo di risparmiare in termini economici, ma anche di ridurre notevolmente le emissioni di CO2. 

Per sostituire la vecchia caldaia a gas con una stufa alimentata dai cilindretti di pellet c’è un’opzione vantaggiosa: stiamo parlando del Conto Termico, un incentivo pensato proprio per tutti quegli interventi che migliorano le prestazioni energetiche. 

 

Conto Termico: come funziona

 

Accedere al Conto Termico è possibile sia se si è un soggetto privato, sia che si tratti di amministrazioni pubbliche: l’incentivo, nello specifico, è un contributo alle spese sostenute per la rottamazione della vecchia caldaia e l’acquisto e installazione di una stufa a pellet. 

La modalità di erogazione del contributo è la seguente: l’incentivo viene suddiviso in rate annuali, che vanno da 2 a 5 anni, ed è calcolato in base al tipo di intervento sostenuto.
Per richiedere il Conto Termico, inoltre, occorre presentare una determinata documentazione: serviranno il certificato del corretto smaltimento della vecchia caldaia a gasolio nel momento in cui la si rottama, una relazione tecnica relativa al progetto e agli schemi funzionali degli impianti e infine una dichiarazione di conformità dell’impianto a regola d’arte.

Non si tratta solo di rottamare la vecchia caldaia a gas, perché rientrano nell’incentivo anche le sostituzioni di stufe a legna, stufe a pellet vecchie, caldaia a nafta o a carbone e caminetti da barbecue. 

Passare al pellet è un investimento per il futuro che nell’immediato viene sostenuto grazie al Conto Termico: è sempre un buon momento per una svolta green!

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