La bellezza al gusto miele

La dott.ssa Alessandra Vasselli di AIDECO spiega i benefici dell’apicosmesi per la cura della pelle. Utilizza le medesime sostanze dell’Apiterapia (miele, polline, propoli, pappa reale, cera, veleno). Il miele è emolliente, idratante, seboregolatore; la propoli svolge un'azione dermopurificante; il polline un’azione restituiva mentre la cera d’api svolge un’azione protettiva ed emolliente.
Roma, (informazione.it - comunicati stampa - salute e benessere)

Arriva il Natale e la consueta corsa ai regali, meglio qualche cibo particolare oppure un prodotto beauty? Perché non scegliere? Oggi molti alimenti vengono usati per realizzare dei cosmetici ad hoc.

La dottoressa Alessandra Vasselli, cosmetologa AIDECO (Associazione Italiana Dermatologia e Cosmetologia), spiega tutti i benefici dei cosmetici realizzati con il miele e altri derivati dall’ape.

I prodotti dell’alveare sono stati tra i primi rimedi naturali utilizzati nella storia dell’uomo, sin dalle epoche più remote Nell’ambito della cosmetologia, i derivati dell’apicoltura variano grandemente per quantità e qualità di utilizzazo: da quelli destinati all’uso di preparazioni casalinghe (le cosiddette “ricette della nonna”), al campo di applicazione della chimica cosmetologica e farmacologica ove vengono impiegati come ingredienti di base di molti prodotti di consumo” afferma la dottoressa.

 L’APICOSMESI

Utilizza le medesime sostanze dell’Apiterapia (miele, polline, propoli, pappa reale, cera, veleno). Il miele è emolliente, idratante, seboregolatore; la propoli svolge un'azione dermopurificante; il polline un’azione restituiva mentre la cera d’api svolge un’azione protettiva ed emolliente. Attualmente viene utilizzato anche il veleno delle api soprattutto per la sua azione definita “botox-like” e “liftante”.

MIELE

Il miele viene da sempre aggiunto ai cosmetici soprattutto per ritardare o combattere gli effetti dell’invecchiamento cutaneo e per il trattamento quotidiano della pelle del viso, delle mani e del corpo. “La presenza di modeste quantità di vitamine, proteine, lipidi e l’alta concentrazione di zuccheri idrosolubili, rendono ragione delle sue proprietà emollienti, idratanti, umettanti, lenitive, anti-irritanti e riepitelizzanti – spiega Alessandra Vasselli e prosegue – È inoltre utile contro la disidratazione, poiché aiuta a mantenere il corretto tasso di umidità epidermica, creando condizioni ottimali di morbidezza, flessibilità ed elasticità dei tessuti. Grazie alle sue funzioni è frequentemente impiegato nelle formulazioni di prodotti cosmetici ad azione antiaging ed è importante il suo utilizzo anche in cosmetici per il buon mantenimento della pelle (creme, latti, gel, bagnoschiuma, saponi)”.

POLLINE E VELENO D’API

Il polline ristabilisce l’idratazione cutanea, svolge un’azione antiaging ed antirughe, specialmente in caso di pelle precocemente invecchiata. Il polline viene usato principalmente in emulsioni, saponi, syndets, paste.

“Il veleno delle api viene impiegato in cosmetica come ingrediente ad azione “botoxlike” e “liftante”. Sembra infatti stimolare la produzione di collagene ed elastina, oltre che rilassare la muscolatura presente nel derma. Inoltre possiede proprietà astringenti” afferma la cosmetologa.

Questi ingredienti ancora oggi sono tra i più validi alleati per una cosmesi efficace e naturale al tempo stesso.

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