Bepi De Marzi presenta la sua ultima composizione a Salice Terme, in occasione della Festa Europea della Musica.

Salice Terme festeggia la XXX edizione della Festa Europea della Musica con un evento straordinario: il 21 giugno un concerto con tre cori e l’anteprima dell’ultima composizione del M° Bepi De Marzi.
Rocca Susella, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura) Il 21 giugno di ogni anno, giorno del solstizio d’estate, si celebra uno degli appuntamenti annuali più importanti di cultura e spettacolo in Europa, la Festa della Musica. Istituita in Francia nel 1982, la rassegna ha assunto dal 1995 un carattere internazionale e si svolge in contemporanea in tutte le principali città europee. Tutti i generi musicali sono coinvolti, così come tutti i pubblici, con l’obiettivo di rendere popolare la pratica musicale e di unire le persone di tutte le condizioni sociali, giovani e non, alle più diverse espressioni musicali.
A Salice Terme la Festa della Musica è organizzata dall’Agenzia Promoemozioni con il Coro Comunità Montana Oltrepò Pavese e U.S.C.I. Pavia. Patrocinata dalla Provincia di Pavia, dalla Comunità Montana Oltrepò Pavese, dal Comune di Godiasco, da FENIARCO e da U.S.C.I. Lombardia, sarà ospitata all’auditorium Diviani.

Tra i protagonisti il M° Bepi de Marzi, uno dei più conosciuti ed eseguiti compositori di canto d'autore di ispirazione popolare, direttore di coro, organista, clavicembalista e vicedirettore de I Solisti Veneti diretti da Claudio Scimone, insegnante nel Conservatorio di Padova, direttore del coro I Crodaioli, da lui fondato nel 1958. Poeta e scrittore, compositore anche di musica sacra, ha realizzato la prima incisione dei Salmi elaborati con Padre David Maria Turoldo e Ismaele Passoni. Sue, per citarne solo alcune, sono Sanmatio, Benia Calastoria, Improvviso e Joska la rossa.
Ma il brano più famoso composto dal M° De Marzi è sicuramente “Signore delle cime”.
“Ho sentito David suonare una melodia segreta che piacque a Dio”.
È la prima strofa di “Hallelujah”, canzone di Leonard Cohen, che sembra descrivere il “Signore delle Cime”, canto di grande impatto emotivo scritto da Bepi de Marzi nel 1958.
Destinato ad essere eseguito dal coro de I Crodaioli di Arzignano e ritenuto per molto tempo un canto popolare di autore ignoto, “Signore delle cime” è divenuto ben presto un successo mondiale, tradotto in oltre centrotrenta lingue ed elaborato per diversi tipi di ensemble.
Molte sono le persone che non riescono a trattenere le lacrime all’ascolto di questo brano, come se l’insieme di note e parole racchiudesse appunto la “melodia segreta” cantata da Cohen, smuovendo emozioni e sentimenti di struggente malinconia.
Il “Signore delle Cime” sarà eseguita a chiusura della serata dai quattro cori diretti dal M° Bepi De Marzi e in occasione della Festa della Musica il M° De Marzi proporrà, con una selezione dei suoi “Crodaioli”, un canto nuovo.
Giuseppe “Bepi” De Marzi, veneto di Arzignano, classe 1935, durante la sua carriera ha conseguito numerosi premi e riconoscimenti. In occasione della Festa della Musica di Salice Terme gli verrà conferito il “Premio Antonio Cagnoni” per le sue altissime qualità di compositore e di musicista, per i molti meriti acquisiti nella organizzazione e direzione di gruppi corali e, in generale, per la promozione e lo sviluppo della cultura musicale corale.
Ideato e promosso dall’Agenzia Promoemozioni, il “Premio Antonio Cagnoni” è istituito e assegnato dall’Amministrazione Comunale di Godiasco a personalità che si siano distinte nel campo musicale contribuendo con la loro opera a promuovere e sviluppare la cultura musicale in Italia e all’estero.

