La collezione Primavera Estate '25 di Roberta Bacarelli è salpata dal Molo Beverello riscuotendo grande successo
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La collezione Primavera Estate ‘25 di Roberta Bacarelli è salpata dal Molo Beverello e ha lasciato il segno. Una location d’eccezione che ancora una volta sottolinea il valore di un brand napoletano che ha tramutato la sfilata in uno show senza precedenti. Una volta scesi alla fermata della metropolitana di Chiaia, dove è stata presentata la collezione Fall Winter 24-25, l’eleganza e la moda secondo Roberta Bacarelli sono approdate sulla terrazza open air del Molo Beverello, simbolo della trasformazione di Napoli, dove le modelle hanno calcato una passerella d’eccezione trasformando la sfilata in un viaggio: destinazione Estate! La donna Bacarelli sfila con trolley alla mano al cui interno c’è la curiosità degna di una viaggiatrice, lo stile e il dinamismo che la contraddistingue. Da sfoggiare sulle isole, gli abiti leggeri dalle fantasie romantiche e colori vivaci dove spicca la seta, lo chiffon, la viscosa. Anche la scelta cromatica è un autentico viaggio su un arcobaleno di colori vibranti della bella stagione: dal bordeaux al rosa, attraversando i toni energici del fucsia e dell'arancio, fino ai gialli solari, ai verdi, al viola intenso e al turchese brillante. Sarà un’estate hot e dove non si risparmia su nulla: via libera a maxi ruches, scollature e spacchi importanti, frange che rimandano ai mitici Seventies con accessori iconici come i foulard e borse di rafia.
Non sul finale come siamo abituati ma a spezzare un ritmo per ripartire poi di slancio con il colore, c’è stata la parentesi solenne della cerimonia dove damigelle con coroncine in testa trainavano la sposa accolte dal pubblico sulle note di Dancing Queen.
Non si è trattato dunque solo di un viaggio verso il mare e le isole come lascia intendere la location del fashion show ma soprattutto un invito simbolico a riscoprire la città di Napoli che è in piena evoluzione e che, come vuole la fashion philosophy di Roberta Bacarelli, si reinventa e si apre al mondo celebrando la sua rinascita.
