CASA-TEATRO VALLEGAUDIA, a cura di Francesca Montanari e Clio Gaudenzi

Un progetto di residenze artistiche e di condivisione artistica, sulle colline di Monteluro, Comune di Tavullia, fino a Luglio 2024
Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)

 

 Casa-Teatro Vallegaudia nasce nell’ambito dei progetti di Pesaro Capitale italiana della cultura 2024 su iniziativa del Comune di Pesaro con AMAT e in partnership con l’Associazione Mestieri Misti APS, che gestisce Vallegaudia, una casa teatro sulle colline di Monteluro nel comune di Tavullia. Il progetto, a cura di Francesca Montanari e Clio Gaudenzi, prevede l’ospitalità di sei residenze artistiche fino a luglio 2024.
Al termine di ogni residenza, Vallegaudia aprirà le sue porte al pubblico per condividere i lavori, creando un vero e proprio palinsesto di eventi. Per il progetto sono stati selezionati creativi provenienti da tutto il mondo e attivi in diversi settori come la musica, danza, teatro, circo contemporaneo, illusionismo e arte circense.

Tutt’altro che la verità è il titolo del primo progetto di Circo El Grito e Wu Ming Foundation - di e con Giacomo Costantini, Clio Gaudenzi e Wu Ming 2, regia di Tonio De Nitto - che dopo il periodo di residenza svolto nel mese di marzo vedrà la sua restituzione pubblica il 27 giugno e 14 luglio nell’ambito del Festival Stupor Circus. Tutt’altro che la verità nasce dall’esigenza di condurre lo spettatore in un contesto in cui la narrazione, la tecnica circense, la musica dal vivo e l’illusionismo sono al servizio del gioco collettivo oltre che dello spettacolo propriamente detto. Lo spettatore sarà parte attiva della realizzazione del lavoro attraverso l’utilizzo di un dispositivo che gli permetterà di immergersi, interagire e contribuire allo sviluppo dello spettacolo.

Spazio alla danza con Pelvishood / Novo di e con Sivan Rubinstein, Masako Matsushita, produzione di Sivan Rubinstein (UK) in residenza nel mese di aprile a Vallegaudia dove verrà presentato al pubblico il 14 aprile. Novo è un nuovo assolo della serie Pelvishood di Sivan Rubinstein, danzatrice e coreografa di base a Londra. Il lavoro esplora il bacino come parte personale e integrante del corpo individuale e al tempo stesso del corpo collettivo e costituisce un’analisi sulle somiglianze e differenze.

Sempre nel mese di aprile Vallegaudia si anima con Castelli d’aria, un passo a due dell'artista Luna Papia con se stessa, in residenza dal 15 al 25 aprile quando avrà luogo la restituzione del lavoro al pubblico. Castelli d'aria nasce dal desiderio di "giocare" con la propria identità troppo spesso costretta a "stare in riga" mettendo in dialogo tecniche di acrobatica e danza (classica e contemporanea) con la tecnica circense del trapezio ballant.

Un’esplorazione del concetto di attesa e degli effetti che esso produce su mente e corpo sono al centro di NO. 746 con Erfan Nazarianpour, Ramin Akbari, regia di Saeed Naderi, produzione di Rooberoo Mansion Cultural Hub (Iran), in allestimento a Vallegaudia dal 6 al 19 maggio con presentazione pubblica il 18 maggio. Lo spazio di lavoro è inteso come territorio di fusione tra lo spazio scenico, in cui sta per avere luogo una performance e lo spazio ad esso circostante, in cui il pubblico sta aspettando la performance. I suoni dell'ambiente (sedie che si muovono, sussurri, passi e corpi) sono registrati e combinati da un sound engineer.

Sempre a maggio - residenza artistica dal 21 al 24 maggio con restituzione pubblica l’ultimo giorno - spazio al jazz sperimentale con Emilio Marinelli, John Michael Mawushie, Simone La Maida, Giovanni Hoffer in Horns Attack!. JBeat&Marinelli – che firmano la produzione - costituiscono l'incontro di due mondi musicali in cui jazz e hip hop si fondono in un sound unico e innovativo. Artisti di età diverse, etnie differenti (Africa e Europa), linguaggi musicali distanti danno vita a un viaggio sonoro attraverso paesaggi variegati, acustici contaminati dall’elettronica con un’identità sonora unica e riconoscibile.

Il progetto volge al termine a Vallegaudia nel mese di luglio con Sonata Oeste N.11, residenza artistica dal 2 all’ 11 luglio e presentazione al pubblico il 10 luglio. Il lavoro della spagnola Compagnia Vladimir Tzekov - con Manuel Bonillo, Sergio Boyarizo, Sabrina Catalán, Santiago Del Hoyo, Irene Martín, Carlos Pulpón, regia di Manuel Bonillo - parte da un processo di investigazione in cui i parametri propri dell’analisi musicale vengono applicati alla composizione dell'opera scenica. Mediante un linguaggio che attraversa teatro fisico, danza e testo si esplora ciò che sta dentro al teatro e ciò che intorno ad esso si muove, un viaggio emozionale o razionale, a seconda della scelta di ogni singolo spettatore.

