ATLAS 33a edizione del Festival di fotografia di Savignano sul Rubicone (FC). Direzione artistica di Alex Majoli

SI FEST, MOSTRE APERTE SABATO 28 E DOMENICA 29 SETTEMBRE Ultimo fine settimana DOMENICA 29 SETTEMBRE VISITA GUIDATA CON ARIYA KARATAS E TOMMASO PALMIERI 17 fotografi internazionali, 13 mostre, 3 personali dedicate a vincitori di premi, 1 residenza e 2 esposizioni realizzate dagli studenti delle scuole coinvolte
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Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)

 Terzo e ultimo fine settimana per SI FEST, il festival di fotografia che sabato 28 e domenica 29 settembre riapre le mostre e torna con le ultime visite guidate, appuntamenti apprezzati da un pubblico sempre più numeroso e curioso di approfondire le suggestioni del programma, a cura, per il terzo anno, del fotografo Alex Majoli. L’appuntamento con le visite guidate è doppio ed è programmato per domenica 29 settembre. Si comincia alle 16 al Monte di Pieta, Corso Vendemini, 53 con Ariya Karatas (Sofia, Bulgaria, 1997), fotografa russo-curda vincitrice del Premio “Marco Pesaresi” per la fotografia contemporanea 2023che racconterà il suo Arjen, un lavoro sulla ricostruzione della figura paterna; a seguire ci si sposterà in vicolo del Monte di Pietà 1, con Tommaso Palmieri (Bologna, 1996), vincitore del Premio Portfolio “Werther Colonna” SI FEST 2023, che illustrerà il progetto premiato, (BO)yz N The Hood, dedicato alla sua ricerca sociale, storica e urbana pluriennale sulle controculture musicali rap e punk bolognesi.

          Resteranno contestualmente visibili tutte le mostre. La trentatreesima edizione, “ATLAS”, propone tredici esposizioni di autori nazionali e internazionali: un autentico atlante visivo della fotografia di documentazione e reportage da tutto il mondo ispirato dall’enciclopedico atlante della memoria delle immagini, Bilderatlas Mnemosyne, dello storico dell’arte e critico tedesco Aby Warburg (Amburgo, 1866-1929).  Ad accogliere gran parte delle fotografie di SI FEST 2024 - organizzato e promosso da Savignano Immagini Aps con il sostegno del Comune di Savignano sul Rubicone – sono le scuole Dante Alighieri e Giulio Cesaresecondo il percorso di rinnovamento e sperimentazione avviato nel 2022 sull’educazione all’immagine delle nuove generazioni, gli spazi del Consorzio di Bonifica, del Monte di Pietà e della Vecchia Pescheria.

 

LE MOSTRE

 

Nel dettaglio, con un percorso suddiviso in base alle materie scolastiche, gli spazi della scuola primaria Dante Alighieri, dell’istituto comprensivo Giulio Cesare e del Consorzio di Bonifica accolgono le mostre curate da Alex MajoliRay’s a Laugh del grande fotografo inglese Richard Billingham, lavoro cardine della fotografia britannica sul disagio familiare degli anni Novanta; per la prima volta in Italia Chicago del duo anglo-sudafricano Adam Broomberg & Oliver Chanarin, riflessione sul tema della costruzione (reale e simbolica) di una città artificiale per le esercitazioni militari dell’esercito israeliano; e ancora Rotting from Within dell’americano Abdulhamid Kircher, dedicato al rapporto con la figura paterna di origine turca in carcere a Berlino, portato in Italia da SI FEST come anche For So Many Years When I Close My Eyes del fotografo cinese Billy H.C. Kwok, dedicato alla ricerca di una madre di Hong Kong del figlio autistico scomparso in Cina; tre italiani Francesco Lughezzani con eccezionali immagini concesse dall’archivio di San Servolo, Maurizio Montagna con Toros: The marking of a territory, dedicata alle silhouette pubblicitarie dei tori di Osborne in Spagna e un omaggio ad Andy Rocchelli (1983-2014) con Russian Interiors, vincitore del World Press Photo 2015.

