Un 2023 con il segno “più” per la robotica di Fenix Automation

Un 2023 con il segno “più” per Fenix Automation. L’azienda aretina si appresta a chiudere un anno particolarmente positivo caratterizzato da un generale percorso di sviluppo testimoniato da assunzioni, aumento di fatturati del 25% e investimenti in ricerca e sviluppo, risultando tra le realtà italiane e internazionali maggiormente dinamiche nel settore della robotica industriale. L’unione di competenze di tecnici e ingegneri ha consolidato Fenix Automation come uno dei centri di alta tecnologia
Arezzo, (informazione.it - comunicati stampa - industria)

Un 2023 con il segno “più” per Fenix Automation. L’azienda aretina si appresta a chiudere un anno particolarmente positivo caratterizzato da un generale percorso di sviluppo testimoniato da assunzioni, aumento di fatturati e investimenti in ricerca e sviluppo, risultando tra le realtà italiane e internazionali maggiormente dinamiche nel settore della robotica industriale. L’unione di competenze di tecnici e ingegneri ha consolidato Fenix Automation come un centro di alta tecnologia per la progettazione e realizzazione di soluzioni all’avanguardia per l’automazione meccanica, elettronica e informatica dei processi produttivi, capace di porsi come un punto di riferimento per l’intero comparto.

L’apporto in termini di innovazione è stato orientato soprattutto allo sviluppo di macchinari per la produzione di schede elettroniche che sono alla base del funzionamento di oggetti e accessori di utilizzo nella vita quotidiana. Tra le novità più importanti rientrano una nuova generazione di celle robotizzate per l’assemblaggio di componenti, celle per la separazione e la marcatura laser di schede. I progressi della robotica “made in Arezzo” sono stati presentati a Monaco di Baviera in occasione della più grande fiera al mondo dedicata all’industria elettronica, Productronica, che ha permesso di dar seguito al percorso di internazionalizzazione vissuto nell’ultimo biennio e certificato da una crescita dei fatturati del 25% rispetto al 2022. Il consolidamento dell’azienda è stato sostenuto dalle assunzioni di ulteriore personale fino agli attuali quindici dipendenti e dall’indotto riportato sul territorio in virtù delle collaborazioni con numerose aziende locali.

Il nuovo anno sarà contraddistinto da un piano di investimenti volti a sviluppare processi industriali automatizzati sempre più sostenibili in termini umani e ambientali, attraverso la progettazione di impianti modulari capaci di creare economie di scala, ridurre i consumi e prevedere l’intercambiabilità tra parti diverse per un recupero e riutilizzo di materiali.

«Chiudiamo un 2023 di particolari soddisfazioni - ribadisce Roberto Roghi, socio e responsabile commerciale di Fenix Automation, - dove siamo riusciti a portare il nostro contributo ai settori di robotica e automazione industriale attraverso lo sviluppo di nuove soluzioni, con la bontà di questo impegno che è testimoniata dal segno “più” per personale e fatturato. Ora orienteremo una particolare attenzione verso la sostenibilità che è centrale per il futuro e che deve essere considerata come una priorità anche nei processi produttivi».