Lotta al terrorismo: il Marocco nel corso del 2023 si dimostra sempre in prima linea

Il Marocco opera su due pilastri , quello di polizia, nella lotta a fenomeni eversivi e quello general preventivo , volto a non permettere la crescia o l'innesto di gruppi illegali. Anche la cresciata economica è riconducibile a questo pilasto. Basti ricordare, l'importanza che Sua Maestà, ha dato ai progetti infratutturali nel sud del Marocco, una regione a contatto con la delicata zona del Sahel
Torino, (informazione.it - comunicati stampa - politica e istituzioni)

Se nel campo della diplomazia , il Marocco, ha saputo essere un protagonista. Anche nella lotta al terrorismo , il 2023, si chiude in modo eccellente. 

Questo dimostra come le Alte Istruzione reali, in tema di lotta al terrorismo stanno dando risultati . Infatti , nel corso del 2023 , sono molteplici le azioni ed i successi andati a buon fine. 

La riprova è data dall'individuazione e dallo smantellamento di cellulle di elementi estremisti che avrebbero potuto mettere in pericolo la vita di molte persone. 

Gli aspetti essenziali di questo sucesso , che per chi non conosce il Marocco, potrebbero essere eccenzionali, sono da individuare nell'opera di implementazione , da parte delle strutture preposte delle Istruzioni Reali di questi anni.

Infatti, le liberazioni di ostagggi di altre nazionalità, risiede nella scelta di apertura e collaborazione attiva che le strutture del Marocco preposte alla sicurezza hanno stabilito con i loro colleghi in Africa ma anche in Europa. Un rapporto unico, che dimostra come , la condivisione delle informazioni può essere il principale alleato nella lotta a fenomeni terroristici. 

A questo si aggiunge , il capillare controllo del territorio in collaborazione stretta con strutture che maggiormente hanno il contatto con le persone. Su questo aspetto molto, ha giocato, le riforme in campo religioso. La formazione di Imam , predicatori e predicatrici, ha permesso di evitare che i luoghi di culto si trasformassero in posti dove si sarebbe potuti, comperti dallo spazio sacro, di discutore di cose che con la religione non hanno nulla a che fare.

Inoltre, non meno importante, l' aspetto più interessante e sul quale le Nazioni occidentali non riescono a capirne la portaata , non è solo la lotta al terrorismo pseudo religioso, ma la prevenzione ed il reinserimento sociale di coloro, che sfortunamente si solo lasciati condizionare da "cattivi maestri".

Il Marocco opera su due pilastri , quello di polizia, nella lotta a fenomeni eversivi e quello general preventivo , volto a non permettere la crescia o l'innesto di gruppi illegali. Anche la cresciata economica è riconducibile a questo pilasto.  Basti ricordare, l'importanza che Sua Maestà, ha dato ai progetti infratutturali nel sud del Marocco, una regione a contatto con la delicata zona del Sahel 

Lo sviluppo sociale, culturale ed oconomico del Sud del Marocco, è con esso anche della zona del Sahel è uno strumento di una poltica tesa a prevenire l'insaturarsi di cellulle terroristiche che spesso, fanno leva proprio sul disagio economico e sociale , per reclutare nuovi menbri.

In conclusione , tutti noi occidentali, dovremmo rendere omaggio al lavoro, spesso e giustamente silenzioso, di molti uomini e donne degli apparati di sicurezza del Marocco, in un certo senso ci garantiscono la liberta

Marco Baratto