Cronache pongistiche dalla Sardegna del 30 marzo 2011

Intanto la dirigenza norbellese ha ufficializzato la data della gara che lo vedrà opposto ai francesi del TT Saint Louis, valevole per i quarti di finale della competizione continentale TT Intercup. L’appuntamento è per sabato 30 aprile a partire dalle ore 19.00 presso la palestra comunale di via Azuni. Considerata la buona tradizione del club alsaziano si preannuncia una gara molto interessante sotto il profilo spettacolare.
Cagliari, (informazione.it - comunicati stampa - sport)

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Comunicato n. 28 del 30/03/2011

CRONACHE PONGISTICHE DALLA SARDEGNA

DA TERNI SOLO TANTA ESPERIENZA ACCUMULATA
(dalla città umbra il resoconto di Giuseppe Rossi)

Il tradizionale Torneo Giovanile di Terni questa volta è stato “avaro” di podi per la spedizione sarda. C’è ancora da lavorare tanto in vista dei prossimi Campionati Nazionali di categoria che si svolgeranno a fine aprile sempre nella predetta città umbra. Tre giorni fa ci si è dovuti accontentare solo di piazzamenti che, a parte tutto, fanno ben sperare in funzione della competizione tricolore, appuntamento “clou” della stagione. Hanno aperto gli juniores, rappresentati dagli alfieri del Muravera TT Simone Boi e Nicola Pisanu, quest’ultimo assente da diversi mesi dai campi di gioco. Entrambi hanno superato i rispettivi gironi al termine di altrettante “battaglie” agonistiche; Boi si è classificato secondo, sconfiggendo Pacchiosi e Muoio e perdendo (in un incontro tiratissimo) da Bruscolo. La sfortuna per Boi si è poi accanita nel sorteggio del tabellone principale dove, ahimè, il giovane pongista sardo se l’è dovuta vedere col veneto Pavan, nazionale juniores, testa di serie n.1 e vincitore, poi, del torneo. Una sconfitta (3-0) comunque onorevole giocata al termine di tre set di ottimo livello.
Eliminazione al primo turno del tabellone anche per Pisanu: ottimo contro il forte Valcarenghi dopo una “lotta” durata ben cinque set tiratissimi. Considerato il lungo periodo di inattività, la sua prestazione è da considerare di ottimo auspicio per i prossimi impegni stagionali.
“Simone ha giocato discretamente bene – rileva il presidente del Muravera Luciano Saiu – però la differenza con il suo avversario era parecchia; Nicola ha fatto vedere tutto il suo valore, attendo delle conferme”.
Nella gara riservata agli allievi tutti i portacolori sardi, Ticca, Cuccu, Bistrussu e Meloni, hanno superato il proprio girone. En plein del sassarese della Libertas Alberto Ticca che si è aggiudicato tutti e tre i match (Boccio, Messersì e D’Esposito le sue vittime) prima di arrendersi nel tabellone principale a Barchiesi. Buona la prova di Giovanni Cuccu del Muravera TT anch’egli vincitore di tutti gli incontri del girone di qualificazione senza perdere nemmeno un set (De Santis, Pappaianni e Molano gli avversari). Buona, poi, la prestazione anche nel tabellone principale: la corsa del giovane allievo di Francy Saiu si è fermata solo negli ottavi di finale al cospetto del forte giocatore di casa Candelori ed al termine di cinque set entusiasmanti, proprio alle porte dell’ingresso del “Top 8” decisamente alla portata dell’alfiere di Muravera.
“Candelori sopravanza in classifica il mio atleta – continua Luciano Saiu – ma ritengo che Giovanni tecnicamente sia migliore. Però per vincere una partita subentrano altri parametri; speravo vivamente che andasse avanti, il suo l’ha fatto, solo che ha sentito molto la partita, sapeva che in caso di vittoria sarebbe entrato tra i primi otto e in quel caso sono sicuro che avrebbe disputato un ottimo top alla pari con tutti (forse con Marcato un po’ meno) perché completamente libero da ansie e paure; quando riuscirà a vincere questo handicap, che non è di carattere tecnico, ci regalerà delle belle soddisfazioni”.
Eguale sorte è toccata ai giovani del Cagliari TT Alessio Meloni e Mario Bistrussu: entrambi, infatti, hanno superato il proprio girone per arrendersi, successivamente, nel primo turno del tabellone principale: Meloni dal forte difensore Gerevini (3-0) e Bistrussu da Chiorri (3-0).
Unico rappresentante in gara della categoria ragazzi è stato il portacolori della Marcozzi Cagliari Claudio Rossi incluso in un girone di ferro composto dalla testa di serie Pezzi (allievo del “maestro” Yang Min del Castel Goffredo) e la sorpresa Castiglioni, vincitore dello stesso girone. Contro di loro sono scaturite due sconfitte; vittoria netta, invece, ai danni del pari età Sani.
La nota più lieta in termini di risultato è pervenuta dalla categoria giovanissimi con Carlo Rossi, anch’egli portacolori della Marcozzi. Quattro vittorie nel girone di qualificazione fra cui quella ai danni della testa di serie, il pugliese Germinarlo, al termine di cinque combattutissimi set. Nel tabellone principale, poi, l’allievo di Antonio Gigliotti si è “spinto” fino ai quarti di finale dopo la splendida vittoria sul piccolo pongista del Verzuolo Luca Palmarucci (3-1); alle porte delle semifinali, però, ha dovuto ammainare bandiera bianca innanzi al n. 2 del ranking Matteo Mutti ma solo al termine di quattro tiratissimi set (10,10,-8,9) che lasciano ben sperare per il futuro.
Note dolenti dal settore femminile: una sola rappresentante, sarda, infatti, ha partecipato al torneo umbro: Giulia Cotza del Muravera, anch’essa allieva di Francesca Saiu. Inclusa in un girone di ferro si è comunque ben comportata, sconfiggendo Sara Contin e Giada D’Elia, avendo la peggio con le forti Le Thi Hong Loan e Giorgia Piccolin. “Arrivare terza nel girone era il massimo che poteva fare – conclude Luciano Saiu - e vincere con quei due pezzi forti era veramente impossibile”.
Si volta quindi immediatamente pagina per pensare al prossimo impegno nazionale costituito dai Campionati tricolori. Buoni gli auspici anche se, dopo tanti anni, risulta difficile pronosticare un podio per gli atleti sardi. Al riguardo attendiamo secche smentite!


