LA QUANTITÀ NON È SINONIMO DI QUALITÀ

“LA QUANTITÀ NON È SINONIMO DI QUALITÀ” Il punto della situazione sul 110 % eco/sisma bonus
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LA QUANTITÀ NON È SINONIMO DI QUALITÀ 

In questo articolo vorremmo fare il punto della situazione sul 110 % eco/sisma bonus, ci sono pareri discordanti, chi lo ama chi lo odia… oggi con il titolare dell’Impresa Pasqua che si occupa di decorazioni e design, il Dott.  Giuseppe Pasqua, cercheremo di schiarirci le idee al riguardo;


- Dott. Pasqua da imprenditore cosa né pensa, da che parte sta? Chi ha ragione al riguardo?



"Non penso ci sia un reale schieramento al riguardo, semplicemente ci sono imprenditori che si lamentano per mancanza di erogazione di liquidità, avendo maturato molti crediti, dall’altro lato committenti che si arrabattano nella giungla di scartoffie, piattaforme che cambiano continuamente, se non sbaglio sono state apportate quasi 16 modifiche da quando è entrato in vigore..."



- Monti imprenditori come lei, si lamentano, tempistiche ristrette per poter finire tutti i cantieri in essere. 

" Bene, direi che si è già data la risposta, sì certo si lamenta, non hanno tutti i torti come già detto, ci sono state molte modifiche in corsa, d’altro canto, molti imprenditori hanno preso molto più lavori della loro forza lavoro effettiva, sperando  di trovare eventualmente qualche artigiano da poter così girare in parte o tutto il lavoro… il problema è che tutti o quasi hanno avuto la stessa idea..."



- Arriviamo quindi al nocciolo della questione, come si stanno svolgendo i lavori in termini di qualità?



" Purtroppo non bene… la quantità non è sinonimo di qualità! Nonostante i prezzi gonfiati… per chi prende l’appalto, il problema principale è l'improvvisazione di molti artigiani, ormai tutti... fanno tutto, senza la minima specializzazione, basta andare in camera di commercio ed aprire la partita iva, si diventa così muratura, capottisti, decoratore, ecc… direi che non è affatto corretto..."
"… siamo alla soglia del 2023 direi che un minimo di specializzazione ci vorrebbe in tutti i settori, anche per poter garantire un lavoro ben fatto tutelando clienti e committenti”



- Quanto ci vorrà per verificare se questi interventi sono stati fatti a regola d’arte? In che arco di tempo usciranno i primi problemi?



"…per quelli visibili durante le lavorazioni, bisogno avvalersi della direzione lavori… ma, se si ha fretta…” “…direi che da oggi a cinque anni si potranno già verificare le prime problematiche, per arrivare a dieci anni, dove nasceranno i problemi più seri… come distacco del cappotto termico, capitalizzazioni, crepe, ponti termici e muffe, infiltrazioni, ecc… quando succederà molte di queste imprese avranno già chiuso i battenti” 



- In conclusione di questa chiacchierata possiamo dire che sarebbe stato meglio suddividere questa opportunità su più imprese?



- Certamente avrebbero beneficiato qualità delle lavorazioni, oltre che della crescita di piccole realtà artigiane presenti sul territorio da molti anni, sì è puntato invece ad imprese blasonate ed amalgamate con la politica locale, o peggio create dal nulla con grandi cartelloni sui ponteggi ma di poca sostanza…” “…vedendo nel 110 la possibilità di gonfiare le proprie casse e tasche, adesso e subito… senza pensare alle problematiche future, rialzo dei prezzi, personale poco qualificato…"



- Dott. Giuseppe Pasqua, la ringraziamo di questa lunga chiacchierata, sperando d’aver chiarito qualche punto inerente al 110% ed incrociamo le dita! 

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