Un integratore per ridurre la pressione arteriosa

È un nemico – anzi, come spesso viene definita, un killer – silenzioso: l’ipertensione arteriosa, infatti, il più delle volte si instaura in maniera lenta e subdola, senza sintomi, e può interessare chiunque, inclusi quegli individui che, avendo sempre riscontrato valori bassi alla misurazione della propria pressione, ritengono di esserne “immuni”.
Milano, (informazione.it - comunicati stampa - salute e benessere) Le ultime linee guida dell’ESH (Società Europea dell'Ipertensione Arteriosa) e l'ESC (Società Europea di Cardiologia) raccomandano una terapia se la pressione arteriosa sistolica (la “massima”) supera i 140 mmHg e, nei diabetici e negli anziani, se la pressione diastolica, o “minima”, risulta maggiore o uguale a 85 mmHg. Le nuove linee guida, inoltre, sottolineano l’importanza di cambiare lo stile di vita: ridurre l'assunzione di sale, attualmente stimata in 9-12 grammi al giorno contro una quantità consigliata di 5-6 grammi al giorno, controllare il peso e la circonferenza vita (a meno di 102 cm negli uomini e 88 cm nelle donne) e praticare attività fisica aerobica. Uomini e donne sono colpiti in misura simile ma va ricordato che dopo la menopausa, con la progressiva scomparsa dell’azione protettiva degli estrogeni, la pressione arteriosa tende ad aumentare. Un altro aspetto interessante è che gli afroamericani sembrano più predisposti all’ipertensione.
Se l’effetto della dieta e dell'esercizio fisico non dovesse essere evidente nell’arco di qualche settimana, è opportuno ricorrere alla terapia farmacologica: tuttavia molto si può fare proprio in questo periodo in cui, dopo aver rilevato dei valori anomali, è necessario un primo intervento correttivo. In aggiunta all’assunzione di sane abitudini, l’utilizzo dell’integratore R79-cardiotens, associazione di vischio, aglio e biancospino, si dimostra molto utile ed efficace per mantenere una corretta funzionalità cardiovascolare, come prevenzione e come trattamento di stati ipertensivi lievi e anche in combinazione con terapie tradizionali.
L’integratore R79-cardiotens si presenta in capsule molli, inodori, insapori, il consiglio è di una capsula 3 volte al giorno, da deglutire prima dei pasti. Aiuta a ridurre la pressione arteriosa, regolarizza il ritmo cardiaco, migliora il profilo lipidico e svolge azione antiossidante, riducendo i fenomeni infiammatori che inducono danni vascolari. Il Vischio regola il metabolismo di trigliceridi, lipidi e colesterolo, induce vasodilatazione migliorando la circolazione. Aglio è notoriamente e tradizionalmente utilizzato per gestire l’ipertensione, previene la formazione di placche aterosclerotiche, regola trigliceridi e colesterolo, è vasodilatante e ha azione fluidificante sul sangue, diminuendo l’aggregazione piastrinica. Il Biancospino è notoriamente e storicamente utilizzato per regolare l’attività cardiaca in modo da stabilizzarne il ritmo. Ha azioni sedative ed ipotensive, contiene flavonoidi che inducono azione ansiolitica naturale, in grado di ridurre stati di ansia, agitazione ed insonnia. L’utilizzo regolare, costante e quotidiano di un integratore come R79-cardiotens, rappresenta un notevole aiuto non solo come preventivo ma anche come coadiuvante in associazione a una terapia antipertensiva, ipoglicemizzante e ipolipidemizzante.
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