ITALIANEXPO IRAQ: CHIUDE CON SUCCESSO LA 4ª EDIZIONE DELL'EVENTO DEDICATO AL MADE IN ITALY NEL KURDISTAN IRACHENO

Torre de' Busi (LC), 15/06/2010 (informazione.it - comunicati stampa - economia) Per il quarto anno consecutivo l’evento si conferma un’occasione importante in cui domanda e offerta di qualità si incontrano e in cui torna protagonista il Made in Italy, quest’anno presentato sotto la headline “Costruire il futuro”. Un appuntamento irrinunciabile sia per gli operatori di settore e le istituzioni curdo-irachene, sia per l’imprenditoria italiana, che può contare su una formula espositiva capace di creare, accanto al momento commerciale, un’opportunità per veicolare cultura e trasferire know-how in un Paese in rapidissima evoluzione che sta individuando nella qualità il quid differenziante e determinante per il proprio sviluppo.

70 marchi, tra espositori diretti e case rappresentate, quale espressione del migliore tessuto imprenditoriale italiano, che, nonostante la difficile congiuntura economica che caratterizza i mercati internazionali, hanno dimostrato di voler investire nel futuro, cogliendo le sfide di un mercato promettente. Una presenza caratterizzata da un’offerta composita a largo spettro, capace di soddisfare una domanda trasversale che tocca l’edilizia residenziale, quella ricettivo-alberghiera, collettività e impianti sportivi, fino alle soluzioni per l’agroalimentare e l’allevamento, riuniti nei due saloni “Future Building Show” e “Guest & Food Techno Show”.

Durante i giorni di manifestazione, alcuni ministeri hanno accolto le delegazioni di espositori nell’ambito dei tradizionali incontri pianificati dagli organizzatori di ItalianExpo Iraq allo scopo di stringere proficue relazioni commerciali e di reciproca conoscenza fra i funzionari governativi della Regione Autonoma del Kurdistan Iracheno e le aziende presenti in fiera. Molto interessanti i colloqui tra gli imprenditori italiani intervenuti e i Direttori dei Ministeri del Commercio e dell’Industria, dell’Agricoltura e quello della Ricostruzione e delle Abitazioni, che,visitando l’esposizione, hanno manifestato grande interesse verso la qualità delle soluzioni tecnologiche proposte.

L’importanza dei rapporti commerciali tra Italia e Kurdistan iracheno è stata sottolineata in occasione della cerimonia inaugurale dal Direttore Generale del Ministero del Commercio e Industria, Hibrahim Aziz, dalle parole dell’Ambasciatore Italiano a Baghdad, Maurizio Melani, pervenute tramite una sua lettera con cui ha inteso ribadire il grande rapporto di fratellanza e collaborazione fra i due Paesi. Il Governatore di Erbil, Nauzad Hadi, facendosi interprete del riconoscimento delle autorità curde verso chi per primo, ha avuto il coraggio e la volontà di avvicinare i due Paesi attraverso gli scambi commerciali, ha conferito ad Angelo Caspani, Segretario Generale di ItalianExpo Iraq, la cittadinanza onoraria, riconoscimento conferito per la prima volta a un cittadino europeo. Un impegno che si è rivelato fondamentale per lo sviluppo di accordi bilaterali, come ha avuto modo di osservare l’on. Dario Rivolta, e per far conoscere alle aziende italiane le opportunità di un mercato che sta attuando la propria ricostruzione guardando con interesse agli stili di vita occidentali.
Da parte di tutti i relatori è stato ricordato che il Kurdistan, per la sue caratteristiche di sicurezza e di governance, è la porta dell’Iraq. Il futuro economico della regione è, grazie ai proventi del petrolio, del gas naturale, alla ricchezza di acqua e al terreno fertile, carico di promesse che non deluderanno chi saprà concentrare la propria attenzione ed impegno nella Regione.