Degustando in bottega. A Cremona arte e gusto nelle botteghe dei liutai

Degustando in Bottega è la presentazione di una cultura  artigianale, imprenditoriale e di una ricca cultura musicale, ancora capace di meravigliare e affascinare attraverso tutti i sensi, dall’odore dei legni delle botteghe, ai sapori dei prodotti  gastronomici, della vista e dell’udito in una rappresentazione armonica di suoni ed emozioni.
Cremona, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)

L’Assessore al Turismo del Comune di Cremona Barbara Manfredini, con il direttore del Museo del Violino Virginia Villa, il Presidente del Consorzio Fattorie Cremona Cesare Baldrighi e il maestro liutaio Stefano Conia, hanno presentato Degustando in Bottega. L'evento si è tenuto al Savini Milano 1867, locale storico d’Italia e bottega storica, palcoscenico ideale per il lancio di questa importante iniziativa del settore Turismo.

In questa prestigiosa location, amata dalla Callas, Aurelia Macovei ha emozianato i presenti suonando uno Stradivari 1737 Lam ex Scotland University, per gentile concessione della Si-Yo Music Society Foundation, esposto al Museo del Violino di Cremona nell’ambito del progetto friends of Stradivari.

Degustando in Bottega, che partirà il 30 novembre per terminare il 5 gennaio,  metterà insieme tutto il saper fare della tradizione cremonese.
Perché Cremona è una città che sa accogliere, ne sono testimonianza gli oltre centomila visitatori passati dal museo del violino nel 2018; è una città che sa stupire, con le sue botteghe di liutai aperte e ospitali, che sa raccontare le proprie tradizioni artigiane ed enogastronomiche, che le sa mettere in rete e le sa offrire ai suoi visitatori.

Degustando in Bottega è tutto questo: è la presentazione di una cultura  artigianale, imprenditoriale e di una ricca cultura musicale, ancora capace di meravigliare e affascinare attraverso tutti i sensi, dall’odore dei legni delle botteghe, ai sapori dei prodotti  gastronomici, della vista e dell’udito in una rappresentazione armonica di suoni ed emozioni.

Nelle suggestive sale dove Maria Callas era solita cenare dopo i suoi concerti, rappresentanti delle istituzioni e partner che danno vita alla manifestazione ne hanno raccontato i dettagli, offrendo l’immagine di una città che sa incuriosire e affascinare.

Punta sul network di contatti e di energie Roberta Lara, marketing manager del Gruppo Savini, che ha accolto gli ospiti cremonesi e non in una cornice  di grande suggestione.

Continuiamo a promuovere Cremona puntando sulla nostra identità e sulle nostre eccellenze  - commenta l’assessore al Turismo Barbara Manfredini - in un intreccio di segmenti quali turismo, artigianato, gastronomia e commercio, che presentano la città non come un insieme di peculiarità lontane le une dalle altre, ma come una realtà ricca di eccellenze, che meritano di essere considerate e vissute insieme.”

Le ha fatto eco Virginia Villa, Direttore del Museo del Violino: “Il binomio tradizione-innovazione è ciò che rende il Museo del Violino un luogo unico al mondo: sede di raccolta di collezioni antiche dal valore inestimabile e di collezioni contemporanee, espressione del gotha della liuteria mondiale, racchiude nei suoi laboratori la dedizione della ricerca scientifici condotta con le attrezzature tecnologiche più all’avanguardia”.

Il connubio tra eccellenza agroalimentare e turismo è stato sottolineato da Cesare Baldrighi, presidente di Fattorie Cremona “Per le persone cercano qualità, gusto e benessere abbiamo messo a punto un percorso sensoriale dedicato alla produzione di alcuni fra i prodotti cremonesi d’eccellenza: i formaggi

Stefano Conia, in rappresentanza dei liutai che aderiscono a Degustando in bottega, ha descritto il luogo dove nascono gli strumenti ad arco per poi introdurre il medley di brani classici e contemporanei eseguiti da Aurelia Macovei.

Degustando in bottega

Le botteghe di liutai e di altri artigiani invitano a scoprire la tradizione e la cultura di Cremona durante i week end da fine novembre al 5 gennaio. L'iniziativa, “Degustando in Bottega”, permette di accedere ai luoghi dove quotidianamente si rinnova la tradizione che rende Cremona famosa e unica nel mondo, e di assistere a parte del processo di lavorazione di uno strumento ad arco accompagnato dalle parole sapienti del maestro liutaio. A conclusione della visita si potranno gustare i prodotti tipici del territorio (torrone, mostarde, formaggi e altre ghiottonerie). Previste esperienze uniche come l'audizione di un violino Stradivari presso l'auditorium del Museo del Violino, la visita al Teatro A.Ponchielli e i tour alla scoperta di una Cremona segreta.

Le botteghe che si sono rese disponibili alle visite, sono quelle dei maestri: Abbuehl, Ardoli, Conia, Devanneaux, Fiora, Nolli, Sardone, Scolari, Takahashi e Toto.

Per maggiori informazioni
Contatto
Cremona Infopoint
Cremona Italia