Il premio è intitolato al compositore Antonio Cagnoni che a Godiasco ebbe i natali l’8 febbraio 1828. Conosciuto soprattutto per le opere, oltre alla musica per le scene scrisse una piccola quantità di musica sacra, in particolare un Requiem nel 1888. Produsse anche il terzo movimento, Quid sum miser, della Messa per Rossini, un lavoro collettivo realizzato da tredici compositori in onore di Gioacchino Rossini. Le sue prime tre opere, Rosalia di San Miniato (1845), I due savoiardi (1846), e Don Bucefalo (1847), vennero rappresentate quando era ancora studente. Compose altre 16 opere e un pastiche, ottenendo successi soprattutto con Michele Perrin (1864), Claudia (1866), Un capriccio di donna (1870), Papà Martin (1871) e Francesca da Rimini (1878). L'ultima opera, Re Lear, fu completata nel 1895 ma venne rappresentata solo nel 2009 al Festival della Valle d'Itria. Oltre che compositore, Cagnoni fu maestro di cappella prima presso la cattedrale di Vigevano, dal 1852 al 1879, e in seguito presso la cattedrale di Novara, dal 1879 al 1888. Nel 1888 divenne direttore del Civico Istituto Musicale di Bergamo, conservando questa carica fino alla morte, il 30 aprile 1896.

Durante la serata si esibiranno la corale San Germano di Rivanazzano Terme, il Coro La Vetta di Vigevano ed il Coro Comunità Montana Oltrepò Pavese. La prima, diretta dalla Ma Isabella Salvo, proporrà parte del suo repertorio gospel, il Coro La Vetta, diretto dal M° Gualtiero Bianchi, proporrà una selezione di canti popolari ed il Coro Comunità Montana Oltrepò Pavese, diretto dal M° Eraldo Pedemonte, proporrà una serie di brani popolari in parte composti dallo stesso M° Pedemonte.

L’edizione salicese della Festa della Musica sarà quindi un’edizione ricca di novità e di anteprime: oltre al nuovo canto del M° De Marzi verrà infatti eseguito per la prima volta un brano di ispirazione popolare composto da un’autrice, “Anche le donne vogliono cantar”, canto composto da Rosita Viola e armonizzato dal M° Pedemonte. Sarà la prima esecuzione per coro misto anche per “L’inno dell’Unitré”, “El me paìs” e “Oltrepò” del M° Eraldo Pedemonte.


I cori partecipanti.


Il Gruppo Corale San Germano è nato alla fine degli anni '70; la Maestra Isabella Salvo Scarabelli, diplomata in pianoforte al Conservatorio Antonio Vivaldi di Alessandria, da sempre Direttore del coro, aveva appena quindici anni. Inizialmente il coro era composto da sole voci femminili ed i brani erano eseguiti all'unisono, per poi passare a brani a due voci. Negli anni '90 il coro si è arricchito di elementi maschili e tutto il repertorio per voci femminili, studiato fino ad allora, ha lasciato il posto ad una serie di nuovi pezzi a 4 voci. Alla fine degli anni ‘90 il coro ha sentito il desiderio di esplorare altri generi musicali, allora ha iniziato lo studio di brani gospel e spiritual. Nel 2000 il Gruppo Corale San Germano si è arricchito della sezione "Voci Bianche" formata da un gruppo di giovanissime voci, con un repertorio a loro dedicato.
L'attività del Gruppo Corale San Germano, ormai più che trentennale, comprende l'organizzazione e la partecipazione a rassegne e concerti nei quali viene spesso presentato il repertorio di canti gospel e spiritual. Quando si esibisce con il repertorio gospel il gruppo prende il nome di San Germano Gospel Choir.


Il Coro LA VETTA nasce nel 1988 per la volontà di un gruppo di alpini vigevanesi appassionati della montagna e di tutte le circostanze ad essa correlata, ivi compreso il canto corale e lo spirito di aggregazione. La storia si concretizza con entusiasmo con l’adesione da parte del M° Gualtiero Bianchi, tuttora in carica, che assume la direzione del coro conferendo nel tempo la corretta e ben amalgamata impostazione vocale. Nel 1992 il gruppo si è costituito ufficialmente con atto notarile e proprio statuto ed ha assunto il nome di CORO LA VETTA. Col passare degli anni si avvertì la necessità di integrare il repertorio di base (montagna e popolare) con canti per le S. Messe. Per tale opportunità si decise di inserire alcune voci femminili rimaste in seguito presenti in ogni circostanza: dal 2000 il Coro La Vetta è gemellato con il “Coro Misto Les Votorneins” di Valtournenche; nel 2004 viene iscritto nel registro di Coordinamento Volontariato di Vigevano col N. PV/29; nel 2005/2006 ha partecipato ad una serie di rassegne canore dal titolo Corinfesta e realizzato il primo CD dal titolo Melodie di Pianura Vol. I; dal Dicembre 2008 è iscritto nel registro Provinciale delle A.P.S. (Associazione Promozione Sociale) della Prov. di Pavia col N. 45210 Sez. F; nel 2009 ha realizzato un secondo CD dal titolo Melodie di Pianura Vol. II; nel 2011 in occasione del 150° dell’Unità d’Italia è stato accreditato dal Comune di Vigevano quale “Gruppo di musica popolare e amatoriale di interesse Comunale” ed in seguito ad una cerimonia presso la Regione Lombardia il gruppo canoro è stato riconosciuto di Interesse Nazionale; sempre nel 2011 con N. 17 viene iscritto nel registro U.S.C.I. delegazione di Pavia e partecipa ad alcune trasmissioni televisive dall’emittente TelePavia. Il Coro LA VETTA si esibisce prevalentemente nel proprio territorio partecipando a concerti, sagre, S. Messe, rassegne corali e manifestazioni varie sempre mirando l’obbiettivo di portare momenti di allegria, serenità e sollievo in quei luoghi ove la sofferenza è di casa, in ospedali, case di riposo e associazioni che prestano la propria assistenza alle persone diversamente abili ma anche in teatri, auditorium o Chiese ove viene richiesta la presenza di canti della montagna o rievocativi delle guerre passate. Attualmente il Coro si compone di N. 25 elementi e dall’anno in corso ha la propria sede stabile a Vigevano (PV) in Corso L. Da Vinci,15, ove svolge le prove settimanali tutti i Lunedì. Il referente è l’attuale Presidente Ernesto Sala – tel. 0381-541235 – cell. 346-1467522 - [email protected].


