LEGA NORD CASTELFRANCO EMILIA - REGOLAMENTO TARI - TARIFFA PUNTUALE: SENZA ANCORA NESSUNA TARIFFA ABBINATA E NESSUNA SANZIONE IN CAPO AL GESTORE

Mentre i Cittadini Castelfranchesi differenziano sempre più, pagano bollette salate e già respirano aria inquinata, all’inceneritore di Modena arriveranno i rifiuti di Roma, un’autentica “presa in giro per tutti noi i cittadini virtuosi” e guadagni per Hera.
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CASTELFRANCO EMILIA, (informazione.it - comunicati stampa - politica e istituzioni) Il 28.12.17, la sola maggioranza PD in Consiglio Comunale ha approvato il nuovo regolamento Tari - tariffa puntuale, che proprio "puntuale" non è visto che neppure si conoscono le "tariffe abbinate". La mancanza delle "tariffe abbinate al regolamento" e quantomeno delle "proiezioni" che avevamo chiesto nel corso dell’apposita Commissione, ha impedito di fatto una valutazione esaustiva per confrontare i vantaggi e/o svantaggi almeno dal punto di vista economico. In sintesi: si chiedeva ai Consiglieri di approvare una "scatola vuota o semi-vuota".
Oltre ad aver chiesto la sospensione della deliberazione consiliare per ritardo nella messa a disposizione dei Consiglieri Comunali degli atti del Consiglio rispetto ai termini regolamentari – sospensiva respinta dalla sola maggioranza PD - abbiamo sollevato numerose osservazioni e criticità (più di 20 ): abbiamo risollevato il problema sugli immobili detenuti dalle cooperative dedite all'accoglienza dei sedicenti “richiedenti asilo-profughi” che per noi sono vere e proprie “strutture ricettive” e , quindi, utenze “non domestiche” ma che per il PD, invece, sono da considerare “domestiche”; non condividiamo il metodo stabilito per le tariffe “non domestiche”; abbiamo osservato e rilevato come il regolamento non prevede alcun controllo sull'attività del gestore e nessuna sanzione in caso di suoi inadempimenti anzi, dobbiamo pagare HERA anche se non svolge il servizio: quindi "il Cittadino differenzia e conferisce i suoi 20 litri ad apertura del cassonetto e ne pagherà comunque un numero minimo, mentre HERA, se non eroga il servizio, viene pagata lo stesso" .
La Giunta Reggianini ha scelto questo sistema di raccolta con cassonetti a tessera mentre altri Comuni lo hanno già abbandonato optando per il "porta a porta", ma non ci hanno fornito dati di raffronto fra i due sistemi; abbiamo fatto introdurre la "restituzione della banca dati aggiornata al Comune al termine dell’affidamento”: abituato com' è il PD ad affidare direttamente ad Hera nonostante la Convenzione sia scaduta già dal 2011, nemmeno lo avevano previsto; gli abbiamo ricordato che non solo la Lega ma anche l’ANAC e l’ANTITRUST sono intervenuti "riprendendo" Atersir per non aver ancora indetto il nuovo bando per il servizio di gestione rifiuti, bando che, a detta del Sindaco e Consigliere di Atersir, sarà pubblicato a Settembre 2018.
Resta la nostra soddisfazione per essere riusciti, con reiterate richieste accolte, ad ottenere "sgravi-riduzioni" per chi conferisce pannolini/pannoloni e/o presidi medico - sanitari, rilanciando l'ulteriore sollecitazione a che per gli stessi rifiuti venga introdotta la "copertura" di 1 conferimento "7 giorni su 7" e che vengano installati su strada specifici cassonetti. Abbiamo anche richiesto che venga inviata con sollecitudine ai Cittadini una lettera esplicativa di "come e cosa cambia dal 01.01.18" e che riepiloghi anche le agevolazioni e sanzioni previste, per dare la massima, semplice, trasparente e diretta informazione a tutti.
In attesa delle tariffe mancanti, che auspichiamo non aumentate e realmente premianti per i “virtuosi Cittadini e/o Aziende” che differenziano”, abbiamo richiesto maggiori azioni "repressive" verso gli incivili che abbandonano rifiuti sino a vedere vere discariche per le vie - come ad esempio in Via Ripa /giardini pubblici - dove già da tempo abbiamo chiesto controlli e azioni, ma nulla è cambiato, anzi è peggiorato.
Infine, abbiamo chiesto lumi sulle centinaia di migliaia di euro di insoluti per conoscere se sia stata avviata apposita procedura di recupero, con quali esisti e se il recuperato tornerà nelle tasche dei Cittadini ovvero per quali diverse finalità sarà impiegato. Attendiamo le risposte.
Per questi motivi ed altri, il nostro voto è stato convintamente CONTRARIO. E’ doveroso poi aggiungere che, mentre i Cittadini Castelfranchesi differenziano sempre più, pagano bollette salate e già respirano aria inquinata, all’inceneritore di Modena arriveranno i rifiuti di Roma, un’autentica “presa in giro per tutti noi i cittadini virtuosi” e guadagni per Hera.
Castèl - Castelfranco Emilia (Mòdna-Modena), 02/01/2018

Cristina Girotti Zirotti - Capogruppo Lega
Ufficio Stampa