          Spiccano per rilevanza alcuni progetti presentati per la prima volta in Italia dal SI FEST, come I carry Her Photo with Me del fotografo sudafricano Lindokuhle SobekwaThe Year After a Denied Abortion dell’americana Stacy KranitzBefore Freedom del fotografo palestinese-americano Adam Rouhana, progetto continuo dedicato alla Palestina e il raro Zwischenzeit del fotografo Roland Schneider (1939-2022) realizzato nel 1987 nel sanatorio di Olten in Svizzera. Presenti per la prima volta anche lo splendido classico della fotografia sulle carceri del Texas di Danny Lyon Conversations with the Dead nel 1971 e dodici tavole dell’Atlas Mnemosyne di Aby Warburg provenienti dal The Warburg Institute di Londra.

        Accompagnano le mostre principali i progetti dei laboratori annuali realizzati dal Festival con le classi di scuola media 3C e 3D dell’Istituto comprensivo Giulio Cesare, Testimone oculare: visioni domestiche, e con gli studenti di terzo e quarto anno del liceo Marie CurieIo autoritratto.

        Completano il programma le esposizioni dei vincitori dei premi assegnati nell’edizione 2023: Tommaso Palmieri (Bologna, 1996), al Monte di Pietà, in vicolo del Monte di Pietà 1, vincitore del Premio Portfolio “Werther Colonna” SI FEST 2023, presenta il progetto premiato (BO)yz N The Hood, dedicato alla sua ricerca sociale, storica e urbana pluriennale sulle controculture musicali rap e punk bolognesi; Ariya Karatas (Sofia, Bulgaria, 1997), al Monte di Pietà, in corso Vendemini, 53, fotografa russo-curda vincitrice del Premio “Marco Pesaresi” per la fotografia contemporanea 2023presenta Arjen, sulla ricostruzione della figura paterna; e Massimo Napoli (Salerno, 1978), al Monte di Pietà, in vicolo del Monte di Pietà 1, vincitore del Premio Portfolio Italia 2023 organizzato da FIAF - Federazione Italiana Associazioni Fotografiche, espone il progetto Omotesando, sulla quotidianità frenetica di una delle zone dello shopping più famose di Tokyo.

Esito della residenza realizzata nell’ambito del progetto _CONFINE_ Una ricognizione fotografica lungo il Rubicone, vincitore del Piano per l’Arte Contemporanea PAC 2022/2023 promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, la mostra e il catalogo Io sono contemporaneamente di Marina Caneve (Vecchia Pescheria, Corso Vendemini, 51).

        Sarà inoltre possibile visitare, nella Chiesa del Suffragio, la mostra Archivio vivo 2004 - 2024, antologica di Silvia Camporesi (Forlì, 1973), che comprende un’importante serie dedicata all’alluvione del maggio 2023, aperta in occasione dell’inaugurazione della Fototeca.

 

 

LE MOSTRE

Richard Billingham | Ray’s a Laugh
Adam Broomberg & Oliver Chanarin | Chicago

Abdulhamid Kircher | Rotting from Within

Stacy Kranitz | The Year After a Denied Abortion

Billy H.C. Kwok | For So Many Years When I Close My Eyes

Danny Lyon | Conversations with the Dead

Francesco Lughezzani | San Servolo 

Maurizio Montagna | Toros: The marking of a territory

Andy Rocchelli | Russian Interiors

Adam Rouhana | Before Freedom

Roland Schneider | Zwischenzeit

Lindokuhle Sobekwa | I carry Her photo with Me

Aby Warburg | Bilderatlas Mnemosyne

 

LE SCUOLE
Istituto Comprensivo Giulio Cesare | Testimone oculare: visioni domestiche

Scuola Superiore Marie Curie |Io autoritratto



CHIESA DEL SUFFRAGIO

Silvia Camporesi | Archivio vivo. 2004 - 2024

 

INFORMAZIONI

 

SAVIGNANO IMMAGINI

CORSO VENDEMINI, 67 - 47039 SAVIGNANO S/R (IT)

[email protected]

www.sifest.it

 

ORARI MOSTRE

21-22, 28-29 settembre ore 10/20

Nei giorni 21 e 28 settembre le mostre presso l’Istituto Comprensivo Giulio Cesare sono visitabili nell’orario 15/20.

 

INGRESSO MOSTRE

15 € pass ingressi illimitati

12 € biglietto intero

8 € biglietto ridotto dai 15 ai 18 anni, studenti con badge, persone con disabilità

5 € residenti Savignano sul Rubicone

gratuito fino ai 14 anni

 

Progettazione grafica e book design del catalogo a cura di S.C. Artroom.

 

La 33a edizione del SI FEST è organizzata e promossa da Savignano Immagini Aps con il sostegno del Comune di Savignano sul Rubicone.

Ufficio Stampa