AL TENNISTAVOLO NORBELLO IL PREMIO USSI
SABATO 30 APRILE MATCH EUROPEO CONTRO IL SAINT LOUIS

Lunedì sera una rappresentanza del Tennistavolo Norbello ha partecipato alla consegna degli oscar dello sport isolani che si è tenuta a Sassari. Promotore dell’iniziativa e stato l’Ussi (Unione Stampa Sportiva Italiana) rappresentato nell’isola dal Gruppo Sardo dei Giornalisti Sportivi "Antonio Cardia". Tra i premiati, ovviamente, c’era proprio la società del Guilcer: “Sono contento perché l’attestazione di stima è arrivata da un organismo autorevole qual’é l’Ussi – sottolinea il presidente Simone Carrucciu - che conosce a fondo le realtà sportive sarde, per noi é motivo di grande orgoglio. Ufficialmente siamo stati premiati per il raggiungimento della massima serie femminile – continua – ma la interpreto come una gratificazione generale per tutto quello che si è fatto in questi anni. Il Tennistavolo Norbello è stato individuato grazie allo spazio che si è ritagliato nel panorama nazionale e anche in quello europeo della disciplina. L’evento mi ha riempito di felicità perché il nostro lavoro, cominciato dodici anni fa, evidentemente non è passato inosservato”. Nel corso della cerimonia tenutasi presso il Teatro Civico di Sassari, sono stati premiati personaggi di spicco del panorama sportivo isolano tra cui il velista Andrea Mura e la squadra di basket Dinamo Sassari. La delegazione del Norbello era composta dal presidente Carrucciu, dall’atleta Wei Shuo, dal tecnico Michael Oyebode, dalla vice Presidente Irene Caldino e dalla segretaria Oriana Pistidda.
Intanto la dirigenza norbellese ha ufficializzato la data della gara che lo vedrà opposto ai francesi del TT Saint Louis, valevole per i quarti di finale della competizione continentale TT Intercup. L’appuntamento è per sabato 30 aprile a partire dalle ore 19.00 presso la palestra comunale di via Azuni. Considerata la buona tradizione del club alsaziano si preannuncia una gara molto interessante sotto il profilo spettacolare.


