Nice diventa Emergency Partner dell’UNICEF: al via un nuovo progetto globale

L’azienda ribadisce il suo impegno di Corporate Social Responsibility con un piano di donazioni triennali per rafforzare la risposta dell’UNICEF nelle emergenze umanitarie a sostegno di tanti bambini nel mondo.
Oderzo, (informazione.it - comunicati stampa - non profit)

Nice, leader globale nell’Home Management Solution, rinnova il suo impegno nel sociale e diventa Emergency Partner dell’UNICEF. L’accordo, con una durata iniziale di tre anni, vedrà l’azienda impegnata con un piano di donazioni ai programmi per le emergenze umanitarie dell’UNICEF, che garantisce aiuti rapidi, coordinati ed efficaci ai bambini delle zone colpite da conflitti e disastri naturali.

 

Oggi, più che mai, l’UNICEF sta affrontando un alto numero di emergenze, che colpiscono diversi Paesi in tutto il mondo, sconvolgendo le vite di milioni di bambini e delle loro famiglie. Dalla sua istituzione nel 1946 a oggi, l’organizzazione di riferimento globale per la tutela dei diritti dei minori ha portato soccorso a milioni di bambini colpiti da guerre, carestie e catastrofi naturali. Nel 2022 grazie all’UNICEF sono state trasportate 244 mila tonnellate di aiuti in 162 Paesi e aree.

 

Nice coinvolgerà attivamente le proprie Nice People in questa iniziativa solidale: attraverso una charity race, chiamata Play Nice, tutti i colleghi a livello globale verranno coinvolti direttamente nel percorso di supporto all’UNICEF e informati in maniera continuativa rispetto agli ambiti previsti dalle donazioni, come l’accesso al cibo, all’istruzione e all’assistenza sanitaria. Ognuno avrà l’opportunità, inoltre, di conoscere tutte le iniziative dell’UNICEF e sentirsi libero di sostenere l’organizzazione con contributi a titolo personale.

 

Attraverso questa partnership, Nice ribadisce la sua volontà di fare della sostenibilità un valore concreto che integra tutte le componenti essenziali della vita aziendale, a partire dalla sua responsabilità sociale e dalla consapevolezza dell’impatto positivo che può avere sul benessere delle persone. Dalla dimensione locale a quella globale, l'azienda intende così portare avanti azioni tangibili per rendere la casa-mondo un posto più sicuro, equo e accogliente per tutti.

 

A conferma di ciò, è stato istituito il Nice Donations Committee, i cui membri, provenienti da varie parti del mondo, hanno il compito di allineare l'attività delle donazioni alla strategia CSR globale condivisa, tradotta attraverso un approccio inclusivo.

 

La scelta di sostenere l’UNICEF rientra nel DNA di Nice, che guarda al futuro con ottimismo, alle idee innovative che generano nuove opportunità - valori molto presenti proprio nei bambini, che l’UNICEF tutela in tutto il mondo. Un progetto globale di sostenibilità e di Corporate Social Responsibility che in Nice abbraccia anche la diversità e l’inclusione, la collaborazione e la creazione di valore condiviso con le proprie comunità. Nel fare impresa rientra anche il farsi portavoce di cause importanti, sostenendo la nostra mission di migliorare la qualità di vita delle persone” spiega Juan Pablo Boz, Chief Marketing Officer e membro del Donations Committee di Nice. 

 

"In Nice crediamo che il vero impatto sociale e la sostenibilità derivino non solo dalle strategie aziendali, ma anche dalle azioni e dal coinvolgimento delle nostre Nice People. La campagna di comunicazione interna che abbiamo appena lanciato rappresenta un invito a tutti i colleghi a livello globale a unirsi a noi in questo straordinario impegno solidale con UNICEF. Il coinvolgimento non si ferma alle donazioni, ma si estende alla sensibilizzazione attraverso la condivisione delle storie di chi ha bisogno del nostro aiuto. Vogliamo rendere concreto l’impegno a costruire un futuro più equo, valore che permea la cultura di Nice e che continueremo a coltivare nel nostro percorso aziendale. Insieme, possiamo “Play Nice” con la consapevolezza di quanto possono essere rivoluzionari i gesti quotidiani di persone e comunità" spiega Teo Noschese, Group Chief Human Resources Officer e membro del Donations Committee di Nice.

“Ogni giorno migliaia di bambini in tutto il mondo devono affrontare situazioni di emergenza: dal cambiamento climatico, alla malnutrizione fino a epidemie, guerra, povertà, mancanza d’acqua potabile e di servizi igienici, l’incorrere di malattie mentali e l’impossibilità di accedere all’istruzione. Queste sono solo alcune delle sfide che noi, come UNICEF, cerchiamo di affrontare ogni giorno in oltre 190 paesi nel mondo. Grazie a Nice, aiuteremo tanti bambini e le loro famiglie a lottare contro tali sofferenze, dando loro una via per sopravvivere e crescere sani” aggiunge Paolo Rozera, Direttore Generale UNICEF Italia.

 

Per scoprire il mondo Nice, visitare il sito www.niceforyou.com 

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