Il CORO COMUNITA' MONTANA OLTREPO' PAVESE (COMOLPA) nasce tra la fine del 1984 e l'inizio del 1985, grazie all'iniziativa motivata di alcuni appassionati di canto corale i quali, consapevoli della grande trasformazione in atto nel tessuto economico-sociale che interessava tutta la Valle Staffora e che rischiava di produrre un vuoto generazionale nelle tradizioni del canto d'insieme che caratterizzava il territorio, si sono aggregati sulla base di affinità esclusivamente musicali. Oltre ad esibirsi in Oltrepò e nelle regioni limitrofe, ha partecipato ad una rassegna corale in Austria nel 2003 ed ha effettuato una trasferta in Belgio nel marzo 2009, dove si è esibito a Bruxelles e in un centro di ex minatori Italiani. Proprio al compimento del 25° anno (dicembre 2009), allo scopo di anticipare alcuni problemi connessi al reperimento di voci tenorili, nonché al ricambio generazionale, il COMOLPA, da Coro a voci virili, si trasforma in coro a voci miste. I componenti del sodalizio, anche con l'obiettivo di evitare il rischio di disperdere il patrimonio accumulato nei venticinque anni di attività, hanno colto l'opportunità offerta dalla componente femminile della Corale S. Bartolomeo di Bagnaria - alla quale si sono aggiunte altre importanti voci - disponibile ad integrarsi nel Coro, che ne ha condiviso scopi ed obiettivi. Scopi ed obiettivi che si traducono nella ricerca, elaborazione ed esecuzione di brani popolari della tradizione oltrepadana o comunque ad essa connessi, anche se non escludono l'impegno ad interpretare motivi classici o a carattere liturgico, suggeriti proprio dalla nuova composizione. Tra gli scopi che il gruppo si è dato, hanno trovato particolare spazio sia la ricerca che la divulgazione sul territorio di un canto popolare "nostrano", esplicitato nel repertorio e nella vocalità espressa. Peraltro, il "filo conduttore" con il passato e con la tradizione del nostro territorio, è concretamente rappresentato dal Gruppo "Comolpa in Osteria", gruppo composto da alcuni coristi dello stesso Comolpa che, con accompagnamento di fisarmonica, si esprime nei "canti d'osteria", i quali, più di ogni altra rappresentazione canora, fanno parte della nostra storia corale. Il COMOLPA ha al suo attivo due registrazioni in ambiente specifico (1990 e 2000) ed una "live" (Salice Terme 2011). Recentemente ha strutturato un proprio spazio su Facebook e su Youtube, dove è possibile ascoltare alcuni brani estratti dall'ultima registrazione. Il Coro, dalla sua costituzione, è diretto dal M° Eraldo Pedemonte. E-mail: [email protected].


L’appuntamento per la Festa della musica è quindi il 21 giugno 2012 alle ore 21 a Salice Terme, all’Auditorium del Centro “Eugenio Diviani”, via Damiano Chiesa



Festa della musica 2012 - Salice Terme
Segreteria organizzativa
Rosita Viola
0383 302084 - 349 6418980
[email protected]




Rocca Susella, maggio 2012
Per maggiori informazioni
Ufficio Stampa
Rosita Viola
Agenzia Promoemozioni
loc. Giarone, 8
27052 Rocca Susella (Pavia) Italia
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0383940664
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