MAREA NERA: Gli USA approvano un brevetto italiano per bonificare le aree costiere invase dal petrolio.

Si tratta di un brevetto innovativo che applica un principio fisico, senza prodotti chimici. La notizia viene da www.orizzontenergia.it, portale dedicato alla sostenibilità ambientale.
Milano, (informazione.it - comunicati stampa - varie) Dall’Italia un prezioso contributo per risolvere l’emergenza inquinamento causata dalla grave perdita di petrolio nel Golfo del Messico in seguito all'incidente accaduto alla piattaforma "Deepwater Horizon”.
É stata approvata nei giorni scorsi dalla U.S. Coast Guard, ente responsabile per gli interventi di bonifica, la proposta avanzata da IUS SITRIS di Milano e TECHNOFLUIDS di Campagnola (RE). Si tratta dell’utilizzo di una macchina, denominata Water Wall® brevettata da Technofluids per le operazioni di "Trattamento e Separazione Acqua-Olio".
La notizia viene dalla redazione del portale www.orizzontenergia.it ed è stata ripresa sul primo numero della newsletter.

Spiega Rinaldo Sorgenti, titolare di IUS SITRIS: “Per quanto riguarda la grave situazione del Golfo del Messico, ci siamo attivati con le Autorità USA per offrire la nostra collaborazione, convinti di poter dare un utile apporto all'opera di disinquinamento e pulizia dello sversamento di petrolio in mare che, considerate l'entità e la durata della perdita, ha ormai raggiunto un'estensione rilevante, includendo estese aree costiere di grande pregio e sensibilità ambientale, come le paludi della Louisiana, dove la situazione è particolarmente delicata e le condizioni di intervento tutt'altro che semplici ed agevoli. In un primo momento, qualcuno aveva addirittura ipotizzato di dare fuoco all’intera zona, con conseguenze ambientali e danni drammatici per la numerosa fauna e flora presenti in loco.”
“Ora invece le Autorità USA - continua Sorgenti - hanno effettuato una disamina della nostra proposta ed hanno ritenuto che il nostro macchinario e la metodologia di intervento da noi proposti siano meritevoli di attenzione e che possano effettivamente dare un contributo positivo alle attività di bonifica, soprattutto nelle delicate condizioni ambientali delle paludi della Louisiana. IUS SITRIS e Technofluids sono dunque in attesa di entrare in azione secondo le indicazioni che verranno dal Coordinatore Federale della US Coast Guard”.
ll sistema Water Wall® consiste in un impianto a due stadi progettato per separare e rimuovere l’olio non solubile e i solidi ed estrarre l’aria dalle acque oleose. É progettato per operazioni in continuo e ad intermittenza senza ricorrere a prodotti chimici o altri additivi. Dopo la sua attivazione, l’impianto funziona automaticamente.
Il processo completo può includere sul sito un’unità di filtrazione autopulente per garantire i mezzi più efficienti ed efficaci di separazione dell’olio dall’acqua e recuperare i solidi in sospeso senza dover cambiare o sostituire il mezzo di separazione.

IUS SITRIS è una società di servizi che si occupa di controlli quali-quantitativi su tutta una serie di prodotti e materiali, per conto di soggetti Pubblici o Privati, spesso a supporto del commercio internazionale. Nel caso specifico delle tecnologie Technofluids, IUS SITRIS collabora per la divulgazione, promozione, installazione e gestione di alcune tecnologie ed impianti al fine di facilitarne l'impiego in particolari condizioni operative. (www.ius-sitris.it).

Per maggiori informazioni: www.orizzontenergia.it
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