Al MUSEO delle BELLE ARTI di Marsiglia: ERWIN WURM.

Dal 17 MAGGIO al 15 SETTEMBRE 2019. La creazione di un'opera per Erwin Wurm è un processo di emancipazione.
Wurm libera gli oggetti dal loro contesto familiare, li sfida e dà loro un significato straordinario nell'immagine delle sue famose Sculture One-Minute in cui lo spettatore è invitato a interagire con oggetti di uso quotidiano.
Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura) Al MUSEO delle BELLE ARTI di Marsiglia:
ERWIN WURM.

Dal 17 MAGGIO al 15 SETTEMBRE 2019.


Come movimento artistico Dada e Fluxus, questo artista austriaco ha iniziato a dipingere il suo lavoro dagli anni '80 attraverso sculture, video, spettacoli, ecc.

La creazione di un'opera per Erwin Wurm è un processo di emancipazione.
Wurm libera gli oggetti dal loro contesto familiare, li sfida e dà loro un significato straordinario nell'immagine delle sue famose Sculture One-Minute in cui lo spettatore è invitato a interagire con oggetti di uso quotidiano.

Divertenti ed immediatamente accessibili, le sue opere giocano con il reale per enfatizzare codici, ansie e assurdità.

"Sono interessato alla vita di tutti i giorni. Tutti i materiali che mi circondano possono essere utilizzati, così come gli oggetti, i soggetti coinvolti nella società contemporanea. La mia opera parla dell'essere umano in tutte le sue dimensioni: fisica, spirituale, psicologica e politica ".
Erwin Wurm

Su proposta del [mac] museo di arte contemporanea di Marsiglia, le opere dell'artista contemporaneo Erwin Wurm saranno presentate al Museo Cantini.

Il Museo delle Belle Arti, la cappella del Centre de la Vieille Charité e i giardini del Castello di Borély (questo sito sotto riserva) gli farà eco con altri pezzi.

INFO:

Tariffe: 6 € (intero) / 3 € (ridotto) (accesso a mostre e collezioni permanenti).


.IL MUSEO DELLE BELLE ARTI: IL PIÙ ANTICO MUSEO DI MARSIGLIA


Il Museo delle Belle Arti è il primo museo di Marsiglia.
Le opere provenienti dagli istituti religiosi e quelli ritrovati dalla Francia rivoluzionaria formano il primo nucleo delle collezioni.

Nel 1802, lo Stato che ha appena creato, in Province, 15 musei tra cui quello di Marsiglia, invia una prima serie di capolavori rappresentativi delle grandi scuole di pittura europea, poi esposti nella cappella dell'ex convento dei Bernardini.




Ufficio Stampa
Giancarlo Garoia
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