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Arte e Cultura
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Teatro Nuovo - Dogana di San Marino. Rassegna "Diversiamoci". Teatro dell'Orsa: "Questo è il mio nome"
Martedì 17 ottobre 2017 - h. 09.45, SPETTACOLO RISERVATO ALLE SCUOLE.
Bologna,
(informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)
Teatro Nuovo - Dogana di San Marino.
Rassegna "Diversiamoci"
Teatro dell'Orsa
"Questo è il mio nome".
Con Ogochukwu Aninye, Djibril Cheickna Dembélé, Ousmane Coulibaly, Ezekiel Ebhodaghe, Lamin Singhateh.
Disegno Luci Lucia Manghi.
Regia Monica Morini e Bernardino Bonzani.
Martedì 17 ottobre 2017 - h. 09.45, SPETTACOLO RISERVATO ALLE SCUOLE.
Spettacolo premiato dal Pubblico al Festival della Resistenza Premio Museo Cervi – Teatro per la memoria.
Spettacolo allestito con un gruppo richiedenti asilo e rifugiati provenienti da Senegal, Costa D’Avorio, Mali, Nigeria e Gambia.
Odissei in viaggio. Il progetto teatrale si inserisce nei programmi di intervento per l’accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati a Reggio Emilia. Giovani migranti dell’Africa sub sahariana si mettono alla prova sul palco di un teatro, come portatori di saperi, storie e cultura di un mondo che inesorabilmente si avvicina verso l’Europa, in quanto non si tratta solo di emergenza, ma di fenomeno storico da gestire.
Rassegna "Diversiamoci"
Teatro dell'Orsa
"Questo è il mio nome".
Con Ogochukwu Aninye, Djibril Cheickna Dembélé, Ousmane Coulibaly, Ezekiel Ebhodaghe, Lamin Singhateh.
Disegno Luci Lucia Manghi.
Regia Monica Morini e Bernardino Bonzani.
Martedì 17 ottobre 2017 - h. 09.45, SPETTACOLO RISERVATO ALLE SCUOLE.
Spettacolo premiato dal Pubblico al Festival della Resistenza Premio Museo Cervi – Teatro per la memoria.
Spettacolo allestito con un gruppo richiedenti asilo e rifugiati provenienti da Senegal, Costa D’Avorio, Mali, Nigeria e Gambia.
Odissei in viaggio. Il progetto teatrale si inserisce nei programmi di intervento per l’accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati a Reggio Emilia. Giovani migranti dell’Africa sub sahariana si mettono alla prova sul palco di un teatro, come portatori di saperi, storie e cultura di un mondo che inesorabilmente si avvicina verso l’Europa, in quanto non si tratta solo di emergenza, ma di fenomeno storico da gestire.
Ufficio Stampa
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