Il TAR della Lombardia annulla il concorso per Dirigenti Scolastici.

I circa 400 vincitori di concorso a Dirigenti Scolastici per la Lombardia ,rischiano di non essere assunti perchè il TAR lombardo ha annullato il concorso,ad oggi in tutta la Lombardia ci sono 421 scuole senza Dirigenti Scolastici.
LEGNANO, (informazione.it - comunicati stampa - istruzione e formazione) Ancora una volta la burocrazia la fa da padrona,ai danni dei cittadini,è di questi giorni la notizia che il concorso per dirigenti scolastici che doveva coprire 2386 posti in tutta Italia,si sia arenato,tra ricorsi e rinvii,ad oggi infatti solo 7 regioni hanno pubblicato le graduatorie dei vincitori.
La Lombardia,nonostante gli orali si siano conclusi il 29 giugno 2012,non ha potuto pubblicare la graduatoria di merito,perché il Tribunale Amministrativo Regionale lombardo ha annullato con sentenza n°02035/2012 gli atti relativi alle prove scritte,svoltesi il 14 a 15 dicembre 2011,accogliendo i ricorsi di alcuni concorrenti che avevano contestato la violazione dell’anonimato,in quanto le buste che dovevano racchiudere il cartoncino(d.p.r. n°487) con le generalità del candidato,erano troppo sottili,quasi trasparenti,prive di fodera interna,quindi in controluce la commissione avrebbe potuto leggere il nome del candidato prima della correzione.
Questa decisione del TAR della Lombardia ha comportato la sospensione della procedura di nomina dei neodirigenti scolastici in tutto circa 400, che adesso rischiano di vedere vanificati tutti i loro sacrifici fatti per superare delle prove molto impegnative(preselezione con test,gli scritti e prova orale) .
Tutto questo crea inevitabilmente dei disagi alla nostra collettività ,in quanto ad oggi in Lombardia risultano 421 le scuole senza dirigente scolastico, di cui 125 solo a Milano e provincia, bisogna quindi intervenire tempestivamente per risolvere il problema ,nominando al più presto i vincitori di concorso,altrimenti avremo anche per il nuovo anno scolastico 2012-13 dei presidi a mezzo sevizio, nonostante loro debbano lavorare di più, perchè avranno più scuole da dirigere,con tutte le difficoltà oggettive che ne derivano.
Ritengo che la burocrazia, non possa bloccare un settore così importante come la scuola,se ci sono delle responsabilità vanno subito accertate e in caso sanzionate,è inaccettabile uno spreco di denaro pubblico in un momento così delicato per l’economia del nostro Paese.
DOMENICO GANGEMI CONSIGLIERE COMUNALE PDL LEGNANO
Ufficio Stampa
Domenico Gangemi
Cosigliere Comunale Pdl Legnano
Legnano Italia
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