Le presentazioni al pubblico a Vallegaudia sono a ingresso gratuito, riservato ai soci ENAC (Ente Nazionale Attività Culturali) / Turisport. È possibile tesserarsi in occasione degli eventi al costo di 5 euro. Tutt’altro che la verità nell’ambito di Stupor circus ingresso con biglietto (prezzo in via di definizione). Per informazioni e prenotazioni Vallegaudia tel. 320 9145949.
TUTT’ALTRO CHE LA VERITÀ
narrazione, tecnica circense, musica, illusionismo

di e con Giacomo Costantini, Clio Gaudenzi, Wu Ming 2
regia Tonio De Nitto
produzione Circo El Grito, Wu Ming Foundation (Italia)

periodo di residenza artistica 18-23 marzo 2024
restituzione del lavoro al pubblico nell’ambito di Festival Stupor Circus, Pesaro [27/06 - 14/07]

Cosa ci fanno insieme Wu Ming 2 (del celebre omonimo collettivo di scrittori), Clio Gaudenzi (poliedrica attrice, pianista e acrobata) e Giacomo Costantini (considerato uno dei pionieri del circo contemporaneo in Italia)?
Tutt’altro che la verità nasce dall’esigenza di portare lo spettatore in un contesto in cui la narrazione, la tecnica circense, la musica dal vivo e l’illusionismo siano al servizio del gioco collettivo oltre che dello spettacolo propriamente detto. Il progetto infatti si avvale della collaborazione di due esperti di giochi Andrea Angiolino (game designer e scrittore) e Riccardo Vadalà (critico ludico e game editor).
Lo spettatore sarà parte attiva della realizzazione dello spettacolo attraverso l’utilizzo di un dispositivo: quella che sembra essere una semplice scatola di cartone da mettere in testa, è in realtà un sofisticato dispositivo tecnologico che permetterà allo spettatore di immergersi, interagire e contribuire allo sviluppo dello spettacolo.

GIACOMO COSTANTINI

Considerato dalla stampa internazionale uno dei pionieri del circo contemporaneo in Italia, Giacomo Costantini è un artista multidisciplinare che sul finire degli anni ‘90 inizia una ricerca sulla sintesi tra i diversi ambiti artistici - in particolare circo, musica e teatro - che lo porterà a occuparsi di drammaturgia circense contemporanea e a firmare spettacoli multidisciplinari. I suoi spettacoli sono stati replicati oltre 1500 volte in svariati teatri, piazze e circhi di tutta Europa. Nel 2007 a Bruxelles è cofondatore della Compagnie El Grito “la compagnia che sposta il confine tra le arti” (“Corriere della Sera”). Nel 2011 è cofondatore di El Grito Contemporary Circus “nuova perla del circo contemporaneo europeo” (“Stiftstidende”). Nel 2021 fonda il SIC / Stabile di Innovazione Circense che nel 2023 è stato inserito tra le 10 attività più interessanti dell’anno da parte della redazione della rivista “Vogue”. Ha collaborato con alcuni dei più prestigiosi centri culturali in Europa, tra i quali la Biennale Internazionale del Circo di Bruxelles e l’Auditorium Parco della Musica di Roma, confrontandosi con importanti dispositivi culturali come l’Institut Français, la Fondazione Teatro Regio di Parma, UP - Circus & Performing Arts (Bruxelles). Dal 2017 al 2021 scrive e cura la regia di opere liriche a contatto con importanti fondazioni liriche come la Fondazione Teatro Regio di Parma, la Fondazione Pergolesi Spontini, l’Associazione Arena Sferisterio (Caffè Bach, Gran Circo Rossini, Il Lato Nascosto, Il Cigno di Busseto e il Pavone Indiano, Sirket).

CLIO GAUDENZI

Artista multidisciplinare attiva nell’ambito del teatro, della musica e del circo contemporaneo. Formatasi in diverse discipline (musica, danza e teatro presso la scuola d’arte S.C.P.A, Cincinnati, Ohio U.S.A.; pianoforte presso il conservatorio Rossini di Pesaro; acrobatica e mimo corporeo presso la Die Etage di Berlino; tecnica vocale con la cantante Francesca della Monica; KathaKali, antica forma di teatro-danza del sud India, sotto la guida di Maryse Noiseux in Kerala, India), lavora professionalmente nell’ambito teatrale dal 2003. Tra i nomi più noti con cui ha collaborato in qualità di attrice e acrobata spiccano Claudio Misculin (Accademia della Follia, Trieste), Roberto Bacci (Teatro Era, Pontedera), Giuliano Scabia, Emma Dante (Compagnia Sud Costa Occidentale, Palermo). Ha collaborato più volte come performer con lo scultore Paolo Icaro e con artisti e musicisti di spessore del panorama nazionale. È stata per diversi anni voce narrante per il Gruppo Editoriale Raffaello che opera nel campo della didattica per bambini e ragazzi. Insieme a Noemi Rinolfi ha gestito per anni Il Grottino, un piccolo spazio culturale nel centro storico di Pesaro. Ad oggi collabora in qualità di musicista, attrice e acrobata con il Circo Paniko e con l’associazione musicale Orchestra Olimpia in qualità di attrice. È fondatrice con l’associazione Mestieri Misti APS di Vallegaudia | Spazio di Creazione e Ispirazione.



WU MING 2

Wu Ming 2 fa parte fin dalle origini di Wu Ming, un collettivo di narratori con base a Bologna. Il loro primo romanzo, Q, pubblicato nel 1999, è firmato con lo pseudonimo Luther Blissett ed è stato tradotto in quindici lingue. Da allora, il collettivo ha pubblicato sette romanzi scritti a più mani e quattro raccolte di racconti, oltre a saggi, fumetti, spettacoli teatrali, e alla sceneggiatura del film Lavorare con lentezza, diretto dal regista Guido Chiesa. Wu Ming 2 è autore di romanzi “solisti”, reportage di cammini, melologhi, monologhi teatrali, spettacoli circensi e film d’archivio. Con la voce, canta e declama i testi del Wu Ming Contingent, la sezione musicale del collettivo, giunta al secondo disco. Tutti i libri di Wu Ming/Luther Blissett sono pubblicati con una licenza che ne consente la riproduzione purché non a scopo di lucro.


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