Accrescere l'autostima. Tutta questione di allenamento

Doppio appuntamento a Milano, il 13 maggio 2011, con l'Associazione Italiana Coach Professionisti.
ROMA, (informazione.it - comunicati stampa - fiere ed eventi) il 13 maggio, con l'Associazione Italiana Coach Professionisti.
L'AICP, in attesa della seconda edizione della Fiera del Coaching a Trento, il 18 e 19 giugno 2011 presso il Castello del Buonconsiglio, organizza un doppio appuntamento, venerdì 13 maggio, con il Coaching Club Lombardia alla Sala Atrium (presso la SiaSsb): dalle 14.30 alle 16.30, il dottor Luca Stanchieri tratterà "L'allenamento delle potenzialità" e, dopo le 17.30, presenterà il suo libro "101 Modi per allenare l'autostima".
Un metodo per far emergere ogni potenzialità.
L'allenamento delle potenzialità è in primo luogo un metodo di analisi, di conoscenza, di classificazione delle persone e del loro sviluppo: questo aspetto sarà al centro del seminario del dottor Stanchieri. In secondo luogo, tale tipo di allenamento è anche un metodo di sviluppo che può portare al benessere e ben oltre. Durante il seminario, dunque, si cercherà di comprendere come il metodo del coaching umanistico, fondato su una teoria generale del potenziale umano, possa offrire all'individuo, alle relazioni e ai contesti strade inedite e straordinarie di sviluppo.
Un libro per imparare cos'è (e come si raggiunge) l'autostima.
Luca Stanchieri, life-coach professionista che vive e lavora a Roma, autore di libri e conduttore della trasmissione "Adolescenti: Istruzioni per l’Uso" trasmessa sulle reti Sky e La7, nel suo ultimo testo in materia di autostima parla di 101 suggerimenti per vivere serenamente, sfruttando tutto il potenziale per imboccare la strada giusta, quella che conduce al benessere proprio e altrui.

«Esiste un’ampia fenomenologia della crisi di autostima - ha dichiarato il dottor Stanchieri - i delusi dall’amore, gli insicuri nelle relazioni, i perdenti nel lavoro, gli indecisi nello sport, quelli che vorrebbero ma non sanno cosa, quelli che sarebbero ma non sanno chi, gli sconfitti, i disorientati, gli inquieti in ritardo con il “tempo biologico”, i “dipendenti affettivi”, i solitari per altrui scelta, i trascurati, i bistrattati che non si ribellano, i “sono fatto così”, i “è tutta colpa tua”, i “decidi tu, per me è uguale”… Spesso parleremo di questi disastri, trappole e tranelli della disistima: il pessimismo, l’invidia, il cinismo, il narcisismo, il “lamentismo”, il “rinunciatarismo”…».
Si può dunque (e probabilmente si deve) imparare a conoscere se stessi per accendere la "fiammella" dell'autostima e raggiungere un vero equilibrio psicofisico.
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