SERIE A1 MASCHILE: MARCOZZI DIGNITOSA SUL CAMPO DELLA CAPOLISTA

Este e Marcozzi se ne sono date di santa ragione per circa tre ore e mezza, anche se il 4 a 1 per i veneti potrebbe far pensare diversamente. Salvo colpi di scena incontreranno proprio il club cagliaritano nelle semifinali play – off previste per il 20 ed il 23 maggio. Tre incontri su cinque trovano il loro epilogo nell’ultima partita disponibile. E nella prima sfida Li Kewei non sfrutta un vantaggio di 5/0, poi di 7/3 nei confronti del ceco Richard Viborny. Il cinese avrà a disposizione anche la pallina del match ma la spreca e alla fine il padrone di casa la spunterà per 12/10. Bohumil Vozicky boccheggia nello stare dietro ad un Mattia Crotti a dir poco perfetto. L’incontro è intensissimo, sarà il praghese a congratularsi con l’ex marcozziano che regala il secondo punto alla sua formazione. La gara tra Josef Simoncik e Stefano Tomasi si chiude “solo” al quarto, ma il campione italiano assoluto dilapida l’opportunità per portarsi in vantaggio al terzo set (era avanti per 10/8). Vozicky ritrova freddezza e determinazione proprio nell’attimo più delicato e accorcia le distanze su Viborny. Infine Simoncik liquida nettamente Li Kewei. L’ultimo impegno della prima fase è per l’otto aprile quando in via Crespellani si presenterà l’ormai retrocesso Siracusa dell’ex Massimiliano Mondello.



SERIE A1 FEMMINILE: ZEUS E NORBELLO TENGONO ALTO IL NOME DELL’ISOLA

Risultati prestigiosi giungono dallo Zeus e dal Norbello. La compagine di Quartu S. Elena ottiene i due punti imponendosi per 4 a 0 sul Kras Sgonico. “La chiave per un incontro così netto – commenta il tecnico Gianfranco Cancedda - è l' aver previsto che la formazione ospite potesse cambiare l' ordine delle giocatrici da far scendere in campo. È ormai prassi comune cambiare l'ordine degli incontri, nelle ultime partite ci è capitato quasi sempre. La mossa rischiosa di far giocare nel primo match la Yuan Yuan con la nostra n° 1 Lin Hong non ha sortito l' effetto voluto dal loro tecnico. Vinta la prima partita al set decisivo,cinque set per quasi 50 minuti di gioco, i restanti match sono stati una formalità. Wei Jian e Olga Zavedeeva si sbarazzano rispettivamente di Eva Carli e Mateja Crismancich per il 3-0 e Lin chiude con il suo secondo punto battendo anche laCarli. Il riaggancio al secondo posto con il Castel Goffredo rimane purtroppo solo virtuale, visto che le lombarde hanno il vantaggio negli scontri diretti”.
Le gialloblù conquistano due punti preziosissimi sul tavolo del Siena, ma i play off scudetto non sono ancora certi. Prima del verdetto finale dovranno trascorrere altre due settimane di intensa concentrazione. Poi in via Azuni sarà derbissimo con lo Zeus Quartu S. Elena, compagine che sebbene abbia ben delineati i suoi destini, non avrà nessuna intenzione di fare sconti. Oyebode scompagina i piani alle toscane, inserendo come numero uno Alessia Turrini. Comincia Wei Shuo contro l’israeliana Dana Saporta. La cinese conquista il primo punto superando per tre a zero l’avversaria. Sarà molto più determinata nell’ultimo match quando opposta alla nigeriana Ganiat Ogundele le lascerà fare pochissimi punti. Quando Alessia Turrini entra in campo si ritrova con una brutta cera: è appena arrivata nella città del palio dopo aver guidato da sola per quattro ore. Non deve sorprendere se contro Monia Franchi non offrirà una prestazione maiuscola. Però riesce a vincere un set per undici a zero e la cosa lascia ancor più perplessi allenatore e presidente. La pongista di Castel Goffredo non ci sta e quando si oppone alla Saporta, sciorina un tennistavolo sopraffino. Cede al primo set, poi impone il suo tipico gioco difensivo che alla lunga stordisce e disarma l’avversaria. Convince sempre di più la slovacca Olga Dzelinska che nell’unica sua uscita si impone per 3 a 2 sulla Ogundele che aveva recuperato due set di svantaggio. Ma la gialloblù non rischia nulla nella partita decisiva che si aggiudica per 11/5.

