“Ora basta”. Lo Sportello Provinciale di Chieti del Codacons Abruzzo lancia una Class Action contro Poste Italiane

Valutando insostenibile il disservizio generalizzato di recapito postale venutosi a creare in tutta la Provincia di Chieti lo Sportello Provinciale teatino del Codacons Abruzzo, sito a Francavilla al Mare in viale Nettuno n.72 nei pressi della stazione ferroviaria, lancia una Class-action contro l'amministrazione delle Poste Italiane a favore dei suoi iscritti e di tutti coloro che vorranno aderire all'azione.
Chieti, (informazione.it - comunicati stampa - telecomunicazioni)

“Ora basta”
Lo Sportello Provinciale di Chieti del Codacons Abruzzo
lancia una Class Action contro Poste Italiane


Valutando insostenibile il disservizio generalizzato di recapito postale venutosi a creare in tutta la Provincia di Chieti lo Sportello Provinciale teatino del Codacons Abruzzo, sito a Francavilla al Mare in viale Nettuno n.72 nei pressi della stazione ferroviaria, lancia una Class-action contro l'amministrazione delle Poste Italiane a favore dei suoi iscritti e di tutti coloro che vorranno aderire all'azione. “Sono numerose le proteste e le richieste di tutela da parte di cittadini francavillesi e di altre località che si vedono quotidianamente defraudati di un diritto sacrosanto qual è la consegna puntuale di plichi, bollette e quant’altro è di competenza dell’Ufficio Recapiti delle Poste di Chieti”, spiega il Vice Coordinatore Regionale del Codacons Abruzzo, Vittorio Ruggieri.

L’azione si ritiene necessaria poiché fino ad oggi i responsabili delle Poste Italiane di Chieti, o chi per loro, nonostante le continue lamentele giunte dai cittadini, fatte anche a mezzo stampa, non hanno dimostrato alcuna volontà di affrontare la situazione, a dir poco imbarazzante per le stesse Poste, in modo definitivo e risolutivo. Eppure di tempo per agire ne hanno avuto e ne stanno avendo tutt'ora. Il succo del discorso è che le conseguenze dei deficit organizzativi dell’azienda - come per esempio, e dall’azienda stessa denunciato, la mancanza di personale addetto al recapito, cioè dei portalettere - non possono ricadere sui cittadini di un’intera comunità. I disservizi si stanno verificando, si è detto, da molto tempo, sia nei piccoli centri come nei grandi quali Francavilla, Ortona, Guardiagrele, Lanciano e via discorrendo. Lo sciopero, più che legittimo, svoltosi nel mese di ottobre da alcune sigle sindacali interne alle Poste, non ha fatto altro che acuire la situazione di per sé già catastrofica, in quanto anche in questo caso foglia non si è mossa per migliorare lo stato delle cose . “Il Codacons - conclude l’avvocato Ruggieri - crede che sia arrivato il momento di adire le vie legali, convinto che l’azienda non può più trincerarsi dietro i soliti scarica barile”.

Più precisamente la class action contro le poste sarà fondata sull' interruzione di pubblico servizio e sulla violazione dell'obbligo contrattuale di recapitare la posta a destinazione così come previsto dalla normativa di riferimento e dalla Carta dei Servizi. L'azione collettiva tutelerà i dritti di tutte le persone che aderiranno. Lo sportello provinciale evidenzia, infine, che l'attuale normativa sulla class action prevede che i consumatori e gli utenti che intendono avvalersi della tutela devono aderire all’azione di classe. La sentenza che definisce il giudizio, infatti, farà stato solo nei confronti degli aderenti. Chiunque volesse aderire potrà richiedere informazioni presso lo Sportello CODACONS Chieti a Francavilla al mare, in viale Nettuno, 72, Tel/fax 0854547098 dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 12,30 e dalle ore 16,30 alle ore 19,30.
Per maggiori informazioni
Contatto
Vittorio Ruggieri
Codacons Abruzzo
viale Nettuno, 72
66023 Francavilla al Mare (Chieti) Italia
[email protected]
085/4547098
Ufficio Stampa
Simone Daita
 Codacons Abruzzo (Leggi tutti i comunicati)
viale Nettuno, 72
66023 Francavilla al Mare (Chieti) Italia
[email protected]
392/3738822