Muore Guardia Giurata per malore: Confintesa Sicurezza Privata chiede più controlli

Confintesa Sicurezza Privata: la morte di una guardia giurata a Treviso scuote ancora una volta l' intero settore della Vigilanza
Roma, (informazione.it - comunicati stampa - politica e istituzioni)

Il malore improvviso durante un controllo e la morte di una guardia giurata a  Treviso scuote ancora una volta l'intero settore . Non entriamo nel merito dei fatti, esprimiamo la nostra vicinanza alla famiglia ma nello stesso tempo chiediamo un intervento deciso da parte degli organi competenti per controlli a 360 gradi per la tutela della sicurezza sul lavoro della Vigilanza Privata.

La segreteria nazionale di Confintesa SP, sottolinea una situazione drammatica che dev'essere affrontata in questo settore, troppo spesso lasciato alla deriva delle istituzioni. Pur comprendendo i costi del lavoro ma, le attività di vigilanza soprattutto in orario notturno non possono essere svolti in completa solitudine, in quanto oltre ai rischi del lavoro stesso che già nel settore rappresenta un tasso di infortunio non da trascurare, subentrano fattori che seppur casuali o fisiologici vanno prevenuti, non a caso tutte le FF.OO Polizia Locale ecc.. sono in due.

Non si sta dicendo di mettere le guardie Giurate in servizio in due ovunque, si sta dicendo di mettere le guardie giurate in 2 di notte e su alcuni servizi più rischiosi, munirle  di dispositivi tecnologici come ad esempio uomo a terra che, nel caso specifico del povero collega forse poteva salvargli la vita un intervento tempestivo di soccorso, questo è quanto afferma il Segretario nazionale di Confintesa SP Gianluca Mennuti, il quale afferma senza mezze parole che gli Istituti di Vigilanza in questi casi sono responsabili diretti dell'episodio, perché gli strumenti per prevenire o ridurre queste situazioni esistono e vanno applicate.

Ci impegneremo ulteriormente e tenacemente come organizzazione sindacale per portare all'attenzione degli Istituti di Vigilanza e delle Istituzioni un maggiore impegno in tema di sicurezza sul lavoro.

Non solo un CCNL scaduto da 7 anni con paghe orarie  molte  basse, ma qui si gioca con la pelle dei lavoratori e non può essere tollerato un andamento del genere.

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