C2: LA TERRAZZA A DUE PUNTI DALLA PROMOZIONE. IL MONTEROSELLO RINVIA L’APPUNTAMENTO SALVEZZA DELL’AZZURRA

Nella quartultima giornata di ritorno sono state disputate per ora solo due partite. La Terrazza Cagliari si avvicina sempre di più alla promozione in C1 grazie al netto sei a zero rifilato al Quartu A. Cesare Mozzi, Marco Sarigu e Federico Concas sono gli artefici della vittoria stagionale numero 13. Ora i punti di distacco nei confronti del Cagliari TT (che deve recuperare contro l’Alghero) diventano sei. Già da domenica prossima potrebbero festeggiare la vittoria nel campionato più importante organizzato dal Comitato Sardegna della Fitet.
Nell’altro incontro vittoria in trasferta della Libertas Ping Pong Monterosello Sassari sull’Azzurra Cagliari per 4 a 2. Il commento del prezioso collaboratore azzurrino Maurizio Piano: “Partita per noi da dimenticare subito per non portarci dietro 'paure' pericolose nella gara contro il Quartu B di sabato prossimo che, a questo punto, è fondamentale per salvarci. Una vittoria contro la squadra sassarese ci avrebbe messo praticamente al sicuro da sorprese nelle ultime tre giornate ed invece hanno avuto ragione i nostri avversari, che in una partita per loro da ultima spiaggia hanno trovato, nel corso della partita, più determinazione e concentrazione rispetto a noi. Eppure eravamo partiti bene, con la mia vittoria per 3-1 su Claudia Murtinu, partita combattuta e spettacolare per via della buona tecnica di gioco messa in campo da entrambi. Nella seconda partita, il nostro Massimo Atzeni è partito anche lui bene contro Marcello Cilloco, conducendo il primo set 7-1 ma poi 'spegnendosi' a livello di concentrazione e perdendo il set per 11-8. Poi, nonostante sia riuscito a vincere 11-9 il secondo set, non è più riuscito ad entrare in partita come nella prima parte del primo set e le 'paure' di non riuscire a portare a casa il punto hanno fatto il resto con Cilloco che si è aggiudicato i successivi due set. E chi gioca a tennistavolo sa bene quanto un minimo cedimento di concentrazione possa essere fatale e ripercuotersi poi nei set successivi. Il terzo incontro è stato vinto per 3-1 da Sergio Idini su Giovanni Pomata, col nostro atleta che ha comunque disputato una buona partita, combattendo molto bene in tre set su quattro. Il nostro Atzeni ha poi portato il risultato sul 2-2, battendo per 3-2 Claudia Murtinu, al termine di una partita in cui ha dovuto lottare non solo contro la brava atleta sassarese ma anche 'contro' i suoi cali di concentrazione e riuscendo a spuntarla per 12-10 al quinto set. Sono poi sceso in campo io contro Sergio Idini e qui devo dire che ho fatto il mio “capolavoro” stagionale, riuscendo a disputare, senza voler nulla togliere comunque alla bella gara di Sergio, una gara del tutto incolore e senza riuscire mai a trovare la concentrazione giusta che una partita di tale importanza richiedeva. A noi sarebbe andato più che bene anche un pareggio, invece la mia sconfitta ha aperto la strada alla vittoria del Monterosello che nell'ultimo incontro ha portato a casa il 4-2 grazie alla vittoria per 3-0 di Cilloco su Pomata. Insomma, coi tre punti potevamo dirci praticamente salvi e invece abbiamo rimesso tutto in discussione. Per noi ora, come detto, sarà fondamentale vincere col Quartu B, augurandoci che contemporaneamente il Monterosello non faccia risultato col Ghilarza. Vedremo come andrà nel prossimo weekend, sicuramente su questi due campi si disputeranno delle partite ad alta tensione”.

D2: LA MADDALENA E QUATTRO MORI CAGLIARI PROMOSSE IN D1

I primi verdetti stagionali giungono dalla serie D2. Domenica scorsa si sono disputati i due mini campionati che hanno decretato le promozioni. Nel concentramento “Nord” disputato a Nulvi ha prevalso il CRDD La Maddalena che ha preceduto Mandas, Santa Tecla Nulvi e Neoneli.
Il Palatennistavolo di Cagliari ha invece lasciato spazio al raduno “Sud” dove hanno prevalso i padroni di casa del Quattro Mori, che in classifica sono stati seguiti dalla Muraverese Rossa, il Monserrato e lo Sporting Lanusei Nera.
Dal capo di sopra ecco alcuni commenti:

