Accordo Interprofessionale Sementi Foraggere: indicato il prezzo di svincolo per la moltiplicazione del seme di erba medica in natura certificata per la campagna 2022

In occasione della sua ultima riunione, il Comitato Interprofessionale operante nell’ambito dell’Accordo quadro nazionale per la produzione di sementi di essenze foraggere ha indicato in 2,40 €/kg il prezzo di svincolo per la campagna 2022 per il seme certificato in natura di erba medica con calo di lavorazione 0%
Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - agricoltura)

Bologna, 7 giugno 2022 – In occasione della sua ultima riunione, il Comitato Interprofessionale operante nell’ambito dell’Accordo quadro nazionale per la produzione di sementi di essenze foraggere ha indicato in 2,40 €/kg il prezzo di svincolo per la campagna 2022 per il seme certificato in natura di erba medica con calo di lavorazione 0%.

“Si tratta di un’indicazione significativa – ha precisato Alessandro Lualdi, Presidente del COAMS, il Consorzio delle Organizzazioni di Agricoltori Moltiplicatori Sementieri e Coordinatore del Comitato Interprofessionale. Nell’incertezza del momento storico che stiamo attraversando vogliamo lanciare un chiaro messaggio a chi decide di impegnarsi in una produzione strategica per il settore agricolo nazionale come quella di sementi di essenze foraggere e di erba medica in particolare. Il prezzo individuato non indica soltanto il valore che consente agli agricoltori di svincolarsi dal contratto di moltiplicazione qualora le condizioni di mercato non lo rendano più conveniente, ma rappresenta un prezzo minimo di garanzia per l’agricoltore in un momento di forte incertezza. Questa scelta non vuole dunque precludere eventuali scenari futuri che l’attuale situazione, aggravata anche dal conflitto russo-ucraino, non lascia oggi prevedere”.

“Lo scenario internazionale oggi è indubbiamente molto complicato – ha sottolineato Roberto Guarnieri in rappresentanza di ASSOSEMENTI che insieme al COAMS compone il Comitato Interprofessionale – ed è difficile prevedere quale potrà essere l’evoluzione nei prossimi mesi. Al momento il mercato risente della grande incertezza legata al conflitto bellico e, di fatto, è completamente bloccato. Sul fronte nazionale, le condizioni climatiche di queste ultime settimane lasciano ben sperare per una buona produzione. Con l’indicazione del prezzo di svincolo per la campagna 2022 a 2,40 €/kg, ben più alto di quello della precedente campagna, abbiamo voluto lanciare un messaggio chiaro a chi si impegnerà in questa produzione.”