Continua con successo il viaggio di Giuseppe Bianco e i suoi personaggi non in cerca d’autore.

Saranno ben due i libri che il Bianco presenterà assieme alla moderatrice dell’incontro Rosalba Gioia.

“L’Infinita storia delle piccole cose” e “Figli di uno schizzo.”

Secondo il Bianco, chi scrive mette un attimo in pausa la propria vita per viverne qualche altra, per poi tornare alla propria un po’ più ricco. Lo stesso vale anche per chi legge.

In un mondo che alza troppo spesso la voce per cose futili, che diventa talvolta stretto per i sogni e i desideri di tutti, c’è chi si mette in un angolino e ritrova il suo mondo, il suo essere, attraverso la scrittura che è un riparo da tutto il caos mondano.

La scrittura è il linguaggio di chi non sa parlare, o meglio, non vuol parlare a chi non ha voglia di ascoltare in un mondo che va di fretta, per cui lei rimane lì pronta a svegliare le emozioni dell’io di chi scrive, ma anche di chi vuol leggere per vivere una vita in più.

Il prossimo incontro si svolgerà il 12 ottobre prossimo nell’ex sede Tarassaco alle ore 17:00 ad Agromonte Magnano (Pz).