Lorenzo Faiella (Presidente CRDD La Maddalena): “Una bellissima finale che ha premiato ciò che è stato fatto durate tutta la fase iniziale a gironi. Sinceramente, raffrontandoci con le altre finaliste e di fronte a evidenti rafforzamenti occasionali, non pensavamo di passare il turno o addirittura di vincerlo. Una fase finale svoltasi per la maggior parte in perfetto equilibrio nei risultati e solo l'ultimo duplice incontro ha stabilito il responso finale. Dei sei incontri, cinque conclusi in parità (3 a 3) e solo uno (il nostro contro il Neoneli) finito 4 a 2. Per accentuare l'equilibrio basta rammentare il secondo posto del Mandas che si è imposto sul Nulvi per un semplice punto in più. Venendo ai risultati dei singoli, la nostra vittoria è stata praticamente portata in porto dall'eccellente prestazione di Tullio Solinas che ha realizzato un sei su sei con degli ottimi e netti risultati. Da parte mia ho contribuito con quattro successi.
L'unico neo, se mi è permesso, del resto condiviso dalle altre squadre, è la formula adottata. In pratica tutto quello che si predispone durante l'andamento del girone, può essere tranquillamente vanificato e ancora peggio, non influente sul risultato finale. Comunque giornata splendida e arrivederci in D1”.

Roberto Lucieri (Mandas): “Chiudiamo i play off con tre punti dovuti ad altrettanti pareggi. Il primo incontro ci vede avversari de La Maddalena in cui Lucieri si impone con Pier Mario Manconi e Lorenzo Faiella, il primo senza difficoltà, col secondo è costretto a rimontare dallo svantaggio di 2 set a 0. Massimiliano Matta con un 3 a 0 liquida lo stesso Manconi, siglando il pareggio finale. La seconda sfida è contro il Neoneli, Lucieri fa i suoi fatidici due punti col giovane Carlo Bonu e con Giovanni Antonio Corda. Mentre stavolta, a siglare il pareggio, un brillante Alessandro Anedda, che supera di misura Corda e rischia di strappare la partita al compagno Agostino Campanello. Matta appare stanco e poco motivato, Anedda spronato dall'allenatore-capitano Lucieri trova le sue motivazioni. L’ultimo scontro avviene contro il Nulvi, dove sono soliti i punti di Lucieri con Posadinu e lo scozzese Kennnet Mac Leod, 3 a 0 il primo e 3 a 1 il secondo, anche qui è Anedda a tenere in piedi la squadra con la vittoria contro Pinna. Mandas penalizzato dall'assenza dovuta a motivi di salute da parte di Daniele Cocco, ma che riesce comunque a guadagnare un secondo posto importante. Io sono soddisfatto in primis per aver raggiunto il secondo posto se pur con l'handicap che ci siamo portati avanti dovuto all'assenza di Cocco, in secundis per i punti e lo spirito della squadra, che ha saputo tirare fuori grinta e cattiveria agonistica. Parla anche il presidente Massimiliano Matta: “Sono soddisfatto del risultato acquisito; nonostante l'assenza di Cocco e il viaggio lungo che ci ha stancato le gambe siamo riusciti a "rosicchiare" un secondo posto. Nonostante gli accorgimenti fatti da una squadra all'ultimo momento, che ha tirato fuori giocatori come conigli da un cilindro. sono soddisfatto della prestazione del giovane Anedda (con lui e Riccardo Raccis, Lucieri ha fatto un buon lavoro), di quella di Lucieri che si dimostra come sempre un atleta di livello. Mi preme fare una contestazione: non trovo giusto che una squadra che vince un campionato si ritrovi alle corde per la mancanza improvvisa di un giocatore, e rischi di compromettere un intera stagione".

Francesco Zentile (Presidente Santa Tecla Nulvi): “Nonostante il grande equilibrio e la buona prestazione non siamo riusciti a passare. Il raggruppamento è stato vinto da La Maddalena, secondo il Mandas che ci supera di un solo punto per differenza punti nei set; rimane il rammarico perché nonostante nessuna squadra sia riuscita a batterci, non siamo riusciti a salire per il secondo anno consecutivo. Pazienza, ci proveremo la prossima stagione; non posso rimproverare niente ai miei atleti perché hanno giocato benissimo”.
Un paio di commenti anche dal fronte del sud:

