Assotutela: “A Ladispoli ambulanza del 118 a mezzo servizio”

Sospeso il servizio notturno in una zona densamente popolata e senza servizi.
Roma , (informazione.it - comunicati stampa - salute e benessere) “Ormai è chiaro a tutti che la sanità di Zingaretti guarda molto più alla quadratura dei conti che alla salute delle persone. Sospendere però il servizio notturno di ambulanza, in un’area densamente popolata e priva di servizi è qualcosa di più grave di una riorganizzazione o una oculata gestione delle spese”. Lo dichiara il presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato che aggiunge: “Mentre Zingaretti va diffondendo ai quattro venti presunti risultati positivi sulla sanità, ricavati da fantasiosi indici, i cittadini si scontrano ogni giorno con mille difficoltà. A Ladispoli e dintorni, in un territorio densamente popolato da ottantamila anime e privo di ogni servizio sanitario, guai ad ammalarsi dopo le 20 e fino al mattino: non c’è soccorso. L’ambulanza di via della luna è stata soppressa nel turno di notte, nonostante i numerosi soccorsi effettuati nel 2017, almeno ottocento. Per non parlare del sovrappopolamento estivo, quando la località si riempie di villeggianti. Niente da fare, alla Regione Lazio non interessano le evidenze statistiche che individuano l’emergenza come servizio strategico. Si agisce provocando una interruzione di pubblico servizio e AssoTutela andrà fino in fondo a questa triste vicenda”, chiosa il presidente.