Silvia Deligia (Quattro Mori Cagliari): “Con l’avanzamento delle lancette in avanti di un’ora ho ottenuto maggiori soddisfazioni di quanto potessi prevedere. Su sei partite che ho disputato solo in una circostanza ho dovuto cedere la posta in palio, ma per pochi punti, al simpaticissimo lanuseino Ubaldo Franceschi. La mattinata non è iniziata benissimo perché non sapevo dell’orario legale e quindi al mio risveglio, dopo una fugace operazione di toeletta mi sono dovuta precipitare al pala tennistavolo che fortunatamente dista appena quattrocento metri da casa mia. Mi limito a descrivere il match più importante del concentramento che è quello che abbiamo disputato contro la Muraverese Rossa. Il primo a scendere in campo è Giorgio Aprile che perde 3 a 2 la partita contro Puzzoni ma tira fuori tutta l’anima e l’impegno possibili. Poi mi ritrovo come avversario Gian Luca Mattana, persona che stimo molto e che riesco pure a battere per 3 a 1. Alla fine riusciamo ad imporci per 4 a 2 con due punti totali miei, uno di Luna Aprile e uno del papà Giorgio. Successivamente riusciamo ad imporci anche sullo sul Monserrato (4 a 2), ma con lo stesso risultato veniamo battuti dallo Sporting Lanusei Nera. Posso tranquillamente dire di aver giocato bene, sono riuscita a realizzare il punto decisivo (eccetto che con il Lanusei dove la stanchezza ha iniziato a farsi sentire). La mia squadra come sempre stata capace di imporre il suo gioco e nonostante la sconfitta con gli ogliastrini si è rivelata compagine di grande spessore. Colgo l’occasione per fare i complimenti a tutti”.

Gian Luca Mattana (Presidente Muraverese Rossa): “La Muraverese apre la contesa contro il Quattro Mori Cagliari. Scendono in campo Alberto Puzzoni per i sarrabesi e Giorgio Aprile per i cagliaritani; ha la meglio il primo per 3 a 2. Nella seconda partita Silvia Deligia porta il punto del pareggio superando per 3 a 1 Gian Luca Mattana. Terzo incontro che vede di scena Andrea Piras contro Luna Aprile. Per Andrea é notte fonda, e Luna vince 3 a 1.Il punto decisivo se lo giocano Giorgio Aprile e G.L. Mattana, Aprile in vantaggio 2 a 0 si fa rimontare e al quinto poi ha la meglio 14 a 12. Sul 3 a1 per i cagliaritani, Alberto Puzzoni tiene in corsa i muraveresi battendo 3 a 0 Luna Aprile; la “Rossa” ormai gioca per il pari, Andrea Piras va sotto 2 a 0 con Silvia Deligia, recupera sino al 2 a 2 ma al quinto cede fisicamente e mentalmente set partita incontro ai cagliaritani.
Il secondo incontro lo giochiamo contro il Lanusei, compagine già battuta due volte in campionato. Apre Alberto Puzzoni contro Giovanni Bazzocchi ed è subito 3 a 0, Mattana supera con qualche difficoltà Ubaldo Franceschi 3 a 1, e porta il secondo punto. Terzo incontro con Simone Serratore contro Enrico Usai; vince l’ogliastrino per 3 a 1. Puzzoni porta il terzo punto battendo Franceschi 3 a 0, e Andrea Floris tiene in corsa il Lanusei superando Simone Serratore (3 a 1). Ultimo incontro vede Mattana contro Usai: vince il primo 3 a 1, ma quanta sofferenza…..Incontro che finisce dunque 4 a 2 per la Muraverese.
Nel successivo ed ultimo match che vale il secondo posto, e quindi un possibile ripescaggio, incontriamo il Monserrato, anch’esso sconfitto dal quattro Mori ma vincitore sul Lanusei. Il confronto propone subito un derby in famiglia (Puzzoni); al primo incontro Alberto, (Muraverese) contro papà Sergio (Monserrato). Vince il più giovane grazie ad una decisiva freschezza atletica che ha fatto la differenza: 3 a 0. Nel tavolo affianco Gian Luca Mattana superava agevolmente Antonello Mura 3 a 0 e portava l’incontro sul 2 a 0 per i muraveresi. Terzo incontro che vede il giovane Andrea Piras soccombere ad un agguerrito Alessandro Borea; 3 a 0 il risultato finale con il muraverese lento e impacciato. Quarto incontro che vede Mattana opposto a Sergio Puzzoni; i due, compagni di squadra dal 2000 al 2005 danno vita a un bel incontro; la spunta il muraverese che porta il terzo punto, quello decisivo. Chiude la contesa Alberto Puzzoni contro Borea; si impone 3 a 1 e da la vittoria ed il secondo posto ai muraveresi. Sesto incontro pro forma tra Simone Serratore e Mario Ancis. Vince agevolmente Mario 3 a 0”.